Nel 2020 Sam Lowes è tornato ad essere uno dei grandi protagonisti del Motomondiale, giocandosi fino all’ultimo GP della stagione il titolo iridato della Moto2, poi conquistato dall’italiano Enea Bastianini. Il percorso di Lowes sulle due ruote non è stato però lineare come quello di tanti altri suoi colleghi. Il pilota nativo del Lincolnshire infatti, dopo aver corso in Supersport e aver disputato tre annate nella classe di mezzo del Motomondiale, aveva tentato l’assalto alla MotoGP. La sua esperienza con Aprilia nel 2017 era però stata un autentico flop, con appena 5 punti conquistati in 18 gare. Dopo la separazione è dunque arrivato l’addio alla top-class ed il ritorno in Moto2.
Nelle ultime stagioni però, la stessa Aprilia non è riuscita mai ad agguantare i risultati sperati. Inoltre, a livello di mercato piloti, dopo aver inseguito nomi altisonanti come quelli di Lorenzo e Dovizioso, ha confermato ‘a forza’ la line-up attuale, venendo respinta anche da diversi giovani talenti italiani. Aleix Espargaró è rimasto il pilota titolare, mentre al suo fianco Lorenzo Savadori e Bradley Smith si giocheranno la seconda sella nei test pre-campionato. Un modo di lavorare che ha lasciato piuttosto perplesso – eufemismo – lo stesso Lowes. L’inglese, intervistato dal sito The Race, ha espresso in una lunga chiacchierata tutto il suo malcontento verso il marchio italiano.
“Se altre persone fossero saltate sull’Aprilia e fossero andate bene, la penserei in modo diverso – ha spiegato Lowes – ma alla fine [la situazione] è ancora ridicola. Hanno fatto l’annuncio dei piloti per il 2021 senza di fatto annunciare i piloti. Subito dopo di me, anche Scott [Redding] ha faticato, poi è andato nel BSB e ha vinto il titolo, è andato in WSBK e ha vinto delle gare. E ora si parla del suo ritorno in MotoGP”.
L’idea di Lowes è piuttosto chiara: il problema non sono i piloti, ma alcune figure interne al team. La sua analisi è senza peli sulla lingua: “Ci sono semplicemente alcune f*****e teste di c***o, tutto qui – ha sentenziato l’inglese – alcune teste di c***o che si coprono il c**o e non capiscono come dovrebbero funzionare [le cose]. Non hanno rispetto per le altre persone. Ma nelle corse è tutta una questione di rispetto e a loro manca. Non è bello quello che stanno facendo a Bradley e Lorenzo, vero? È davvero strano e mi dispiace per loro“.
da formulapassion
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