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Quindi colpa di UNCINI?

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    #31
    Originally posted by Erik31 View Post
    Ho visto Uncini molto pallido e spero salti insieme al suo amico Capirossi.

    Non me ne vogliate ma su certi posti di lavoro NON servono ex piloti ma ingegneri che sappiano cosa fare e cosa controllare.

    Il responsabile della Michelin se la rideva mentre Unicini asseriva che nel 2018 non si possa ancora controllare un asfalto se non "passandoci sopra"

    Del resto lui che ***** ne sa?

    Comunque interventi di Capirossi & co. sono sempre venuti dopo i misfatti e dopo gente che si ? fatta male, non si sono mai accorti di niente prima. Neanche dove le vie di fuga mancavano
    Quoto in pieno.
    Vi saranno sicuramente delle prove tecniche che si potranno effettuare, magari pure normate UNI EN ISO...

    La commissione dovrebbe essere composta da diverse figure: tecnici (per i regolamenti sulle moto), ex piloti, tecnici per quel che riguarda i circuiti...

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      #32
      Siete mai stati in autostrada durante un super acquazzone?
      Probabilmente si e sicuramente vi sarete accorti che per arrivare a situazioni di acquaplaning, devono verificarsi eventi temporaleschi eccezionali, perch? gli asfalti sono altamente drenanti.
      Ora, secondo il ragionamento di Uncini, quando si rifanno gli asfalti per 20-30 km di autostrada, prima lo fanno, poi aspettano la pioggia, provano il tratto e se la prova ? soddisfacente va bene cos?, altrimenti rifanno tutto daccapo.
      Improbabile no?

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        #33
        Originally posted by Pizio View Post
        Siete mai stati in autostrada durante un super acquazzone?
        Probabilmente si e sicuramente vi sarete accorti che per arrivare a situazioni di acquaplaning, devono verificarsi eventi temporaleschi eccezionali, perch? gli asfalti sono altamente drenanti.
        Ora, secondo il ragionamento di Uncini, quando si rifanno gli asfalti per 20-30 km di autostrada, prima lo fanno, poi aspettano la pioggia, provano il tratto e se la prova ? soddisfacente va bene cos?, altrimenti rifanno tutto daccapo.
        Improbabile no?

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        Lui dice che questo test ? a carico del costruttore.

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          #34
          Mi pare una grossa boiata che debba essere a carico del costruttore.

          ? la safety commission che deve certificare tutti gli aspetti che riguardano i circuiti... Ed a maggior ragione lo deve fare nell'eventualit? di condizioni come quelle di oggi.

          ?????il costo di questi test vale la possibile cancellazione di un gp e tutto quel che ne consegue?

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            #35
            A me piacerebbe sapere quanto sborsano quelli del circuito a Dorna per "accogliere " l'evento. Poi cosi' scopriamo perch? si tira su tutto, asfalto compreso.
            Giusto in settimana leggevo che a Monza quest'anno forse si correra' l'ultimo gp F1 per ch? i conti non tornano piu': la societa' Usa che gestisce il carrozzone pretende 22 MILIONI DI EURO dal circuito per l'evento. L'anno scorso il buco da 13 milioni ? stato chiuso col "contributo" dell'Aci.....ergo con una parte dei ns bolli se non erro.

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              #36
              Originally posted by gilles1977 View Post

              Lui dice che questo test ? a carico del costruttore.
              Gilles, il mio discorso ? pi? a monte.
              Ti porto il mio esempio:
              Mi occupo di impalcature, sospese per lo pi?, ma anche palchi e ponteggi classici. Ora, secondo te, ho bisogno di caricare una struttura fino a farla collassare per conoscere la sua portata massima? Ovviamente no, perch? conosco i materiali, le tecniche di montaggio e seguo direttamente la messa in opera, quindi ho dei CALCOLI che mi danno dei LIMITI, il tutto in base alle necessit? del cliente e di conseguenza dimensiono correttamente il tutto.
              Lo stesso vale per l'asfalto, le pavimentazioni industriali, la carpenteria in genere. Si parte dall'obiettivo e tenendo presente tutte le variabili del caso, si adottano materiali e tecniche per raggiungerlo.
              Non c'? bisogno di test, di prove o di chiss? cosa, ma solo di avere chiaro cosa si vuole ottenere e, di conseguenza, di quanto si vuole spendere.

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                #37
                Mi pare evidente che chi asfalta una strada od un circuito abbia la responsabilit? di farlo a regola d?arte, il che include l?assenza di irregolarit? del manto e la capacit? di drenare la pioggia (in Inghilterra poi...).
                Chi paga il lavoro poi, chi gestisce/possiede il circuito, deve farsi carico di verificare che ci? avvenga.

                La safety commission della MotoGP non ha certo la competenza n? la responsabilit? di fare verifiche sul drenaggio della pista.

