Capirossi:"Diobò se va in pendenza!" dico a Doriano. Sta fumando una sigaretta mentre fissiamo l'asfalto leggendario. È a torso nudo, la tuta legata in vita. "Fa paura eh? Non dirmi che ti stai cagando sotto!" sfotte. "Tua sorella fa paura, vedi mo' come ti suono per benino a te e alla tua Hondina.." Doriano ride. Tra noi siam così, sempre a misurarcelo. Ma ci vogliamo bene..." | Capirossi si prenderà tutto nel 1993 vittoria, Pole e giro veloce. Nel 1994 la musica sarà diversa, Doriano Romboni con un mezzo nettamente inferiore metterà dietro tutti. Sul podio con lui piloti del calibro di Biaggi e Harada. Sarà l'ultimo pilota a vincere in 250cc, l'ultima edizione per la classe di mezzo d'oro a Laguna Seca segnerà il suo nome.
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Aneddoti,interviste e storie curiose del MOTOMONDIALE
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Alex Zanardi: “Era il 1996 e un ragazzino con un taglio di capelli decisamente eclettico e l’aria furbissima mi si avvicinò ad una festa della Clinica Mobile del Dottor Costa chiedendomi se fossi Alex Zanardi, quello del sorpasso al cavatappi”. Risposi che ero io, e quel ragazzino aggiunse: “Ma come hai fatto a riuscirci con una macchina?”. Quel ragazzino era Valentino Rossi. Non aveva ancora vinto nulla, ma si preparava a vincere tutto."
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Originally posted by mito22 View PostAlex Zanardi: “Era il 1996 e un ragazzino con un taglio di capelli decisamente eclettico e l’aria furbissima mi si avvicinò ad una festa della Clinica Mobile del Dottor Costa chiedendomi se fossi Alex Zanardi, quello del sorpasso al cavatappi”. Risposi che ero io, e quel ragazzino aggiunse: “Ma come hai fatto a riuscirci con una macchina?”. Quel ragazzino era Valentino Rossi. Non aveva ancora vinto nulla, ma si preparava a vincere tutto."
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1974-Brno-Gran Premio di Cecoslovacchia, classe 125
La 250 si corre prima della 125 e Paolo Pileri la affronta con la sua Yamaha
Sfortunatamente cade e si frattura una clavicola, viene trasportato in ospedale, convince il medico del pronto soccorso che non ha nulla di grave e torna in autodromo, vuole correre e si fa fare una fasciatura ad 8 dal Dottor Claudio Costa che, per la prima volta era presente ad una gara del Motomondiale all' estero
Partecipa alla gara e, nonostante il forte dolore, la conduce dal primo all' ultima curva dell' ultimo giro dove finisce la benzina, continua la gara spingendo la moto e viene raggiunto da Kent Andersson con la sua Yamaha solo sulla linea del traguardo
Termina così secondo, ma il pilota Svedese lo vuole sul gradino più alto
Il giorno successivo, tra gli altri, il Corriere della sera titola in prima pagina: "Paolo Pileri, eroismo o incoscienza"
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"Dei Castiglioni ritengo che bisognerebbe parlarne con rispetto, perché queste persone facevano minuterie metalliche, che non c’entravano nulla con le moto ed hanno creato qualcosa di incredibile. Sono le persone che oltre ad aver data fiducia a me, Ferrari, Bonera, aver portato Lawson, Kocinski, hanno fatto rivivere Ducati, Morini, Husqvarna e MV. Personaggi unici. Oggi mancano queste persone. Viviamo in un mondo in cui chi tratta di moto ne sa poco e quello che fa lo fa solo per i propri affari e con pochissima passione".
Marco Lucchinelli
marco lucchinelli e claudio castiglioni
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"Siamo personaggi pubblici, non dovremmo avere idoli da venerare. Io ne ho uno che sta sopra a tutti gli altri: Valentino Rossi. Darei tutto per essere come lui. Quel ragazzo è un vero mago. Sarebbe capace di ipnotizzarmi. Non credi sia possibile perchè sembra pesi appena trenta chili, eppure ha dentro di sè velocità ed equilibrio. È capace di sdraiarsi sull'asfalto a fianco della moto, senza però cadere. È un balletto, è arte pura. Rossi ha vinto l'ottavo titolo senza riempire la bocca di paroloni. Rimane calmo pervaso da un senso di equilibrio interiore che non sembra neppure umano, sfugge alla mortalità. Per me guardarlo in azione è come leggere una poesia..."
-Brad Pitt
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