Jerez de la Frontera (Spagna), 27 aprile 2023 - Dopo le due cadute nei primi tre Gran premi della stagione di MotoGp, Francesco Bagnaia ha una gran voglia di rivalsa. L'obiettivo del campione in carica è quello di vivere un weekend da sorriso a 32 denti in Spagna, sul circuito di Jerez de la Frontera, dove ha trionfato nella passata stagione. "Rispetto all'anno scorso, la situazione è diversa. La moto è molto più competitiva, mentre nel 2022 non era così - racconta il pilota della Ducati - Il mio feeling è migliorato: devo capirla di più in certe situazioni, piuttosto che lavorare su me stesso. Abbiamo provato a lavorare su qualcosa di diverso. Il potenziale della nostra moto deve rimanere questo e io devo capire di più questa situazione. Ho parlato col mio team: se capisco la situazione, come ho fatto a Portimao, ho un vantaggio".
Ripensando ad Austin
Il classe '97, che dista 11 punti dal primo della classifica Marco Bezzecchi, torna a parlare di quanto accaduto ad Austin, dove ha vinto la Sprint, salvo poi finire a terra durante la gara domenicale. "Considerando l‘intero weekend di Austin, è stato probabilmente uno dei miei migliori in MotoGp. Eravamo molto competitivi e davvero veloci, sia nella Sprint che domenica. Dopo aver analizzato i dati della caduta, probabilmente ho sottostimato le condizioni di Curva 2, visto che ero il pilota Ducati più veloce in quella curva. Voglio restare positivo e pensare a quanto eravamo competitivi", sottolinea il nativo di Torino, che nonostante le cinque cadute quando si trovava in testa alla gara, non ha nessuna intenzione di cambiare la propria strategia. "Di solito sto davanti, spingo e vinco. Magari devo trovare un altro modo per vincere, ma io ho questa strategia. Mai avuto mancanza di concentrazione, faccio così fin dalla Moto2".
Le condizioni in Spagna
Sulle condizioni che si troverà ad affrontare nel weekend bollente di Jerez de la Frontera, 'Pecco' aggiunge: "La moto sarà molto calda, ma sarà così per tutti i piloti. Sarà importante non avere qualcuno dietro per abbassare la temperatura. Nel 2020 mi ricordo di essermi bruciato le dita, il freno era bollente. Ma è una situazione che vale per tutti, ci adatteremo. Pressione gomme? Diventerà più rischioso e anche più noioso, ad esempio in Argentina c’era un’altissima pressione anteriore e Aleix è caduto ed era possibile sorpassare. Avere questa regola non serve né per la sicurezza né per lo spettacolo".
MotoGp Jerez de la Frontera, Bagnaia: "Devo capire di più la mia Ducati" (msn.com)
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