                Magari da questa storia impareranno la lezione ed aggiungeranno ai controlli per omologare un circuito per la MotoGP la verifica (annuale ?) delle sue capacit? di drenaggio, ad esempio facendolo inondare da tot litri d?acqua per metro quadrato in diversi punti del tracciato e controllare l?assenza di fenomeni di ristagno, di pozzanghere e rivoli d?acqua.
                Last edited by gluca; 26-08-18, 20:34.

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                  #38
                  Originally posted by Pizio View Post
                  Gilles, il mio discorso ? pi? a monte.
                  Ti porto il mio esempio:
                  Mi occupo di impalcature, sospese per lo pi?, ma anche palchi e ponteggi classici. Ora, secondo te, ho bisogno di caricare una struttura fino a farla collassare per conoscere la sua portata massima? Ovviamente no, perch? conosco i materiali, le tecniche di montaggio e seguo direttamente la messa in opera, quindi ho dei CALCOLI che mi danno dei LIMITI, il tutto in base alle necessit? del cliente e di conseguenza dimensiono correttamente il tutto.
                  Lo stesso vale per l'asfalto, le pavimentazioni industriali, la carpenteria in genere. Si parte dall'obiettivo e tenendo presente tutte le variabili del caso, si adottano materiali e tecniche per raggiungerlo.
                  Non c'? bisogno di test, di prove o di chiss? cosa, ma solo di avere chiaro cosa si vuole ottenere e, di conseguenza, di quanto si vuole spendere.

                  Inviato dal mio SM-N950F utilizzando Tapatalk
                  Si. Immagino l'iter.
                  Quello che voglio dire ? che Uncini riferisce che i test di eventuale verifica/collaudo non sono a carico di Dorna, per il fattore idro. Loro "commissionano" un'asfalto che dreni ed ? responsabilit? di Silverston adeguarsi.
                  Lui rigetta le colpe in questo senso.
                  Io non conosco i contratti in essere per giudicare.
                  Last edited by gilles1977; 26-08-18, 20:35.

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                    #39
                    A febbraio aveva girato CC35 per le verifiche di bont? del circuito, il quale aveva notato qualche avvallamento ma niente pi?.
                    Probabilmente la F1 ha peggiorato la situazione a livello di buche..

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                      #40
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                      Come se fosse passato un tifone malesiano o un tornado texano.

                      Troppo spesso in MotoGP si sono viste negli ultimi anni situazioni grottesche e decisioni altrettanto imbarazzanti.

                      Qualche figura nuova non farebbe certo male al posto dei soliti ex piloti che sembrano pi? li per nostalgia che per altro.

                      Poi uncini dice che ? difficile fare la prova del bagnato . Paragonando il deserto alla UK. Ma cazzo nel deserto piove 2 volte l anno ....
                      Anche il discorso di provare con una MotoGP non regge . Basterebbe una moto stock. Tanto si vedeva anche con la macchina che non teneva.


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                        #41
                        Io non capisco semplicemente una cosa e Uncini c'entra nulla:
                        in Inghilterra si sa che piove spesso.
                        Il circuito l hanno riasfaltato a? Gennaio?
                        Cacchio ma nessuno s'? accorto che l asfalto era fatto a piffero?
                        Sul bagnato ci ha girato nessuno? In tutto l anno non ha mai piovuto a Silverstone? Auto o moto che sia se c ? il pozzone che crea acquaplaning lo senti comunque... A nessuno ? venuto in mente: "cazzo ma qui quando ci gira il motogp se piove qualcuno s ammazza!"
                        Eppure gli inglesi non ? che sono nati ieri a fare le corse...
                        Bah, mi pare talmente assurdo che boh.

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                          #42
                          Originally posted by Erik31 View Post
                          Ho visto Uncini molto pallido e spero salti insieme al suo amico Capirossi.

                          Non me ne vogliate ma su certi posti di lavoro NON servono ex piloti ma ingegneri che sappiano cosa fare e cosa controllare.

                          Il responsabile della Michelin se la rideva mentre Unicini asseriva che nel 2018 non si possa ancora controllare un asfalto se non "passandoci sopra"

                          Del resto lui che ***** ne sa?

                          Comunque interventi di Capirossi & co. sono sempre venuti dopo i misfatti e dopo gente che si ? fatta male, non si sono mai accorti di niente prima. Neanche dove le vie di fuga mancavano
                          Quotone!!


                          Originally posted by gilles1977 View Post

                          Lui dice che questo test ? a carico del costruttore.
                          Si, ma lui o Dorna dovrebbe pretendere che il Circuito rilasci una certificazione del test, oltre che richiedere precisi requisiti dell'asfalto, senza di questa il circuito non dovrebbe essere omologato, ma visto il pressapochismo con il quale ? gestito il tutto.....


