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In Moto2 e Moto3 sventola la bandiera del Sol Levante, ma Pedro Acosta vola già
Guardo i nomi in moto2 e sono imbarazzanti, livello sottoterra, tutto questo unito al fatto che ha la moto migliore, e unito al fatto che la moto2 (e le gomme) sono perfetti per il suo stile di guida mi fanno dire che Acosta potrà lottare per il mondiale da subito e, dati i test, non escluderei pure che sia il favorito (tutte queste già le ho scritte Pheel mesi fa, anche se dei test così dominati non me li aspettavo).
L'anno prossimo, se vince, va in motogp, e a quel punto bisogna sperare in KTM che, in motogp, non sta capendo niente e sta rovinando talenti pazzeschi come Binder e Oliveira e quest'anno mi rovineranno pure un mostro come Fernandez (a talento puro solo sotto a Marquez e Martin).
Spero (e prego) che venga preso da honda, così con la coppia Marquez-Acosta sarebbe spettacolo assicurato.
Sto ragazzo è il pacchetto completo.
Concordo su ogni singola parola, e secondo me fernandez é ancora più forte di martin.. peccato che ktm non abbia una moto competitiva.. vedere talenti del genere castrati dal mezzo è davvero triste Speriamo che Honda faccia un bel rinnovo dei suoi piloti. Fernandez e acosta devono trovare una sella seria in Honda, per forza!
Concordo su ogni singola parola, e secondo me fernandez é ancora più forte di martin.. peccato che ktm non abbia una moto competitiva.. vedere talenti del genere castrati dal mezzo è davvero triste Speriamo che Honda faccia un bel rinnovo dei suoi piloti. Fernandez e acosta devono trovare una sella seria in Honda, per forza!
Il problema è che Ktm ne sta azzoppando altri 2 di gran manici.
Il problema è che Ktm ne sta azzoppando altri 2 di gran manici.
Eh oh me ne rendo conto però se hanno firmato per ktm tocca farsi andare bene ciò che arriva, alla prima occasione scapperanno su una moto seria tipo Yamaha o Honda
Eh oh me ne rendo conto però se hanno firmato per ktm tocca farsi andare bene ciò che arriva, alla prima occasione scapperanno su una moto seria tipo Yamaha o Honda
Il rookie fa una dichiarazione d’intenti piazzandosi in testa alla classifica dei tempi seguito dal compagno di squadra Augusto Fernandez
Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo) non lascia spazio alle esitazioni e firma il miglior tempo nel terzo giorno del Test a Portimao. È un nuovo anno, lo spagnolo si trova impegnato in una nuova categoria, ha un nuovo numero di gara ma custodisce la stessa linfa con cui ha impressionato nel 2021 battendo il record sul giro all'Autodromo Internacional do Algarve durante i Test. Il tempo da 1:41.552 è una dichiarazione d’intenti.
Il secondo miglior tempo è quello firmato da Augusto Fernandez che si trova a 0.154 dal suo compagno di squadra mentre Aron Canet (Flexbox HP 40) completa la top 3. Fermin Aldeguer (MB Conveyors Speed Up) mette la Boscocuro in quarta posizione a 0.563 dalla cima e con Albert Arenas (GASGAS Aspar Team).
A un paio di decimi in più di distacco troviamo Ai Ogura (Idemitsu Honda Team Asia), con Joe Roberts (Italtrans Racing Team) è ad appena 0.011 dal giapponese. Jake Dixon (GASGAS Aspar Team) e Celestino Vietti (Mooney VR46 Racing Team) e Jorge Navarro (Flexbox HP 40) a completare la top 10.
Ci sono state diverse cadute tra cui una per Bo Bendsneyder (Pertamina Mandalika SAG Team) che ha visto il pilota olandese rompersi la clavicola e un'altra per Marcel Schrötter (Liqui Moly Intact GP) che ha visto il tedesco lasciare presto la pista per un controllo medico alla mano.
