Vabbè convinto lui.. convinti tutti.... arriveremo a partire da Valencia.. o dall'anno prossimo?
Dopo lo zero di Le Mans Pecco Bagnaia è scivolato in settima posizione a 46 punti dal leader del mondiale, scavalcato anche dal compagno di squadra Jack Miller. Ora ha un distacco corposo ma non impossibile da recuperare, soprattutto considerando che mancano ancora 14 gare e che in Francia è caduto sì, ma mentre stava lottando per la vittoria. Non è una banalità essere riusciti a migliorare il feeling con la GP22 dopo un avvio di stagione difficilissimo e non sarà una banalità riuscire ad essere competitivi su tutte le piste, cosa di cui il ducatista è fermamente convinto. La pressione è altissima ma in passato ha già dimostrato di riuscire a gestirla, certo ora deve fare i conti anche con un Bastianini che con la GP21 del team Gresini sta facendo davvero paura.
Nella stagione in cui inizialmente era lui il predestinato a riportare il titolo alla Rossa a sorpresa è spuntata la Bestia, l’unico in questa stagione capace di vincere più di una gara. Inevitabile il confronto tra i due, soprattutto se si pensa che il prossimo anno potrebbero essere compagni di squadra. Ora Pecco dovrà trovare la forza mentale di reagire e invertire la rotta. Il Mugello è una buona pista da cui ripartire, purtroppo lo scorso anno è scivolato proprio mentre era in testa, ma la Ducati qui è sempre andata fortissimo e il lungo rettilineo esalta la velocità di punta della Desmosedici. A Pecco poi, quello di casa, è un circuito che piace tantissimo in cui però questa volta sarà vietato sbagliare!
da sky sport
Dopo lo zero di Le Mans Pecco Bagnaia è scivolato in settima posizione a 46 punti dal leader del mondiale, scavalcato anche dal compagno di squadra Jack Miller. Ora ha un distacco corposo ma non impossibile da recuperare, soprattutto considerando che mancano ancora 14 gare e che in Francia è caduto sì, ma mentre stava lottando per la vittoria. Non è una banalità essere riusciti a migliorare il feeling con la GP22 dopo un avvio di stagione difficilissimo e non sarà una banalità riuscire ad essere competitivi su tutte le piste, cosa di cui il ducatista è fermamente convinto. La pressione è altissima ma in passato ha già dimostrato di riuscire a gestirla, certo ora deve fare i conti anche con un Bastianini che con la GP21 del team Gresini sta facendo davvero paura.
Nella stagione in cui inizialmente era lui il predestinato a riportare il titolo alla Rossa a sorpresa è spuntata la Bestia, l’unico in questa stagione capace di vincere più di una gara. Inevitabile il confronto tra i due, soprattutto se si pensa che il prossimo anno potrebbero essere compagni di squadra. Ora Pecco dovrà trovare la forza mentale di reagire e invertire la rotta. Il Mugello è una buona pista da cui ripartire, purtroppo lo scorso anno è scivolato proprio mentre era in testa, ma la Ducati qui è sempre andata fortissimo e il lungo rettilineo esalta la velocità di punta della Desmosedici. A Pecco poi, quello di casa, è un circuito che piace tantissimo in cui però questa volta sarà vietato sbagliare!
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