Il digiuno di successi di Valentino Rossi sta per toccare quota 40 gare. Il Dottore non sale sul gradino pi? alto del podio dal Gran Premio d?Olanda del 2017. Da quel giorno il pilota di Tavullia ha conosciuto la gioia di finire tra i primi tre solo in nove occasioni, due delle quali nelle prime battute di questa stagione, in Argentina e nelle Americhe, per quella che sembrava un?annata iniziata sotto una stella pi? positiva e incoraggiante rispetto a quelle precedenti.
E invece se i progressi della Yamaha sono stati evidenti e manifestati dai buoni risultati ottenuti da Maverick Vi?ales, i risultati di Rossi sono sempre peggiori. Le ultime quattro gare sono state in particolare un disastro, con tre ritiri e l?anonimo ottavo posto al Sachsenring.
Ecco quindi tornare d?attualit? il tema dell?addio di Valentino alle corse. Di questo ha parlato Lin Jarvis, direttore della Yamaha, che in un?intervista a 'Autosport.com' ha affrontato il tema con sorprendente disinvoltura: "Con tutto il rispetto per lui, il futuro della Yamaha nelle MotoGp non passa per Valentino Rossi. Pu? restare qui ed essere competitivo per uno, due o tre anni. Per? il livello della nostra dipendenza da lui ? cambiato. Non ? una fase simile a quella che si verific? quando and? alla Ducati. Fu una situazione particolare, perch? era arrabbiato con noi?.
"La Yamaha andr? avanti senza di lui, senza di me, senza il suo presidente ? ha aggiunto Jarvis ? Tutte le grandi aziende attraversano dei periodi di transizione e la Yamaha, che ha 70.000 dipendenti, non fa eccezione. Io mi auguro che sceso dalla motocicletta Valentino rimanga con noi, come ambasciatore del marchio".
Jarvis non si ? sbilanciato su un eventuale futuro di Rossi nella Dorna, come auspicato dal boss Ezpeleta, ma ha escluso che la carriera del Dottore si concluda lontano dalla scuderia di Iwata: ?Rossi ha lasciato la Yamaha ed ? andato in Ducati nel 2011 ed ? stato molto importante, perch? quando ? partito era arrabbiato con Yamaha in quel momento a causa dell'arrivo di Jorge Lorenzo. Il suo viaggio non ha avuto successo e tutto ? cambiato, ? tornato da noi con una mentalit? diversa. Sono sicuro che durante questo capitolo finale della sua carriera in MotoGP rester? con la Yamaha?.
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