Originally posted by Gianluca83
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Con la modifica dell'ordinamento relativo al percorso di studi sulla scorta di quanto introdotto dal Decreto 3 novembre 1999, n.509 (MIUR), la qualifica accademica di dottore magistrale in ingegneria spetta a coloro che hanno conseguito la laurea specialistica (come recita l'art. 13, comma 7 del Decreto 22 ottobre 2004, n. 270 - MIUR) o la laurea prima della riforma; i possessori di Diploma universitario (introdotto con la Legge 19 novembre 1990, n. 341) in ingegneria (titolo di durata triennale) spetta il titolo di dottore, poich? i titoli sono equipollenti alle lauree di cui all'articolo 3, comma 1, lettera a), del regolamento di cui al decreto del Ministro dell'Universit? e della Ricerca Scientifica e Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509 (come previsto dall'art. 17, comma 1 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 - Norme in materia di organizzazione delle universit?, di personale accademico e reclutamento, nonch? delega al Governo per incentivare la qualit? e l'efficienza del sistema universitario).
Per coloro che sono in possesso di laurea magistrale o laurea specialistica, ovvero per i laureati del precedente ordinamento (che prevedeva una durata quinquennale) spetta il titolo di dottore magistrale in ingegneria. Ci? ? stato confermato anche da parte della Corte di Cassazione (fare riferimento alla voce dottore per ulteriori informazioni).
Con l'attuale ordinamento degli studi, che ha creato la nuova figura professionale dell'ingegnere[2], ? scaturita una riorganizzazione dei programmi didattici. In particolare l'esigenza di fornire una preparazione adeguata in un tempo idoneo ha fatto s? che molti esami si addensassero e si riducessero gli argomenti supplementari, rimandando al biennio di laurea specialistica lo studio delle materie non affrontate.
Per coloro che sono in possesso di laurea magistrale o laurea specialistica, ovvero per i laureati del precedente ordinamento (che prevedeva una durata quinquennale) spetta il titolo di dottore magistrale in ingegneria. Ci? ? stato confermato anche da parte della Corte di Cassazione (fare riferimento alla voce dottore per ulteriori informazioni).
Con l'attuale ordinamento degli studi, che ha creato la nuova figura professionale dell'ingegnere[2], ? scaturita una riorganizzazione dei programmi didattici. In particolare l'esigenza di fornire una preparazione adeguata in un tempo idoneo ha fatto s? che molti esami si addensassero e si riducessero gli argomenti supplementari, rimandando al biennio di laurea specialistica lo studio delle materie non affrontate.
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