Benvenuto/a su DAIDEGAS FORUM, il primo forum di Moto del Mondo, creato da Davide Polo nel 2001. Se questa è la tua prima visita consulta le Domande frequenti e termini del sito b> facendo clic sul link sopra. E' necessario registrarsi b>
prima di poter postare: clicca sul link 'REGISTRARSI' qui sopra per procedere. Per iniziare a leggere i messaggi,
seleziona il forum che vuoi visitare dalla selezione qui sotto, la lettura è aperta al 100%.
Ma è sempre meglio partecipare no?
Moto.it il più importante portale dedicato alle moto. Prove, news, listini, quotazioni. Moto usate, moto nuove, moto d'epoca e accessori: oltre 50.000 annunci, 1.000 concessionari.
Pure per me annuncia il ritiro e arriva il dovi al suo posto
Inviato dal mio SM-N770F utilizzando Tapatalk
In Aprilia potrebbero passare Iannone a collaudatore x una stagione che sicuramente ? pi? veloce di Smith e cos? avrebbe anche modo di riadattarsi alla MotoGP senza la frenesia del weekend di gara...
??????Utilizzare un dovizioso che ? in attivit? per sole 3/4 volte ed un Iannone a tempo pieno che non sale su Una moto da mesi e mesi sarebbe proprio un autogol,
Ci perderebbero 2 volte...imho
Bisogna vedere quanto ha chiesto il dovi. Potrebbe essersi anche accontentato di uno stipendio normale pur di restare senza sella e fare uno sgarbo a ducati.
Caso doping Andrea Iannone: ?Mi auguro di tornare il prima possibile, ? il mio sogno?
Iannone ha aggiunto: "La mia vita ? cambiata, non auguro a nessuno quello che sto passando"
Andrea Iannone ha tenuto una conferenza stampa presso la sede di La Presse a Milano parlando del suo futuro in attesa della sentenza doping che verr? emessa il 15 ottobre.
La difesa del pilota della casa veneta ha sempre puntato sulla contaminazione alimentare da carne, visto che Iannone ne ? un grande consumatore.
Alla conferenza erano presenti Massimo Rivola, Amministratore Delegato di Aprilia Racing, l?avvocato Antonio De Rensis (ex legale tra gli altri della famiglia Pantani e di Antonio Conte) che ha seguito il caso di doping del pilota abruzzese e il Prof. Salomone in qualit? di consulente.
?Questo periodo mi ha insegnato pi? di quanto io sapessi gi? che tutto ? cos? incredibile e difficile da calcolare. Quando sento amici lamentarsi gli dico di apprezzare quello che hanno, perch? tutto pu? cambiare. La mia vita ? cambiata, trovarsi da un giorno all?altro a non poter fare pi? quello che ho sempre fatto, per obbligo, non lo auguro a nessuno. E? stato un momento tanto difficile e poche persone possono capirlo se non lo provano. Voglio andare avanti con determinazione per portare alle luce quello che noi conosciamo che ? la giustizia. Vorrei tornare in moto in sella all?Aprilia, loro mi hanno sempre aspettato cos? come la mia moto. Mi auguro di tornare il prima possibile, ? il mio sogno. Non guido da Valencia 2019 e non posso guidare nelle piste FIM. Sono rispettoso di questa vicenda, ma spero che la giustizia faccia il suo corso. La mia priorit? ? tornare in sella, non ho mai pensato di mollare. Il progetto Aprilia mi sento di portarlo a termine. Massimo Rivola mi ? stato sempre vicino, ho stima in lui e nel gruppo Aprilia che mi ha sempre supportato. Anche voi (giornalisti, ndr) mi avete supportato dandomi voce, mi fa piacere e Vi ringrazio. Al momento non ho pensato a cosa fare in caso di condanna, non ho mai smesso di allenarmi, corsa, bicicletta, palestra, mi sono sempre allenato come se dovessi correre la settimana successiva.?
