Aneddoti,interviste e storie curiose del MOTOMONDIALE

[mito22]

TARU RINNE “Quando scendo in pista non penso di essere una ragazza , ma mi reputo un pilota come tutti gli altri. Mi accorgo della mia femminilità soltanto quando mi abbasso nella carenatura ed il mio seno urta sul serbatoio impedendomi di assumere una posizione aerodinamica ottimale”


taru rinne





La prima donna a conquistare punti nella classe 125 del Motomondiale negli anni 1988 e 1989, concittadina del finlandese volante, Jarno Saarinen

Tra i piloti maschi c’era un detto: “Il giorno in cui una donna dovesse battermi, strapperò la licenza in mille pezzi”, ma quando “Lei” si affacció nel motomondiale, dopo un po’ nessuno pronunciò più questa frase…

Taru Rinne mise a tacere un po di maschietti, pregiudizi e si fece apprezzare per i suoi sacrifici, per la sua dedizione e abilitá in sella

[AG_KTM]

Questa non la sapevo...

Azzo ma che soldi avevano i Castiglioni????

mi sa che i fornitori dei castiglioni avevano parecchi soldi, e loro li hanno "traslati" nelle proprie tasche tramite i vari concordati preventivi...

[mito22]

mi sa che i fornitori dei castiglioni avevano parecchi soldi, e loro li hanno "traslati" nelle proprie tasche tramite i vari concordati preventivi...

Di base erano ricchissimi anche loro... ma a mangiarli fuori a certi livelli..... boh... cmq. mi sa che ce ne stavano parecchissimi...

[F.126ck]

“Se chiedi ai piloti, tutti, italiani e stranieri, qual’è il pilota più impressionante che abbiano incontrato sulla loro strada, il nome è sempre lo stesso: Casey Stoner" ( Carlos Checa )

Solo gli spettatori di italia 1 ci hanno messo 5 anni per capirlo, qualcuno deve ancora arrivarci.

[mito22]

Solo gli spettatori di italia 1 ci hanno messo 5 anni per capirlo, qualcuno deve ancora arrivarci.

Checa ha corso fino ad un certo punto però.... ma anche lui mise il culo sulla Ducati... quindi... sa..

[luciocabrio]

TARU RINNE “Quando scendo in pista non penso di essere una ragazza , ma mi reputo un pilota come tutti gli altri. Mi accorgo della mia femminilità soltanto quando mi abbasso nella carenatura ed il mio seno urta sul serbatoio impedendomi di assumere una posizione aerodinamica ottimale”


taru rinne





La prima donna a conquistare punti nella classe 125 del Motomondiale negli anni 1988 e 1989, concittadina del finlandese volante, Jarno Saarinen

Tra i piloti maschi c’era un detto: “Il giorno in cui una donna dovesse battermi, strapperò la licenza in mille pezzi”, ma quando “Lei” si affacció nel motomondiale, dopo un po’ nessuno pronunciò più questa frase…

Taru Rinne mise a tacere un po di maschietti, pregiudizi e si fece apprezzare per i suoi sacrifici, per la sua dedizione e abilitá in sella

oh oh....mica male


Ps oggi tante pugnette sui diritti ecc...e poi si scopre che in passato erano in tante a partecipare nelle "competizioni degli uomini"...roba che fra F1,moto,rally ,superturismo ecc ce n'erano più prima che adesso!

[mito22]

2006 Valencia

“Ultima gara, Valencia. Gibernau non ha recuperato dall’infortunio e tu non avresti rinunciato neanche morto alla chiamata della Ducati. 129.446 spettatori, apparentemente nessuno di loro punta gli occhi su di te: sono tutti su Nicky Hayden e Valentino Rossi.
I due si stanno contendendo il titolo piloti all’ultimo appuntamento, nessuno sembra in grado di fermarli, figuriamoci se quello potessi essere tu. Moto sconosciuta e gomme mai viste, eppure sembra le conoscessi da una vita, sembra che quella moto fosse stata costruita su misura per te: il venerdì vai fortissimo, e il sabato ti piazzi in prima fila. La domenica ti consegni alla storia del motociclismo. Curva 1, primo. Curva 2, primo. Curva 3, primo… Percorri così 30 giri, un totale di 120.150 metri davanti e passi per primo sotto la bandiera a scacchi. In quel momento non lo sai, ma questa è la tua ultima gara in MotoGP, ed è assurdo quanto bellissimo che questa sia anche la tua prima vittoria. Passerai alla storia come l’unico pilota ad aver vinto sia una gara in Superbike che in MotoGP nello stesso anno e la tua storia sarà sempre una delle più belle che il motociclismo ci abbia mai offerto.”

[ruggero]

Che gara che ha fatto Troy.

[F.126ck]

Che belle frasi! E che bella moto!

[luciocabrio]

Che belle frasi! E che bella moto!

Quella moto era da mondiale. Senza le sfighe per me Loris avrebbe vinto

[F.126ck]

Quella moto era da mondiale. Senza le sfighe per me Loris avrebbe vinto

Anche per me. Senza UNA sfiga! Quel maledetto incidente!

[luciocabrio]

Anche per me. Senza UNA sfiga! Quel maledetto incidente!

qulla caduta ha condizionato 3\4 gare

[mito22]

La tuta da corsa dorata e luccicante di Boet van Dulmen nella Daytona 200 del 1975, è stata probabilmente la più particolare nella storia della gara. Sembrano ispirati da una famosa scena del film di James Bond "Goldfinger"

[luciocabrio]

La tuta da corsa dorata e luccicante di Boet van Dulmen nella Daytona 200 del 1975, è stata probabilmente la più particolare nella storia della gara. Sembrano ispirati da una famosa scena del film di James Bond "Goldfinger"

va anche qua le carene col bozzo

[mito22]

TROY BAYLISS Valencia 2006

Penso di poter dire che i miei ricordi migliori sono legati al 2006 che per me è stata una stagione davvero positiva: abbiamo vinto il Campionato del Mondo Superbike e a Valencia abbiamo portato a casa anche la gara della MotoGP.





È stata abbastanza particolare, come una sorta di mini GP, ed è arrivata al termine di un’annata pazza ma bellissima! Non ho mai pensato di vincere in MotoGP ma è successo. È stato speciale, una vera ciliegina sulla torta