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Danilo Petrucci non ha fatto una semplice visita in Austria la scorsa settimana. Da Mattighofen sarebbe tornato con un contratto biennale per le stagioni MotoGP 2021 e 2022. Una trattativa velocissima, come riporta Paolo Ianieri de ?La Gazzetta dello Sport?. Anche se non ? mancato un pizzico di fortuna ad Alberto Vergani e al suo assistito, dato che il trasferimento di Pol Espargar? in HRC ha subito un?accelerazione. Non ci sar? bisogno di attendere la data del 15 settembre, prima del Mondiale potrebbe esserci gi? l?annuncio.
Sin dall?inizio Petrux ? stato preferito a Cal Crutchlow, estromesso dalla Honda per fare spazio ad Alex Marquez, sia per questioni di et? (35 anni ), sia per il carattere. E soprattutto per essere da tantissimi anni testimonial della Monster, bevanda energetica rivale della Red Bull, che invece colora le carene della RC16 e il cui proprietario, Dieter Mateschitz, vanta un rapporto strettissimo con la casa austriaca. Per Danilo si vocifera di un contratto 1+1, con un?opzione in favore della KTM. Non si hanno indiscrezioni sulle cifre, ma certamente pi? di quanto abbia guadagnato in Ducati (poco pi? di mezzo milione nel 2019, circa 750 mila per quest?anno).
Adesso tocca al pilota ternano guadagnarsi la fiducia dell?azienda, mettendosi alle spalle i cali nella seconda parte di stagione che lo hanno contrassegnato negli ultimi anni. La firma del contratto chiude ogni via di uscita ad Andrea Dovizioso. La trattativa con Ducati sta subendo qualche rallentamento di troppo e l?unica alternativa valida resta Aprilia, anche se tutto dipende dal destino di Andrea Iannone. Non c?? accordo sulle cifre, sia per le stagioni 2020 che per il futuro. Nelle ultime ore avanza l?ipotesi di un clamoroso ritorno di Jorge Lorenzo. Ma in caso di firma del vicecampione di MotoGP il castello di carte crollerebbe irreversibilmente.
da corsedimoto
Sin dall?inizio Petrux ? stato preferito a Cal Crutchlow, estromesso dalla Honda per fare spazio ad Alex Marquez, sia per questioni di et? (35 anni ), sia per il carattere. E soprattutto per essere da tantissimi anni testimonial della Monster, bevanda energetica rivale della Red Bull, che invece colora le carene della RC16 e il cui proprietario, Dieter Mateschitz, vanta un rapporto strettissimo con la casa austriaca. Per Danilo si vocifera di un contratto 1+1, con un?opzione in favore della KTM. Non si hanno indiscrezioni sulle cifre, ma certamente pi? di quanto abbia guadagnato in Ducati (poco pi? di mezzo milione nel 2019, circa 750 mila per quest?anno).
Adesso tocca al pilota ternano guadagnarsi la fiducia dell?azienda, mettendosi alle spalle i cali nella seconda parte di stagione che lo hanno contrassegnato negli ultimi anni. La firma del contratto chiude ogni via di uscita ad Andrea Dovizioso. La trattativa con Ducati sta subendo qualche rallentamento di troppo e l?unica alternativa valida resta Aprilia, anche se tutto dipende dal destino di Andrea Iannone. Non c?? accordo sulle cifre, sia per le stagioni 2020 che per il futuro. Nelle ultime ore avanza l?ipotesi di un clamoroso ritorno di Jorge Lorenzo. Ma in caso di firma del vicecampione di MotoGP il castello di carte crollerebbe irreversibilmente.
da corsedimoto
vuoi mettere l?onore di essere retrocesso in sbk e pagato na miseria ma con una Ducati piuttosto che pigliarsi un bel po pi? di grana (sti piloti attaccati ai soldi ve) e correre co na ktm.
io sono diviso, vero che la motogp ? un'altro pianeta, ma ? anche vero che in sbk avrebbe avuto la possibilit? di portare a casa un titolo mondiale e magari, rientrare in motogp da campione sbk.....non lo so! ? giovane, ma finir? la carriera a zero titoli
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