Tre indizi fanno una prova e tre vittorie? Tre vittorie probabilmente fanno di Enea Bastianini uno dei più seri candidati alla vittoria del mondiale. Sarebbe il primo a vincere con un team clienti in MotoGP. L'ultimo a riuscirci è stato Valentino Rossi in 500 nel 2001.
Il pilota classe 1997 ha vinto una gara speciale, speciale perché si è messo alle spalle le due Ducati ufficiali, Jack Miller e Pecco Bagnaia.
La classifica generale si accorcia di nuovo: Quartararo 102, Aleix Espargaro 98 ed Enea 94. Bagnaia è 56, cioè meno 46 dalla vetta.
Intanto però si infiamma la rivalità Enea - Pecco anche per le dichiarazioni, sincere e non polemiche, di Bastianini.
"Ho provato a innervosire Pecco"
Bastianini ha fatto un'altra gara strategicamente perfetta, sullo stile del Qatar e di Austin. Strategia perfetta e anche un pizzico di sale: "Ho sorpassato Pecco per provare a innervosirlo" ha detto poco dopo aver tagliato il traguardo.
Operazione riuscita visto che Pecco prima ha risposto con un controsorpasso ma poi è andato lungo e infine è caduto chiudendo mestamente la gara con un ritorno a passo ai box.
Bastianini è stato il primo ad essere rimasto sorpreso della sua performance. Nel parco chiuso ha detto: "Sono davvero contento per questa gara perché è stata abbastanza inattesa, dopo un weekend complicato dove ho fatto anche delle cadute. Però in gara ho visto che il passo era molto buono, pari a chi era davanti".
Sul momento cruciale: "Quando ero vicino a Pecco ho provato a sorpassarlo per innervosirlo un pochino, lui è andato lungo e poi io ho vinto la gara".
Bastianini ha poi approfondito la sua condotta di gara...
"Devo dire che a differenza delle altre gare ho dovuto spingere da subito, però è anche vero che è una pista dove le gomme si consumano meno, non è stato un grosso problema"
Sulla sfida con Pecco Bagnaia...
"Ho provato a indurre Pecco all'errore, a farlo innervosire. È stata una vittoria incredibile e inaspettata. Sapevo di dover aspettare il momento giusto e che Pecco sarebbe stato tosto. Appena l'ho sorpassato ci ha riprovato subito ma credo si sia innervosito, magari pensava di non trovarmi lì. Ho cercato di usare la testa e di giocare di astuzia"
Cosa vuol dire questa vittoria?
"Per me significa tanto questa vittoria, quando siamo a posto siamo veloci, quando non lo siamo siamo ancora un po' troppo limitati. Aver vinto tre gare mi rende molto soddisfatto"
Enea ha svelato anche una richiesta precisa fatta ai box dopo il warm up...
"Ho scelto di correre con la moto con cui sono caduto nel warm up, ho chiesto che i meccanici me la sistemassero perché era quella con cui mi trovavo meglio. Con la gomma media mi trovavo bene. Stiamo iniziando a capire quello che fa più per me"
C'è un motivo per cui tu non debba essere considerato uno dei favoriti per il mondiale?
"Nei momenti difficili fatico ad uscirne, vedi a Jerez dove ho provato tante soluzioni ma la mia velocità non cambiava. Penso di dover lavorare ancora un po' per poter lottare per un mondiale"
Sei a 8 punti dalla vetta, dopo sette gare è poco...
"Per ora il mio campionato è stato inaspettato sia per me che per la squadra, un team nuovo, sembrava dovessimo faticare un po', invece stiamo facendo tutto tranne che fatica"
Ti dispiacerebbe lasciare il team Gresini?
"Non ci sto pensando perché voglio rimanere concentrato sul campionato e sul cercare di fare bene. Questa comunque è la dimostrazione che un team clienti può vincere"
Quando Pecco ti ha ripassato volevi subito riprovare a passarlo?
"No, avrei aspettato alla fine, però con il senno di poi ho visto che davanti si faceva meno fatica a spingere, dietro, non so perché l'anteriore iniziava a darmi problemi, mentre quando ero in testa sono riuscito a girare meglio"
Ti ha sorpreso l'errore di Pecco? Lui di solito non sbaglia, non aveva sbagliato né con Marquez né con Quartararo...
"Penso che la nostra rivalità sia buona però credo di essere il pilota che gli dà più fastidio, perché sono italiano. Ieri ha detto che vorrebbe rimanere con Jack come compagno e penso che vedermi lì gli abbia messo molta pressione"
Ora il Mugello...
"Spero di fare bene, finora non ci sono mai riuscito. Spero di salire sul podio, se poi sarò in lotta per la vittoria, ci proverò"
Sul contratto con Ducati le parole del manager Carlo Pernat
La terza vittoria stagionale, un'altra caduta di Martin, Pecco che cade. Tutte situazioni che portano, naturalmente, a pensare che Bastianini possa essere il futuro compagno di Pecco nel 2023. Sull'argomento ha parlato negli studi di Sky Carletto Pernat, manager del pilota riminese. Ha spiegato che l'accordo c'è ma la firma ancora no: "C'è un accordo per il 2023 e 2024 con Ducati, ma non abbiamo ancora firmato. Enea avrà una moto ufficiale con sviluppo ufficiale, con Alberto Giribuola che sarà ancora con lui".
"A questo punto - ha aggiunto Pernat - Ducati ha il pallino in mano, deve decidere la strategia interna. Secondo me la decisione ci sarà tra Mugello e Barcellona. Ci siamo incontrati con Ciabatti e Dall'Igna, qui, giovedì sera. Il contratto sarà di due anni. Moto e sviluppi ufficiali. Poi se sarà Ducati ufficiale o no lo decideranno loro. Non c'è niente di firmato ma firmeremo in settimana".
In collaborazione con Moto.it
Comment