Redação - 2 h fa
Parlare di MotoGP significa anche ricordare storie che un tempo facevano parte del normale corso di una determinata stagione. Uno di questi casi risale al 2012, quando il team Repsol Honda aveva Casey Stoner e Dani Pedrosa come armi per attaccare il campionato del mondo.
All'inizio del campionato, Honda ha deciso di voler rimanere in contatto con Stoner e, a tal fine, gli ha presentato un rinnovo del contratto, secondo Livio Suppo, che attualmente è il Team Manager di Suzuki.
Tuttavia, l'australiano ha scelto di non rinnovare il contratto e ha concluso la sua carriera in MotoGP come pilota a tempo pieno. Di conseguenza, Pedrosa è rimasto in squadra e la Honda ha dato il benvenuto a Marc Márquez. Tuttavia, questo non era il piano originale del produttore...
'Stoner ha rovinato i piani della Honda. Pensavamo che avrebbe corso con noi per qualche anno. L'idea era quella di formare un team Márquez/Stoner. A Jerez nel 2012, [Shuhei] Nakamoto gli ha fatto un'offerta che ritenevamo economicamente essenziale: in realtà erano molti soldi, ma ha detto di no. Penso che fosse esasperato da questo tipo di vita», ha detto Suppo in un'intervista a Moto.it, citata da todocircuito.com.
Va ricordato che Stoner ha fatto il suo debutto in MotoGP con LCR nella stagione 2006. Concluse il campionato di quell'anno ottavo e fece il salto nel team ufficiale Ducati nel 2007, lo stesso anno in cui sarebbe diventato campione per la prima volta nella categoria principale. È rimasto legato al produttore italiano fino alla fine del 2010 per correre per la Honda nel 2011, vincendo così il suo secondo titolo nella categoria. La stagione 2012 è stata l'ultima in MotoGP, dove Marc Márquez ha finito per prendere il posto lasciato dal #1.
«Casey Stoner ha rovinato i piani della Honda; l'idea era di fare squadra con Marc Márquez» - Livio Suppo (msn.com)
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