Come detto il 15 ottobre ci sar? la sentenza. Ricordiamo i tre scenari: il pilota potrebbe essere assolto, potrebbe vedersi confermati i 18 mesi oppure potrebbe avere 4 anni cos? come richiesto dalla Wada.
comunque il succo preso da SportMediaset ? questo....e sai che notiziona, mavaffankulo va:
Andrea Iannone torna a parlare, a due giorni dall'attesissima sentenza finale del Tas di Losanna sulla sua sospensione per doping: "Mi sento rapito, come se mi avessero rubato la vita - ha detto il pilota abruzzese in conferenza stampa - Il mio dovere ? seguire le regole sperando che la giustizia faccia il suo corso. Sono grato a tutte le persone che mi hanno proposto qualcosa di interessante, in tutti i settori. Ma ho rifiutato tutto, la priorit? ? tornare il prima possibile in moto, sull'Aprilia, in pista".
Iannone ha confermato che l'idea di abbandonare le corse non lo ha neanche sfiorato: "Non ho mai pensato di mollare, ho ancora molto da dire. Ho iniziato un progetto con Aprilia un anno fa e sento il bisogno di portarlo a termine. Con Rivola (ad di Aprilia Racing, ndr) il rapporto ? speciale, ? la prima volta che condivido un percorso cos? difficile e stimolante. In questa vicenda il team mi ha sempre supportato. Il mio obiettivo ? tornare in pista e far trionfare questa moto".
Si ? poi soffermato sull'attesa per la sentenza e sul periodo difficile che sta attraversando: "Non mi sarei aspettato di vivere questa situazione. Oggi sono sofferente, ma allo stesso tempo pi? maturo e consapevole. Questo periodo mi ha insegnato tanto, che nella vita tutto ? imprevedibile e difficile da calcolare. Oggi, se sento persone che si lamentano di cose futili, dico loro di imparare ad apprezzare quello che hanno. La mia vita ? cambiata. Da un giorno all'altro mi sono trovato senza poter fare quello che ho sempre fatto, non per mia scelta. Non lo auguro a nessuno. ? stato un anno molto difficile. Il nostro obiettivo ? riuscire a tornare e superare questa vicenda in modo positivo, affrontandola con determinazione, per portare alla luce quello che conosciamo, la giustizia. E tornare, mi auguro, in moto. L'Aprilia ? sempre stata dalla mia parte, mi ha aspettato. Seguo sempre la mia squadra, non posso che augurarmi di tornare il prima possibile ed essere anche pi? forte di prima".
Il supporto al pilota di Vasto ? stato ribadito anche dallo stesso Massimo Rivola: "Siamo straconvinti della sua innocenza, conosciamo Andrea - ha detto il dirigente della casa di Noale - Quando torner? sar? piu' motivato che mai, non vediamo l'ora di vederlo in moto. Speravamo prima di questa estate. Sono curioso di conoscere i motivi di questi ritardi a Losanna. A noi Andrea manca".
Sulla questione dei tempi si ? soffermato invece l'avvocato di Iannone, Antonio De Rensis: "Lo slittamento dei tempi ha mortificato la liturgia processuale. Per fortuna il valore di chi giudica andr? oltre queste difficolt? logistiche. Noi avevamo richiesto un'udienza pubblica e ci era stata accordata. I tempi per? si sono dilatati e il Tas ha dovuto revocarla. In ogni vicenda pi? luce c'?, pi? tutti siamo tranquilli. La Wada ha usato formalmente in in maniera corretta ci? che poteva utilizzare, anche a causa dell'emergenza sanitaria. Pensare che consulenti di altissimo livello debbano ridursi all'ultimo secondo dell'ultimo giorno lo ritengo altamente improbabile. Il processo doveva svolgersi prima dell'estate, ne eravamo convinti, ma siamo arrivati a met? ottobre. Chiederemo che il dispositivo venga notiziato il prima possibile. Spero, visto che le argomentazioni sono chiare, che nel giro di qualche giorno il dispositivo possa essere reso noto. Per le motivazioni ci vorr? piu' tempo. L'udienza purtroppo non vedr? tutte le parti a Losanna e questo - ha concluso - ? un grande dispiacere".
Bisogna vedere quanto ha chiesto il dovi. Potrebbe essersi anche accontentato di uno stipendio normale pur di restare senza sella e fare uno sgarbo a ducati.
Inviato dal mio SM-N770F utilizzando Tapatalk
quindi per fare uno sgarbo alla ducati ...prende meno di quanto gli ha offerto la ducati...e va su una moto manco da podio...
Bell'affare
per aprilia per?!
quindi per fare uno sgarbo alla ducati ...prende meno di quanto gli ha offerto la ducati...e va su una moto manco da podio...
Bell'affare
per aprilia per?!
Comment