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Johann Zarco, ottavo nella classifica generale del Motomondiale, ha spiegato ai microfoni di Motorsport le difficoltà in casa Ducati in questo avvio di Mondiale, soprattutto per quanto riguarda la nuova GP22: "Trovo questa Ducati fantastica e ha un potenziale enorme, ma purtroppo è molto difficile da sfruttare. Ancora non ho trovato la chiave per sfruttarla. Ho la capacità di andare molto veloce, ma senza sentirmi davvero comodo, questa mancanza mi costa molto".
Zarco: "La Ducati ha un potenziale fantastico, ma difficile da sfruttare"
"La mia fase di adattamento alla Ducati è sempre migliore, perché possiamo vedere che quest’anno, rispetto al 2021, siamo evoluti molto nelle aree in cui ero debole. Perdevo tempo in frenata, invece ora no".
Per il transalpino non è detto che l'arrivo in Europa cambi la situazione attuale, molto equilibrata tra le varie scuderie: "Non mi aspetto un cambiamento con le gare europee. Lo sforzo è sempre lo stesso ed è quello di fare più di ciò che credi di poter fare. È per questo motivo che non possiamo fidarci di niente, perché l’intensità di ogni sessione a volte va più in là di quello che la mente e il corpo possono sopportare. È abbastanza difficile e mi impedisce di poter dire davvero se ci sarà una gerarchia o meno. Così la vedo io, anche se penso che gli altri non la vedano in questo modo".
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