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Vinales vuole scegliere il motore Yamaha
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Ripeto, vinales gran pilota, fine.
Il resto lasciamo perdere, meglio fare finta che non dica nulla.
A lui devono dare la moto accesa, con la benza e basta.
Non ? Biaggi, non ? VR, non ? Dovizioso, non ? Lorenzo e non ? Pedrosa, sul lato tecnico, intelligenza e di sensibilit? stendiamo un velo pietoso.
Last edited by Fafnir; 08-11-18, 07:47.
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Originally posted by Fafnir View PostRipeto, vinales gran pilota, fine.
Il resto lasciamo perdere, meglio fare finta che non dica nulla.
A lui devono dare la moto accesa, con la benza e basta.
Non ? Biaggi, non ? VR, non ? Dovizioso, non ? Lorenzo e non ? Pedrosa, sul lato tecnico, intelligenza e di sensibilit? stendiamo un velo pietoso.
JL, pur avendo l'intelligenza di una foca monaca, a tenacia caratteriale ha tutto del campione.
Vin no. Attendiamo (invano?) che maturi.
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Copio l'intervista del link di Gilles, molto interessanti le parole e anticipazioni di Jarvis (non come le perle inutili di un Naigel qualunque )
CAMBIAMENTI NEL BOX ? Il Blue Team ha urgenza di intraprendere un?inversione di tendenza repentina, a cominciare dal test di Valencia del 20-21 novembre, quando esordir? il motore 2019. La vittoria australiana di Vinales, la grande prestazione di Rossi in Malesia, non sono veri e propri spiragli di luce indicanti che la fine del tunnel ? ormai vicina, ma occasioni per lavorare con maggior ottimismo da qui alla prossima primavera, secondo nuove prospettive e modalit?. Lin Jarvis ha preannunciato importanti cambiamenti a tutti i livelli: basti pensare all?arrivo di Esteban Garcia nel box di Maverick, allo spostamento di Ramon Forcada e Wilco Zeelenberg nel team satellite SIC Petronas, l?esordio nei panni di collaudatore di Jonas Folger, la costituzione di un reparto elettronica con base in Italia. ?Ci saranno altri cambiamenti all?interno della nostra organizzazione, sicuramente nel modo in cui cerchiamo di risolvere i problemi. Non posso dire altro ? sottolinea Jarvis a Crash.net -. Avremo pi? ingegneri e nuovi ingegneri, ma non posso dire dove?.
YAMAHA TRA ROSSI E VINALES ? Il pilota di Roses spinge per avere maggior voce in capitolo sullo sviluppo della M1 2019, anche a costo di procedere su due strade diverse, ma pare che la sua richiesta non sar? accolta. ?Non sono molto d?accordo con i suoi commenti. Certo, ci sono cose che sta cercando e si sente frustrato? ma Valentino potrebbe dire la stessa cosa. Non ? solo un problema di Maverick, ma di entrambi. Ovviamente ci saranno componenti unici, come la specifica del motore ? precisa Lin Jarvis -. Questo ? qualcosa che non possiamo cambiare. Possiamo sceglierne uno soltanto. Quindi ? molto importante scegliere le specifiche corrette all?inizio dell?anno. Pi? o meno, tutte le altre cose possono essere regolate, modificate, personalizzate? Non ? vero che non abbiamo ascoltato Maverick. Abbiamo ascoltato entrambi, ma entrambi sono frustrati?.
MOTORE, ELETTRONICA, INGEGNERI ? Al termine della stagione 2018 sono ben chiari i problemi riscontrati e su cui lavorare nella pausa invernale. ?Sicuramente penso che un motore pi? dolce sarebbe stato vantaggioso per i nostri piloti. Penso che il motore sia un po? brusco nei bassi regimi? L?elettronica ? l?altra cosa. Il modo di gestire e lavorare con il nuovo software unificato. Credo fermamente che i nostri concorrenti hanno un vantaggio su di noi perch? hanno capito di pi? su come lavorare con il sistema?. A Valencia arriver? la prima grande novit? del prototipo 2019: ?L? testeremo il nuovo motore. Abbiamo due test [uno a Valencia, uno a Jerez], entrambi importanti. Ad ogni test proveremo cose diverse. Non posso dare altri dettagli?. Di certo saranno reclutati nuovi ingegneri, sia per la divisione a Gerno di Lesmo che nella fabbrica di Iwata: ?In Giappone rivedranno l?organizzazione e probabilmente ci sar? pi? forza lavoro ? conclude Lin Jarvis -. In Europa, abbiamo ridistribuito alcune delle priorit? e delle responsabilit? ad alcune delle nostre persone, ma sicuramente avremo anche bisogno di personale aggiuntivo?.
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Lorenzo sembra stupido o forse lo ?, umanamente quindi fuori dalla pista.
Ma quando si parla di moto secondo me ? un perfezionista come pochi e di sicuro ? capace di fare una moto vincente, lo ha dimostrato. Si sa cucire la moto come vuole lui.
