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Moto2: MV Agusta F2

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    #16
    estratto dall'intervista a Castiglioni:
    L?elemento che ci distingue ? che noi siamo la prima azienda che fa una Moto2 pensando alla moto di serie: nel senso che questo mezzo parte davvero dal cuore dell?esperienza di MV. In pratica, si tratta della massima espressione racing della capacit? produttiva di MV e viceversa. Questo prototipo racing potr? in futuro essere la base di partenza per un?ipotetica F3 ?Moto2? stradale.
    In Supersport con Vamag e in Superbike con RC di Andrea Quadranti noi siamo fornitori delle moto e abbiamo concesso l?utilizzo del brand, per? non partecipiamo n? direttamente n? indirettamente allo sviluppo. Questo ? l?ultimo anno di produzione della F4: stiamo lavorando alla ?F5? o ?F4 nuova? ma non se ne parler? prima di due anni?.

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      #17
      E intanto cari utenti NONONEQUI se ci si chiede se la MV ? nel Motomondiale si pu? rispondere:

      SI E' LA'

      Svelato l'interessamento della nostra cara Utenetessa

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        #18
        Originally posted by Mr.Molla View Post
        E intanto cari utenti NONONEQUI se ci si chiede se la MV ? nel Motomondiale si pu? rispondere:

        SI E' LA'

        Svelato l'interessamento della nostra cara Utenetessa

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          #19
          Originally posted by siela46 View Post
          estratto dall'intervista a Castiglioni:
          L?elemento che ci distingue ? che noi siamo la prima azienda che fa una Moto2 pensando alla moto di serie: nel senso che questo mezzo parte davvero dal cuore dell?esperienza di MV. In pratica, si tratta della massima espressione racing della capacit? produttiva di MV e viceversa. Questo prototipo racing potr? in futuro essere la base di partenza per un?ipotetica F3 ?Moto2? stradale.
          In Supersport con Vamag e in Superbike con RC di Andrea Quadranti noi siamo fornitori delle moto e abbiamo concesso l?utilizzo del brand, per? non partecipiamo n? direttamente n? indirettamente allo sviluppo. Questo ? l?ultimo anno di produzione della F4: stiamo lavorando alla ?F5? o ?F4 nuova? ma non se ne parler? prima di due anni?.
          Chi era Mina che cantava " parole, parole, parole...." . Chi ha detto che il forcellone ? Suter?

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            #20
            Originally posted by 1098... View Post
            Quoto... quest'azienda dal nome tanto glorioso e dalle mto tanto belle non trova pace
            Rivedere il glorioso marchio di Samarate nel Motomondiale dopo 42anni ? tanta roba. Avevano anticipato anche le alette




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              #21
              Originally posted by desmodannato View Post
              Il motore ? Triumph come da regolamento, il forcellone ? della Suter, il telaio non so, che senso ha per MV?!?!
              questa potrebbe essere una buona risposta alla tua domanda:

              MV AGUSTA RITORNA NEL MOTOMONDIALE. ECCO PERCH? I COSTRUTTORI AMANO LE CORSE

              Quando Luned? 30 Luglio il Team Forward Racing ha svelato le prime immagini ufficiali del prototipo con telaio MV Agusta per il campionato Moto2 2018, a molti appassionati sar? probabilmente scesa la proverbiale lacrimuccia.

              ? il ritorno sulla scena mondiale di uno dei marchi pi? prestigiosi e pi? vincenti della storia del motociclismo non solo italiano, ma europeo, 42 anni dopo la sua ultima apparizione nel racing che conta.

              Ma, oltre alle ragioni affettive, cosa spinge un costruttore ad entrare (o ri-entrare) in un campionato del mondo come il Motomondiale, investendo soldi, attrezzature, tempo e risorse interne? Quali sono i benefici? E, in buona sostanza, a cosa serve il racing alle aziende dell?automotive?

              MV Agusta: da Cascina Costa con Furore

              La Meccanica Verghera Agusta viene fondata nel febbraio 1945 a Cascina Costa di Samarate, piccolo comune della provincia di Varese, per volont? del Conte Giovanni Agusta. Come spesso ? accaduto nella storia del motociclismo e dell?automobilismo, anche la Meccanica Verghera Agusta nasce in realt? come costola di un progetto aeronautico, la Costruzioni Aeronautiche Giovanni Agusta S.A., azienda dello stesso Conte dedita alla costruzione e alla manutenzione di aerei militari.

              Quando, proprio nel ?45 e successivamente alla liberazione, la costruzione di velivoli militari viene sospesa, l?intera fabbrica viene riconvertita alla produzione di ?veicoli terrestri?: ? proprio di quell?anno la Turismo ?98, la prima moto di ?serie? prodotta da MV.

              Gli anni 50 sono un periodo di grande espansione aziendale e di grande innovazione ingegneristica: MV introduce il cambio idraulico progressivo, i sistemi di iniezione per motori a 2 e 4 tempi e nuovi sistemi di lubrificazione. Le moto di Varese crescono in popolarit? e in affidabilit?: tanto che ai modelli 125 e 15 a quattro tempi del 1959 viene dato il nome di Centomila, come i chilometri che si potevano percorrere in garanzia.