                          Riposto anche qui:
                          E' incredibile che un circuito come Silverstone decida di riasfaltare la pista per renderla pi? drenante e poi in caso di pioggia questa si comporta peggio di come era in precedenza. Passi (ma mica tanto) il fatto che non hanno fresato le parti con molte buche, ci volevano 20 milioni per farlo su tutto il circuito ma forse si poteva fare nelle parti con maggiori sconnessioni (di solito sono in prossimit? dei punti di staccata delle F1 ed in inserimento di curva).

                          Incredibile che ad oggi Dorna non verifichi e non richieda caratteristiche specifiche per l'asfaltatura dei circuiti come un asfalto drenante che possa defluire un certo quantitativo di mm di acqua all'ora, questo ? gi? il terzo caso in due anni Sepang, Termas, e SIlverstone....

                          Inoltre il ruolo della Safety Commission o Dorna) deve essere rivisto perch? ha il dovere di verificare l'adeguatezza dei circuiti, delle vie di fuga e delle condizioni della pista in caso di asciutto o pioggia prima di dare l'omologazione, invece operano sempre per cercare di risolvere un problema che ha gi? causato un danno, talvolta fatale (vedi incidente mortale di Salom al Montmel?), sembra un carrozzone di incompetenti, almeno sotto questo aspetto, poi sono bravissimi a fare marketing, e business, ma manca la cosa pi? importante.



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                            #43
                            Originally posted by gluca View Post
                            Mi pare evidente che chi asfalta una strada od un circuito abbia la responsabilit? di farlo a regola d?arte, il che include l?assenza di irregolarit? del manto e la capacit? di drenare la pioggia (in Inghilterra poi...).
                            Chi paga il lavoro poi, chi gestisce/possiede il circuito, deve farsi carico di verificare che ci? avvenga.
                            Esatto. Se chiedi di farti montare i rubinetti d?oro al bagno, ma te li mettono di ottone e non controlli e poi firmi l?accettazione lavori, sei fesso tu.
                            Last edited by borgusio; 27-08-18, 06:18.

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                            • Font Size
                              #44
                              Originally posted by TommySan View Post

                              Quotone!!




                              Si, ma lui o Dorna dovrebbe pretendere che il Circuito rilasci una certificazione del test, oltre che richiedere precisi requisiti dell'asfalto, senza di questa il circuito non dovrebbe essere omologato, ma visto il pressapochismo con il quale ? gestito il tutto.....


                              Riposto anche qui:
                              E' incredibile che un circuito come Silverstone decida di riasfaltare la pista per renderla pi? drenante e poi in caso di pioggia questa si comporta peggio di come era in precedenza. Passi (ma mica tanto) il fatto che non hanno fresato le parti con molte buche, ci volevano 20 milioni per farlo su tutto il circuito ma forse si poteva fare nelle parti con maggiori sconnessioni (di solito sono in prossimit? dei punti di staccata delle F1 ed in inserimento di curva).

                              Incredibile che ad oggi Dorna non verifichi e non richieda caratteristiche specifiche per l'asfaltatura dei circuiti come un asfalto drenante che possa defluire un certo quantitativo di mm di acqua all'ora, questo ? gi? il terzo caso in due anni Sepang, Termas, e SIlverstone....

                              Inoltre il ruolo della Safety Commission o Dorna) deve essere rivisto perch? ha il dovere di verificare l'adeguatezza dei circuiti, delle vie di fuga e delle condizioni della pista in caso di asciutto o pioggia prima di dare l'omologazione, invece operano sempre per cercare di risolvere un problema che ha gi? causato un danno, talvolta fatale (vedi incidente mortale di Salom al Montmel?), sembra un carrozzone di incompetenti, almeno sotto questo aspetto, poi sono bravissimi a fare marketing, e business, ma manca la cosa pi? importante.


                              Premesso che sono d'accordo sul fatto che sia un carrozzone, ma non credo siano incompetenti ma collusi, il discorso verte su chi ha le colpe.
                              E, a sentir Uncini, le richieste di certificazioni e gli eventuali controlli in ambito idro, sono responsabilit? di Silverstone e non di Dorna (e credo che il discorso abbia pure senso).

                              Quindi pian con inveire tanto per..

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                                #45
                                Originally posted by gilles1977 View Post

                                Premesso che sono d'accordo sul fatto che sia un carrozzone, ma non credo siano incompetenti ma collusi, il discorso verte su chi ha le colpe.
                                E, a sentir Uncini, le richieste di certificazioni e gli eventuali controlli in ambito idro, sono responsabilit? di Silverstone e non di Dorna (e credo che il discorso abbia pure senso).

                                Quindi pian con inveire tanto per..
                                Non hai capito e non mi meraviglio.
                                L'onere di far certificare dei determinati requisiti spetta al circuito ma Dorna DEVE a sua volta verificare che vi siano le certificazioni necessarie prima di rilasciare l'omologazione del circuito.
                                No certificazione no omologazione.

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