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Aramco VR46 Team firma con Ducati per tre stagioni
" Sarebbe fantastico per me se Valentino Rossi potesse gareggiare nei prossimi anni come pilota nel nostro Aramco Racing Team VR46 al fianco di suo fratello Luca Marini", afferma il principe saudita, proprietario di quello che sarà lo sponsor ufficiale dell'Aramco Racing Team VR46 in MotoGP. La squadra di Rossi correrà con la Ducati per le prossime tre stagioni. Non si sa ancora chi saranno i piloti.
Il segreto di Pulcinella è ora ufficiale: l'Aramco Racing Team VR46 , che sbarca ufficialmente il prossimo anno sulla griglia della MotoGP, sarà per tre stagioni la squadra satellite della Ducati .
Come previsto, l'annuncio è stato confermato questo giovedì, poco prima del GP d'Olanda. Il team Valentino Rossi ha firmato un contratto con la Dorna per essere sulla griglia della MotoGP fino al 2026 , mentre il legame con la Ducati sarà almeno fino al 2024 .
L'accordo consolida l'unione tra VR46 e Tanal Entertainment Sport & Media , la holding guidata dal principe saudita Abdulaziz bin Abdullah Al Saud, per la quale la società Saudi Aramco sarà sponsor ufficiale del team.
L'arrivo della struttura in MotoGP mette la ciliegina sulla torta del progetto VR46 Riders Academy, ideato nel 2013 da Valentino Rossi con l'obiettivo di formare gli astri nascenti del motociclismo italiano e che ora approda nella massima categoria del motociclismo .
L'accordo con Ducati conferma che il prossimo anno saranno otto le moto di Borgo Panigale in MotoGP; vale a dire un terzo delle 24 moto che saranno sulla griglia della classe regina.
Valentino Rossi continuerà a correre?
Quello che non è ancora confermato è chi saranno i piloti del team. Luca Marini sarà molto probabilmente uno di loro, ma non si sa chi sarà il suo compagno di squadra. Ed è qui che sorge la domanda: Valentino Rossi continuerà a correre?
Finora si era parlato di Marco Bezzecchi come di un potenziale pilota del Team Aramco VR46, ma il principe saudita non ha esitato a chiedere a Valentino Rossi di correre almeno un anno nella sua squadra, invitandolo a farlo anche attraverso il comunicato in cui è stato annunciato l'accordo: « Sarebbe fantastico per me se Valentino Rossi potesse gareggiare nei prossimi anni come pilota nel nostro Aramco Racing Team VR46 insieme al fratello Luca Marini, che già quest'anno gareggia sotto la sponsorizzazione della nostra KSA marchi New Cities, MAIC Technologies, Tanal Entertainment Sport & Media ” , afferma Abdulaziz bin Abdullah Al Saud.
Già lo scorso aprile, quando è stato annunciato l'accordo per il nuovo Team VR46, Valentino Rossi non ha escluso la possibilità di correre per la propria squadra , anche se in ogni momento ha assicurato di vederla "molto difficile".
I discreti risultati che sta raccogliendo quest'anno (è 19° nel Mondiale con soli 17 punti ) fanno pensare che questa sarà la sua ultima stagione in MotoGP, ma a 42 anni Rossi non ha ancora chiuso definitivamente la porta per continuare a correre. Sarà durante la pausa estiva che l'italiano deciderà finalmente cosa farà, se ritirarsi o continuare a correre, anche se oggi l'opzione più probabile sembra la prima... anche se il principe saudita lo vuole correre per la sua squadra.
da motorbike
" Sarebbe fantastico per me se Valentino Rossi potesse gareggiare nei prossimi anni come pilota nel nostro Aramco Racing Team VR46 al fianco di suo fratello Luca Marini", afferma il principe saudita, proprietario di quello che sarà lo sponsor ufficiale dell'Aramco Racing Team VR46 in MotoGP. La squadra di Rossi correrà con la Ducati per le prossime tre stagioni. Non si sa ancora chi saranno i piloti.
Il segreto di Pulcinella è ora ufficiale: l'Aramco Racing Team VR46 , che sbarca ufficialmente il prossimo anno sulla griglia della MotoGP, sarà per tre stagioni la squadra satellite della Ducati .
Come previsto, l'annuncio è stato confermato questo giovedì, poco prima del GP d'Olanda. Il team Valentino Rossi ha firmato un contratto con la Dorna per essere sulla griglia della MotoGP fino al 2026 , mentre il legame con la Ducati sarà almeno fino al 2024 .
L'accordo consolida l'unione tra VR46 e Tanal Entertainment Sport & Media , la holding guidata dal principe saudita Abdulaziz bin Abdullah Al Saud, per la quale la società Saudi Aramco sarà sponsor ufficiale del team.
L'arrivo della struttura in MotoGP mette la ciliegina sulla torta del progetto VR46 Riders Academy, ideato nel 2013 da Valentino Rossi con l'obiettivo di formare gli astri nascenti del motociclismo italiano e che ora approda nella massima categoria del motociclismo .
L'accordo con Ducati conferma che il prossimo anno saranno otto le moto di Borgo Panigale in MotoGP; vale a dire un terzo delle 24 moto che saranno sulla griglia della classe regina.
Valentino Rossi continuerà a correre?
Quello che non è ancora confermato è chi saranno i piloti del team. Luca Marini sarà molto probabilmente uno di loro, ma non si sa chi sarà il suo compagno di squadra. Ed è qui che sorge la domanda: Valentino Rossi continuerà a correre?
Finora si era parlato di Marco Bezzecchi come di un potenziale pilota del Team Aramco VR46, ma il principe saudita non ha esitato a chiedere a Valentino Rossi di correre almeno un anno nella sua squadra, invitandolo a farlo anche attraverso il comunicato in cui è stato annunciato l'accordo: « Sarebbe fantastico per me se Valentino Rossi potesse gareggiare nei prossimi anni come pilota nel nostro Aramco Racing Team VR46 insieme al fratello Luca Marini, che già quest'anno gareggia sotto la sponsorizzazione della nostra KSA marchi New Cities, MAIC Technologies, Tanal Entertainment Sport & Media ” , afferma Abdulaziz bin Abdullah Al Saud.
Già lo scorso aprile, quando è stato annunciato l'accordo per il nuovo Team VR46, Valentino Rossi non ha escluso la possibilità di correre per la propria squadra , anche se in ogni momento ha assicurato di vederla "molto difficile".
I discreti risultati che sta raccogliendo quest'anno (è 19° nel Mondiale con soli 17 punti ) fanno pensare che questa sarà la sua ultima stagione in MotoGP, ma a 42 anni Rossi non ha ancora chiuso definitivamente la porta per continuare a correre. Sarà durante la pausa estiva che l'italiano deciderà finalmente cosa farà, se ritirarsi o continuare a correre, anche se oggi l'opzione più probabile sembra la prima... anche se il principe saudita lo vuole correre per la sua squadra.
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