              Il periodo fra il ?59 e il ?71 ? invece caratterizzato da un forte spirito racing. Persa l?ambizione di fare divenire la moto uno strumento di locomozione di massa, gli obiettivi del conte e del suo management si rivolgono verso le competizioni. Sono gli anni che i grandi appassionati ricordano come quelli dei talenti forse pi? fulgidi de motomondiale: Surtees, Read, Hailwood, ma soprattutto il grandissimo Giacomo Agostini fanno divenire il brand di Cascina Costa il pi? temuto sulle piste di tutto il mondo. Dal 1952 al 1974 MV Agusta vincer? 75 titoli iridati (38 piloti e 37 costruttori), imponendosi come il marchio europeo pi? vincente della storia delle due ruote; record che detiene tutt?ora.

              Purtroppo, dalla morte del conte Agusta nel febbraio 1971 ai tempi recenti, le vicende del marchio vivono fortune alterne. ? Cagiva a togliere il primo velo su MV Agusta nel 1991, dopo venti anni di di totale silenzio. Ma anche il gruppo dei Castiglioni -vera powerhouse delle due ruote del fino secolo scorso- poco pu? contro un tempo non galantuomo: Piaggio, la malese Proton, Harley-Davidson e poi di nuovo Castiglioni si passano la patata bollente (composta anche dei marchi Cagiva, Husqvarna e Bimota) per una decina di anni sino a quando MV non torna finalmente sul Lago di Varese, con una compartecipazione al 25% di Mercedes AMG. ? la nuova MV Agusta, che pur non senza difficolt?, riesce ad uscire dal guado della crisi finanziaria anche grazie alla produzione di modelli di straordinario fascino e performance, che stregano i clienti di tutto il mondo: la Brutale, la F4 e la F3, insieme alla Dragster e alla Turismo Veloce sono i modelli del futuro.

              Nel 2017 Castiglioni riprende da Mercedes AMG il 25% delle quote, tornando in possesso della totalit? dell?azienda. Nello stesso anno, finalmente, il gruppo comunica di essere tornato in utile.

              Perch? un costruttore corre nel Motomondiale?

              Il 2019 segner? il ritorno di MV Agusta nel motomondiale, a fianco del Team Forward Racing, unicamente nel campionato Moto2 e con la funzione di Telaista (i motori di tutta la classe Moto2 verranno forniti da Triumph). ? un?assenza durata 42 anni: un lasso di tempo infinito in un mondo come quello della massima competizione mondiale per motocicli, decisa da decimi, se non centesimi di secondo. Saltare il divario scavato dal tempo ? un?operazione che richiede coraggio, fiducia e straordinaria consapevolezza, oltre che un investimento importante, in termini di uomini e di danari.

              Cosa spinge MV Agusta a rientrare? E, pi? in generale, perch? grandi costruttori come Honda, Ducati, Suzuki, Yamaha, KTM, Aprilia e via discorrendo ogni anno impegnano imponenti risorse per stare nei campionati MotoGP, Moto2 e Moto3? Non possiamo fornire le risposte ufficiali delle case costruttrici, ma possiamo certamente ipotizzare alcune ragioni di marketing.

              Una straordinaria piattaforma mobile di marketing

              Iniziamo con il dire che il motomondiale ? una straordinaria piattaforma di visibilit? e awareness per tutti i costruttori di motocicli. Grazie alla visibilit? del Campionato, che raggiunge 208 paesi collegati in tutto il mondo per 19 tappe all?anno, MotoGP, Moto2 e Moto3 sono certamente uno dei veicoli di comunicazione pi? potenti per chiunque sia nel settore delle motociclette stradali. Essere sulla griglia di partenza di un Gran Premio significa finire sotto gli occhi di milioni di potenziali consumatori in tutto il mondo. A questo si aggiunge che la MotoGP ? un campionato itinerante, capace quindi di permettere operazioni online e offline di promozione su territori molto diversi e distanti.

              Un simbolo di eccellenza

              C?? poco da fare: essere nel principale campionato del mondo a due ruote significa eccellenza. Semplicemente per potere competere a certi livelli ? necessario che il costruttore, la tecnologia impiegata e i progetti creati siano di qualit? altissima. Questo ? un fatto ben conosciuto dai clienti, dal pubblico e dai consumatori, che riconoscono nella MotoGP e nella Formula 1 il pinnacolo dei rispettivi mondi, a due e quattro ruote. A livello di posizionamento di brand, la partecipazione a queste serie comunica immediatamente qualit? e valore.