Nella prima sessione Schrötter è caduto, così come il compagno di squadra Jeremy Alcoba, Zonta van den Goorbergh (RW Racing GP) e Arenas. Canet è caduto due volte. Nella seconda sessione, Canet, Alcoba e van den Goorbergh si è schiantato di nuovo, e Bendsneyder ha subito il suo capitombolo. Anche Dixon è caduto, così come Alessandro Zaccone (Gresini Racing Moto2), Gabriel Rodrigo (Pertamina Mandalika SAG Team) e Aldeguer. Filip Salač (Gresini Racing Moto2) ha fatto due cadute. Sam Lowes (Elf Marc VDS Racing Team) è rimasto in disparte mentre cerca di recuperare dalla tendinite al polso in vista del GP del Qatar.
Dopo tre giorni interessanti sull'Algarve, è ora il momento di guardare avanti alle corse e al GP del Qatar. Le luci si spengono tra meno di due settimane, quindi controlla motogp.com e i social media per altre interviste e contenuti dal Portogallo e poi mettiti in marcia per la Moto2™ 2022!
Guardo i nomi in moto2 e sono imbarazzanti, livello sottoterra, tutto questo unito al fatto che ha la moto migliore, e unito al fatto che la moto2 (e le gomme) sono perfetti per il suo stile di guida mi fanno dire che Acosta potrà lottare per il mondiale da subito e, dati i test, non escluderei pure che sia il favorito (tutte queste già le ho scritte Pheel mesi fa, anche se dei test così dominati non me li aspettavo).
L'anno prossimo, se vince, va in motogp, e a quel punto bisogna sperare in KTM che, in motogp, non sta capendo niente e sta rovinando talenti pazzeschi come Binder e Oliveira e quest'anno mi rovineranno pure un mostro come Fernandez (a talento puro solo sotto a Marquez e Martin).
Spero (e prego) che venga preso da honda, così con la coppia Marquez-Acosta sarebbe spettacolo assicurato.
Sto ragazzo è il pacchetto completo.
Il rookie fa una dichiarazione d’intenti piazzandosi in testa alla classifica dei tempi seguito dal compagno di squadra Augusto Fernandez
Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo) non lascia spazio alle esitazioni e firma il miglior tempo nel terzo giorno del Test a Portimao. È un nuovo anno, lo spagnolo si trova impegnato in una nuova categoria, ha un nuovo numero di gara ma custodisce la stessa linfa con cui ha impressionato nel 2021 battendo il record sul giro all'Autodromo Internacional do Algarve durante i Test. Il tempo da 1:41.552 è una dichiarazione d’intenti.
Il secondo miglior tempo è quello firmato da Augusto Fernandez che si trova a 0.154 dal suo compagno di squadra mentre Aron Canet (Flexbox HP 40) completa la top 3. Fermin Aldeguer (MB Conveyors Speed Up) mette la Boscocuro in quarta posizione a 0.563 dalla cima e con Albert Arenas (GASGAS Aspar Team).
A un paio di decimi in più di distacco troviamo Ai Ogura (Idemitsu Honda Team Asia), con Joe Roberts (Italtrans Racing Team) è ad appena 0.011 dal giapponese. Jake Dixon (GASGAS Aspar Team) e Celestino Vietti (Mooney VR46 Racing Team) e Jorge Navarro (Flexbox HP 40) a completare la top 10.
Ci sono state diverse cadute tra cui una per Bo Bendsneyder (Pertamina Mandalika SAG Team) che ha visto il pilota olandese rompersi la clavicola e un'altra per Marcel Schrötter (Liqui Moly Intact GP) che ha visto il tedesco lasciare presto la pista per un controllo medico alla mano.
Nella prima sessione Schrötter è caduto, così come il compagno di squadra Jeremy Alcoba, Zonta van den Goorbergh (RW Racing GP) e Arenas. Canet è caduto due volte. Nella seconda sessione, Canet, Alcoba e van den Goorbergh si è schiantato di nuovo, e Bendsneyder ha subito il suo capitombolo. Anche Dixon è caduto, così come Alessandro Zaccone (Gresini Racing Moto2), Gabriel Rodrigo (Pertamina Mandalika SAG Team) e Aldeguer. Filip Salač (Gresini Racing Moto2) ha fatto due cadute. Sam Lowes (Elf Marc VDS Racing Team) è rimasto in disparte mentre cerca di recuperare dalla tendinite al polso in vista del GP del Qatar.
