Ma alla fine ha capito se Yamaha vuole vincere oppure corre solo per far consumare gasolio ai motorhome ?
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Valentino Rossi a Motogp.com: "Devo capire se la Yamaha vuole vincere"
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Yamaha pensa al business!
Gli ? sufficiente mettere un pilota plurititolato su una delle proprie moto ed il gioco ? fatto...
Sponsor, tifosi e merchandising fanno il resto!
Vincere passa in secondo piano.
Le scelte aziendali portano a queste conclusioni...
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Originally posted by Nigel76 View Post
In Ducati la pensano diversamente...ma giusto un po'....
Dovisiozo ? la prova che per non essendo un fenomeno, se dietro ad un pilota c'? la volont? di portare avanti un progetto serio di sviluppo, si possono ottenere dei grandi risultati.
Ho la sensazione che con Rossi e soprattutto Lorenzo, Ducati abbia fatto pi? che altro una costosissima scommessa (tutto e subito o niente)...
.... Senza tener conto di quanto sia importante per un pilota cucirsi la moto a dosso (sto facendo arrabbiare uno del forum).
?????
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Originally posted by Herr Homar View PostYamaha pensa al business!
Gli ? sufficiente mettere un pilota plurititolato su una delle proprie moto ed il gioco ? fatto...
Sponsor, tifosi e merchandising fanno il resto!
Vincere passa in secondo piano.
Le scelte aziendali portano a queste conclusioni...
I cappellini li fa la VR46
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Originally posted by xAllex View Post
Visto come ? finita con Lorenzo, me lo auguro...
Dovisiozo ? la prova che per non essendo un fenomeno, se dietro ad un pilota c'? la volont? di portare avanti un progetto serio di sviluppo, si possono ottenere dei grandi risultati.
Ho la sensazione che con Rossi e soprattutto Lorenzo, Ducati abbia fatto pi? che altro una costosissima scommessa (tutto e subito o niente)...
.... Senza tener conto di quanto sia importante per un pilota cucirsi la moto a dosso (sto facendo arrabbiare uno del forum).
?????
Quasi subito lo sta facendo Lorenzo.
Mai lo fece Rossi.
Ducati ha avuto tra i 3 piloti pi? forti degli ultimo 20 anni e ha vinto solo un mondiale...forse qualche domanda dovrebbero farsela.
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Originally posted by Nigel76 View PostSubito c'? riuscito solo Stoner.
Quasi subito lo sta facendo Lorenzo.
Mai lo fece Rossi.
Ducati ha avuto tra i 3 piloti pi? forti degli ultimo 20 anni e ha vinto solo un mondiale ...forse qualche domanda dovrebbero farsela.
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Sta andando forte, e le vie del Signore sono infinite.
Uomo di poca fede..
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Originally posted by Nigel76 View PostSubito c'? riuscito solo Stoner.
Quasi subito lo sta facendo Lorenzo.
Mai lo fece Rossi.
Ducati ha avuto tra i 3 piloti pi? forti degli ultimo 20 anni e ha vinto solo un mondiale...forse qualche domanda dovrebbero farsela.
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La storia che su Ducati ci voglia un apprendistato particolare imho ? na caz.zata.
Un adattamento complicato sino ad ora l'ha avuto solo Lorenzo.
Gli altri hanno replicato pi? o meno le prestazioni che la moto permetteva loro. Da inizio anno sino alla fine...
Stoner da Capirossi ha ereditato una moto che aveva scavato un deciso solco in termini di potenza rispetto a Honda e soprattutto Yam.
Ed era munita di gomme adatte al suo stile di guida, e che nel complesso presentavano un discreto vantaggio rispetto alla concorrenza francese.
La scelta delle gomme l'ha pi? volte spiegata Suppo..
Aver imbroccato tutte le scelte permise loro di dominare.
Rossi ha ereditato da Stoner una moto che non poteva pi? vantare n? un differenziale in ambito di cavalleria del motore, tanto meno un vantaggio in ambito coperture.
Il tutto era condito da un moto che semplicemente era concepita per essere guidata con un solo stile di guida, quello di Stoner (questo ? stato il pi? grande errore di quest'epoca Ducati, aver seguito ad occhi chiusi le necessit? sul breve del loro pilota di riferimento, senza rendersi conto che quella strada li avrebbe portati ad essere succubi e dipendenti dall'australiano. Capirossi cerc? inutilmente pi? volte di allarmare Ducati. ma l'ambiente era alla frutta....).