Il talento in pista non ? tutto, oppure per compensare la poca competenza tecnica serve un talento immenso (vedi Marquez) per guidare sopra i problemi, che sicuramente vinales ha dimostrato di non avere.
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Originally posted by Fafnir View PostLorenzo sembra stupido o forse lo ?, umanamente quindi fuori dalla pista.
Ma quando si parla di moto secondo me ? un perfezionista come pochi e di sicuro ? capace di fare una moto vincente, lo ha dimostrato. Si sa cucire la moto come vuole lui.
Il talento in pista non ? tutto, oppure per compensare la poca competenza tecnica serve un talento immenso (vedi Marquez) per guidare sopra i problemi, che sicuramente vinales ha dimostrato di non avere.
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Originally posted by Fafnir View PostLorenzo sembra stupido o forse lo ?, umanamente quindi fuori dalla pista.
Ma quando si parla di moto secondo me ? un perfezionista come pochi e di sicuro ? capace di fare una moto vincente, lo ha dimostrato. Si sa cucire la moto come vuole lui.
Il talento in pista non ? tutto, oppure per compensare la poca competenza tecnica serve un talento immenso (vedi Marquez) per guidare sopra i problemi, che sicuramente vinales ha dimostrato di non avere.
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Posto l'articolo in inglese che ? pi? completo, contiene tutta l'intervista, sotto alcuni spunti interessanti...
What a season of extremes it has been for Yamaha’s managing director Lin Jarvis. Having watched over the factory’s longest winless run in the MotoGP since it made its competitive debut in the class in 1972, he has witnessed a recent recovery of sorts.
"Lin Jarvis:
Definitely I think a sweeter engine would have been advantageous to our riders. I think the engine?s a little bit harsh in the low RPMs, [in the] first touch, first contact [with the throttle]. That?s definitely one of the major things. The electronics is the other thing. [cut]
We?ve been struggling in low traction tracks, struggling with spinning, struggling with drive. Very often our riders come out of a corner and they can only touch the throttle and bring on the throttle as the bike?s coming up, whereas it looks like our competitors are more or less able to automatically open the throttle and it all self-manages itself. So it picks itself up and they drive away from the corner. That?s where we?ve been struggling."
in sostanza, motore sicuramente ha creato dei problemi con il tipo di erogazione......l'altro aspetto ? l'elettronica.... i piloti Yama la manopola del gas la possono aprire solo a moto dritta.....mentre gli altri lo danno prima, raddrizzano ed escono sparati dalla curva. Lo spunto interessante ? "open the throttle and it all self-manages itself" in sostanza, loro devono dosare la manopola, gli altri girano il gas ed ? tutto autogestito...(un po' come la vecchia elettronica factory.. )
Lin Jarvis:
Yes [something has changed], but small steps. Yes, we are making some progress and some of the progress on the electronics in particular, we?ve applied. Obviously we can?t do anything with the engine, so in electronics we are making some small progress. So surely, yes, that has helped. I would say really Thailand we were helped by the tyre construction. Michelin were obliged to bring a very hard carcass [rear] tyre to that racetrack and that worked well for us. So for me, the big difference in Thailand was the tyre above all else. Motegi was not bad. Not fantastic, but not bad. Phillip Island we just talked about. That was a track that played to our strengths and minimised our weaknesses. So honestly I don?t really feel major steps have been taken place. I think we?ve been fortunate to go to a couple of tracks with circumstances that worked better.
Insomma non molto confortante leggere questo....ma ? stato un po? il leit-motive di tutto l'anno in effetti...
Lin Jarvis:
As I said still, we are not there yet. I think now we?ve really got a solid understanding inside the factory. We know what we have to fix. But now we have to still do it. From today [interview was conducted on qualifying day at Sepang] we have five months to fix it. The winter test will be important. Obviously, we have two coming up. Two important ones before the real winter break. So these are very, very important to set the base direction for the bike for next year. Then after that, we have only two tests before the season starts. So, we have to get it right. There?s no room for error. I sincerely hope we do, but nobody knows. In my opinion, until we get to Sepang next year, we don?t know.
vab?....almeno hanno capito cosa devono"fixare" ....spero che li fixino nel modo giusto a sto giro.
Lin Jarvis:
I think that that turning point was probably about the time of maybe the Thai Grand Prix or just before. So for me now we?re beyond? It?s not just because of the results. That?s also because of the realisation and understanding our problems, and then to come out of them. So I feel that now we are on our way out. Prior to that, we were just in the middle of it.
Qui non dice "cosa" ? stato effettivamente a triggherare il "turning-point".....aldil? della gomma (che nell'intervista ammette essere stata determinante) immagino si satta la combo del setup nuovo e forse "nuovo link" al postreriore?
Cmq pare abbiano capito, come dice sopra, cosa fixare.... vedremo!
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