Dopo tre giorni interessanti sull'Algarve, è ora il momento di guardare avanti alle corse e al GP del Qatar. Le luci si spengono tra meno di due settimane, quindi controlla motogp.com e i social media per altre interviste e contenuti dal Portogallo e poi mettiti in marcia per la Moto2™ 2022!
Da motogp.com
Vietti deve fare il salto, ha talento ma deve tirare fuori una buona stagione se punta alla VR46 MotoGP.
Sinceramente mi aspettavo decisamente di più da lui. Tu hai fiducia?
la cosa verament epowr l'ha fatta la stagione del debutto...sesto
poi gli anni seguenti buoni piazzamenti...am quelli forti per davvero(Almeno nelle classi inferiori)vanno diversamente
Vietti deve fare il salto, ha talento ma deve tirare fuori una buona stagione se punta alla VR46 MotoGP.
Mah io vedo solo tanti italiani che continuano a non combinare nulla.. guardando acosta o fernandez si capisce chi davvero arriverà prepotentemente in MotoGP… vietti ha fatto il salto in moto2 così tanto perché ormai sembra che debba andare così, un paio di anni in ogni classe e poi si fa il salto alla categoria successiva, senza particolari meriti… vale per lui come per di giannantonio o bezzecchi.
Mah io vedo solo tanti italiani che continuano a non combinare nulla.. guardando acosta o fernandez si capisce chi davvero arriverà prepotentemente in MotoGP… vietti ha fatto il salto in moto2 così tanto perché ormai sembra che debba andare così, un paio di anni in ogni classe e poi si fa il salto alla categoria successiva, senza particolari meriti… vale per lui come per di giannantonio o bezzecchi.
In linea di massima sono d'accordo con te, però hai preso ad esempio 2 fuori scala
Se rimaniamo nel "normale" ed in quel gruppo, direi che la Moto2 forse la meritava più Migno di Antonelli e Vietti.
Comunque, la Moto2 è una categoria parecchio difficile. Abbiamo visto che fatica sta facendo Dalla Porta, Canet o Arenas, che proprio dei fermi non sono. Magari con un paio di stagioni sulle spalle qualcosa salta fuori.
In linea di massima sono d'accordo con te, però hai preso ad esempio 2 fuori scala
Se rimaniamo nel "normale" ed in quel gruppo, direi che la Moto2 forse la meritava più Migno di Antonelli e Vietti.
Comunque, la Moto2 è una categoria parecchio difficile. Abbiamo visto che fatica sta facendo Dalla Porta, Canet o Arenas, che proprio dei fermi non sono. Magari con un paio di stagioni sulle spalle qualcosa salta fuori.
Migno ha vinto UNA gara in 7 anni completi di moto3
In linea di massima sono d'accordo con te, però hai preso ad esempio 2 fuori scala
Se rimaniamo nel "normale" ed in quel gruppo, direi che la Moto2 forse la meritava più Migno di Antonelli e Vietti.
Comunque, la Moto2 è una categoria parecchio difficile. Abbiamo visto che fatica sta facendo Dalla Porta, Canet o Arenas, che proprio dei fermi non sono. Magari con un paio di stagioni sulle spalle qualcosa salta fuori.
Prendo dei fuori scala per dire come penso che dovrebbe essere la carriera di un pilota, e in MotoGP visto che c’è penuria di selle competitive sarebbe il caso di evitare di portare su gente che non ha combinato nulla e allo stesso tempo silurare quelli che é ampiamente dimostrato che non valgono il posto che occupano, vedi Marini, il giapponese e il marquez scarso. Ma la lista potrebbe essere più lunga.
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