Il direttore generale di Ducati Corse individua una contraddizione nel rapporto fra la Casa dei tre diapason e Franco Morbidelli.
"Faccio fatica a mettermi nei panni di Yamaha" ha dichiarato il direttore generale di Ducati Corse.
Gigi Dall'Igna non si nasconde: quella che partirà nel fine settimana sarà una stagione fondamentale per Ducati Corse, un anno particolare visto che non c'è un netto favorito. Intervistato dalla 'Gazzetta dello Sport', Dall'Igna ha provato a fare le carte alla stagione, individuando i rivali principali nella corsa al Mondiale 2021. "Ne metterei tre: uno è Marquez, l'altro è Mir, perché è il campione in carica e poi Morbidelli. L'ho visto maturato e cosciente dei propri mezzi".
Proprio parlando di Morbidelli, però, Dall'Igna ha lanciato una vera e propria stoccata alla Yamaha: "Favorito anche con una moto meno evoluta? Faccio fatica a mettermi nei panni di Yamaha. Io ho sempre aiutato i piloti che se lo meritavano, in tutta la mia vita ho sempre ragionato così e credo che continuerò a farlo".
Dall'Igna ha comunque specificato come, a suo parere, la Casa dei tre diapason, nei test, "abbia fatto un passo avanti, portando soluzioni interessanti. Dagli altri team ho avuto meno sensazioni positive, ma nei test dipende molto dal lavoro fatto, che è prevalentemente di selezione del materiale e di nuove idee".
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