Dovizioso ha ereditato una moto che iniziava un percorso di sviluppo almeno ideologico (iniziato con Rossi, con l'abbandono del telaio monoscocca e l'introduzione del classico telaio a trave), ma che doveva essere rivista in tutte le sue parti. Insomma un lavoro complesso e che prometteva ai propri piloti di dover portare tanta pazienza...con un'azienda che si stava rimettendo in piedi dalle fondamenta.
Lorenzo ha ereditato una moto in fortissima crescita. Con un'azienda che gi? da qualche anno aveva mostrato un'organizzazione degna di questo nome.
Crescita fra l'altro esplosa, fortuna sua, proprio nell'anno in cui ci ha messo le chiappe sopra.
Una moto di fatto vincente a differenza di quelle ereditate da Rossi e Dovizioso.
Solo che le caratteristiche di guida del maiorchino non erano ideali per far rendere la Rossa al 100% e la moto non era adatta per far rendere Lorenzo al 100%.
Quest'anno entrambi (sia Ducati che Lorenzo) hanno fatto un passo nella giusta direzione venendosi incontro.
Purtroppo con mesi di ritardo. E questo li ha tolti di mezzo dal giocarsi il titolo.
Last edited by gilles1977; 23-08-18, 07:26.
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Originally posted by gilles1977 View Post
Capirossi vinse una gara al suo primo anno con Ducati. Con una moto al debutto.
La storia che su Ducati ci voglia un apprendistato particolare imho ? na caz.zata.
Un adattamento complicato sino ad ora l'ha avuto solo Lorenzo.
Gli altri hanno replicato pi? o meno le prestazioni che la moto permetteva loro. Da inizio anno sino alla fine...
Stoner da Capirossi ha ereditato una moto che aveva scavato un deciso solco in termini di potenza rispetto a Honda e soprattutto Yam.
Ed era munita di gomme adatte al suo stile di guida, e che nel complesso presentavano un discreto vantaggio rispetto alla concorrenza francese.
La scelta delle gomme l'ha pi? volte spiegata Suppo..
Aver imbroccato tutte le scelte permise loro di dominare.
Rossi ha ereditato da Stoner una moto che non poteva pi? vantare n? un differenziale in ambito di cavalleria del motore, tanto meno un vantaggio in ambito coperture.
Il tutto era condito da un moto che semplicemente era concepita per essere guidata con un solo stile di guida, quello di Stoner (questo ? stato il pi? grande errore di quest'epoca Ducati, aver seguito ad occhi chiusi le necessit? sul breve del loro pilota di riferimento, senza rendersi conto che quella strada li avrebbe portati ad essere succubi e dipendenti dall'australiano. Capirossi cerc? inutilmente pi? volte di allarmare Ducati. ma l'ambiente era alla frutta....).
Dovizioso ha ereditato una moto che iniziava un percorso di sviluppo almeno ideologico (iniziato con Rossi, con l'abbandono del telaio monoscocca e l'introduzione del classico telaio a trave), ma che doveva essere rivista in tutte le sue parti. Insomma un lavoro complesso e che prometteva ai propri piloti di dover portare tanta pazienza...
Lorenzo ha ereditato una moto in fortissima crescita.
Crescita esplosa, fortuna sua, proprio nell'anno in cui ci ha messo le chiappe sopra.
Una moto di fatto vincente a differenza di quelle ereditate da Rossi e Dovizioso.
Solo che le caratteristiche di guida del maiorchino non erano ideali per far rendere la Rossa al 100% e la moto non era adatta per far rendere Lorenzo al 100%.
Quest'anno entrambi (sia Ducati che Lorenzo) hanno fatto un passo nella giusta direzione venendosi incontro.
Purtroppo con mesi di ritardo. E questo li ha tolti di mezzo dal giocarsi il titolo.
Ma tu sostieni il contrario.
Come sempre , libert? di pensiero....ma il tuo ? alquanto distorto.
La D16 ? una moto particolare. Punto.
Pertanto l'adattamento che richiede ? unico....per fare esimo come molti predecessori no, ma per vincere bisogna fare sforzi non indifferenti.
Se vuoi farmi/ci credere che JL non ha cambiato il suo modo di guidare, perdonami ma significa (e sarebbe la conferma) che di guida sportiva comprendi ben poco.
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