Debacle Team ufficiali è mai successo prima?

[FIloGhemEnO]

Seguo il motomondiale ormai da tanti anni, dal 90 più o meno, riflettevo ieri sul fatto se fosse mai successo prima che un team, anzi due, ufficiali si ritrovassero così indietro tecnicamente rispetto agli altri...

non sono andato su wikipedia per verificare, ma a naso credo di no. Mi spiego meglio, nel corso della storia abbiamo avuto l'alternarsi di ufficiali al comando del campionato, non so parto da Rainey con la Yamaha passando per l'epopea honda interrotta da Rossi Yamaha per poi proseguire fino a qualche anno fa con il dominio MM. (ok qualche vittoria di suzu e Ducati con Stoner).

Al netto di ciò però le big case ufficiali sono sempre state li nei 5\10, ora credo che siamo davanti ad un evento storico, abbiamo due case ufficiali che tra un pò faticheranno a stare nei 15 contemporaneamente, questa cosa mi sta sorprendendo molto, perchè spesso parliamo di eccellenza tecnologica, e non capisco come sia possibile che nel giro di un paio di anni sbagliando strategia finisci fuori dai radar della vittoria, tra l'altro avendo due signor piloti.

a vedere da fuori questa situazione sembra quasi volessero mollare definitivamente il mondiale.

[andrea nadiani]

Personalmente sono convinto sia colpa del regolamento che, tra motori contati, test inesistenti, omologazione di questo e quell'altro non permettono di correre ai ripari in caso di errori.
Così recuperare terreno diventa davvero complicato e si rischia di perdere intere stagioni. Mettici poi che le moto sono cambiate tantissimo con l'introduzione dell'aerodinamica e la frittata è fatta.
Poi sicuramente stavolta i giappi ci avranno messo del loro per rimanere così al palo.

[ACE65]

Dalla notte dei tempi gli europei dominavano le gare di moto con innovazione e tecnologia, poi la mancanza di fondi e altri interessi ha fatto si che il modo delle moto fosse dominato dai giapponesi che atro non avevano fatto che copiare i progetti europei e realizzarli molto meglio. Poi l’Europa si è risvegliata e i giapponesi sono tornati da dove sono venuti.

[mike1964]

Secondo me le questioni sono due.

in primo luogo le case prima avevano un solo team ufficiale, in cui era già tanto se ci fossero due moto allo stesso livello, perché la prima guida aveva diritto alla moto migliore. Ciò faceva sì che solo quattro o cinque piloti al massimo potessero lottare realisticamente per la vittoria ad ogni GP o quasi. Oggi le moto valide in pista sono tantissime, quindi se la Ducati imbrocca una ottima moto, avrai 8 moto potenzialmente vincenti in pista marchiate ducati...

In secondo luogo le case europee si sono date una svegliata. È finito il tempo della Cagiva che ci mise anni e anni per arrivare al livello delle giapponesi per poi dover lasciare a causa mancanza di fondi... Oggi le case italiane hanno gruppi importanti alle spalle che riescono a finanziare adeguatamente la ricerca e i risultati si vedono. Da questo punto di vista i giapponesi sono rimasti dietro, ancorati a concetti che ormai hanno fatto il loro tempo tecnico.

Tu cominci ad andare una moto buona solo a Bagnaia ed espargarò... E agli altri comincia a dare moto di serie b... vedrai che Marquez e quartararo torneranno magicamente in lotta per salire sul podio quasi tutte le domeniche.

[luciocabrio]

Personalmente sono convinto sia colpa del regolamento che, tra motori contati, test inesistenti, omologazione di questo e quell'altro non permettono di correre ai ripari in caso di errori.
Così recuperare terreno diventa davvero complicato e si rischia di perdere intere stagioni. Mettici poi che le moto sono cambiate tantissimo con l'introduzione dell'aerodinamica e la frittata è fatta.
Poi sicuramente stavolta i giappi ci avranno messo del loro per rimanere così al palo.

si ma ,a differenza della f1,tu la moto la puoi portare nuova di pacca il prossimo anno

[andrea nadiani]

si ma ,a differenza della f1,tu la moto la puoi portare nuova di pacca il prossimo anno

Ok, ma fare una moto completamente nuova da zero non so quanto tempo e risorse richieda. Sinceramente mi pare difficile.

[luciocabrio]

Ok, ma fare una moto completamente nuova da zero non so quanto tempo e risorse richieda. Sinceramente mi pare difficile.

"se Honda vuole" cit.

[andrea nadiani]

"se Honda vuole" cit.

Se, la favola è vecchia...

[luciocabrio]

Se, la favola è vecchia...

Era una presa per il sedere

[andrea nadiani]

Era una presa per il sedere

Si si, l'avevo capita

[FIloGhemEnO]

Secondo me le questioni sono due.

in primo luogo le case prima avevano un solo team ufficiale, in cui era già tanto se ci fossero due moto allo stesso livello, perché la prima guida aveva diritto alla moto migliore. Ciò faceva sì che solo quattro o cinque piloti al massimo potessero lottare realisticamente per la vittoria ad ogni GP o quasi. Oggi le moto valide in pista sono tantissime, quindi se la Ducati imbrocca una ottima moto, avrai 8 moto potenzialmente vincenti in pista marchiate ducati...

In secondo luogo le case europee si sono date una svegliata. È finito il tempo della Cagiva che ci mise anni e anni per arrivare al livello delle giapponesi per poi dover lasciare a causa mancanza di fondi... Oggi le case italiane hanno gruppi importanti alle spalle che riescono a finanziare adeguatamente la ricerca e i risultati si vedono. Da questo punto di vista i giapponesi sono rimasti dietro, ancorati a concetti che ormai hanno fatto il loro tempo tecnico.

Tu cominci ad andare una moto buona solo a Bagnaia ed espargarò... E agli altri comincia a dare moto di serie b... vedrai che Marquez e quartararo torneranno magicamente in lotta per salire sul podio quasi tutte le domeniche.

a questa cosa non avevo pensato effettivamente. Credo che sia molto probabile che il problema sia questo, all'epoca le moto ufficiali erano poche, e basta guardare l'anno dell'esordio della RCV quando poi la diedero nelle ultime fare anche a barros balzo subito nelle prime posizioni.

rimane il fatto che cmq fa strano vederla così indietro

[teoteo]

Per svariati anni,anzi per la maggior parte della storia del motomondiale,in griglia consono sempre state "solo" Japan....Honda/Suzuki/Yamaha......forse per qualche anno sarà diverso,e vedremo solo Ducati/Aprila/KTM......anche se secondo me Honda e Yamaha,ma soprattutto Honda, ritornerà molto presto...m

[mito22]

Per svariati anni,anzi per la maggior parte della storia del motomondiale,in griglia consono sempre state "solo" Japan....Honda/Suzuki/Yamaha......forse per qualche anno sarà diverso,e vedremo solo Ducati/Aprila/KTM......anche se secondo me Honda e Yamaha,ma soprattutto Honda, ritornerà molto presto...m

Diciamo che Honda e Yamaha.. DEVONO tornare a breve.. altrimenti..... coi tempi che corrono.. e economia... e altro.... visto che Suzuki si è di NUOVO ritirata.... nsomma... volendo ci si mette poco a salutare....

[mito22]

Personalmente sono convinto sia colpa del regolamento che, tra motori contati, test inesistenti, omologazione di questo e quell'altro non permettono di correre ai ripari in caso di errori.
Così recuperare terreno diventa davvero complicato e si rischia di perdere intere stagioni. Mettici poi che le moto sono cambiate tantissimo con l'introduzione dell'aerodinamica e la frittata è fatta.
Poi sicuramente stavolta i giappi ci avranno messo del loro per rimanere così al palo.

Penso anche che i tempi ormai siano tutti VELOCI... si fa presto a perdere piloti e fare sviluppi in direzioni sbagliate.... e intanto il tempo passa.... e gli altri vincono e vanno avanti...

[luciocabrio]

Penso anche che i tempi ormai siano tutti VELOCI... si fa presto a perdere piloti e fare sviluppi in direzioni sbagliate.... e intanto il tempo passa.... e gli altri vincono e vanno avanti...

pare che honda abbia fatto un'offerta a dall'igna...
ma in motogp c'è il gardening?