              Uno strumento di innovazione e di tecnologia

              Il Motomondiale, come la Formula 1, ? un campionato di prototipi. Ci? significa che i mezzi che vi corrono ogni domenica non sono quelli che si possono trovare quotidianamente nelle concessionarie delle varie case. Questo fa s? che la MotoGP sia un eccellente territorio di ricerca e sviluppo per tutti i costruttori, che possono poi portare dalla pista alla strada l?innovazione sviluppata nelle gare. Moltissime delle tecnologie sviluppate nell?ambito del racing, sia a due che quattro ruote, sono poi state impiegate per i veicoli che ogni giorno utilizziamo per andare a lavorare o in vacanza con la famiglia: telai monoscocca nelle auto, controlli di trazione, anti-wheeling, impianti frenanti di ultima generazione e via dicendo.

              Essere al punto pi? alto del racing significa quindi anche garantire ai propri clienti ?tradizionali? un eccellente background di ricerca tecnologica. ? un attestato di qualit?, ma anche di innovazione e di sicurezza

              Un business per ampliare il business

              Come ribadito in pi? di una occasione, campionati eccellenti come quelli menzionati sono incredibili luoghi e contesti per ampliare e potenziare il proprio business. Il Paddock, ma ? lo stesso per l?intero circus, ? un luogo popolato dal meglio dell?industria delle due ruote e una unica possibilit? di operazioni B2B e di espansione dei confini del brand. Spesso nelle nostre pagine parliamo di questi luoghi come di un ?club esclusivo?: occasioni in cui il meglio dell?automotive e i principali investitori e stakeholders di raccolgono sotto la stessa egida.

              Non solo: le opportunit? di hospitality, sempre gradite agli ospiti, rappresentano un modo unico per premiare i clienti migliori, per offrire weekend indimenticabili a potenziali investitori e per premiare il proprio staff per il buon lavoro svolto. Spesso ? proprio fuori dagli uffici e lontano dai luoghi classici del lavoro che si concludono gli affari migliori: le piste sono proprio uno di questi luoghi.

              Una grande storia da raccontare


              A livello comunicativo, d?altro canto, vale per i costruttori quello che vale anche per gli sponsor: il motomondiale equivale ad una grande storia da raccontare, spendibile in marketing e comunicazione, certi di incontrare il favore di pubblico e una crescita nell?interesse su social e mezzi online e offline. In un mondo, specie quello digitale, in cui content marketing e storytelling sono diventati conditio sine qua non per una efficace strategia di comunicazione aziendale, le serie sportive di alto profilo possono rivelarsi uno strumento di sicuro effetto.
              Da: rtrsports.com

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                #22
                Siela, senza offesa eh, ma mi sembrano solo un fiume di parole... MV torna a correre in Moto2 non in MotoGP dove ci sono i veri prototipi e dove i costruttori possono fare R&D... In questo caso MV appiccica solo un adesivo su una moto assemblata con parti provenienti da diversi costruttori. Poi ripeto, per me, la Moto2 non ha certo la visibilit? della MotoGP, opinione puramente personale

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                  #23
                  Originally posted by desmodannato View Post
                  Siela, senza offesa eh, ma mi sembrano solo un fiume di parole... MV torna a correre in Moto2 non in MotoGP dove ci sono i veri prototipi e dove i costruttori possono fare R&D... In questo caso MV appiccica solo un adesivo su una moto assemblata con parti provenienti da diversi costruttori. Poi ripeto, per me, la Moto2 non ha certo la visibilit? della MotoGP, opinione puramente personale
                  E perch? mai mi dovrei offendere, non sono mica parole mie.
                  Cercavo di darti una risposta, se non ti convince.. pace.
                  A me fa piacere il ritorno di MV

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                    #24
                    Originally posted by siela46 View Post

                    E perch? mai mi dovrei offendere, non sono mica parole mie.
                    Cercavo di darti una risposta, se non ti convince.. pace.
                    A me fa piacere il ritorno di MV
                    Beh avere un marchio storico italiano che torna a correre fa sempre piacere, magari io lo avrei fatto con altre modalit?, ma non sono nessuno, quindi amen

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                      #25
                      Originally posted by siela46 View Post

                      E perch? mai mi dovrei offendere, non sono mica parole mie.
                      Cercavo di darti una risposta, se non ti convince.. pace.
                      A me fa piacere il ritorno di MV
                      Beh onestamente ? il ritorno del marchio ma non della moto.

                      Alla fine se vince per? dicono "ritorno alla vittoria della MV augusta" quando sappiamo bene che della moto non c'? nulla. Il problema ? che investire su un proprio progetto fosse anche solo SBK implica molto ma molto pi? denaro e non mi sembra che il marchio navighi nell'oro malgrado gli ammirevoli sforzi dell'attuale propriet?.
                      Piuttosto speriamo no facciano pure loro la fine della Benelli in mano ai cinesi...

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                        #26
                        Originally posted by 1098... View Post

                        Beh onestamente ? il ritorno del marchio ma non della moto.

                        Alla fine se vince per? dicono "ritorno alla vittoria della MV augusta" quando sappiamo bene che della moto non c'? nulla. Il problema ? che investire su un proprio progetto fosse anche solo SBK implica molto ma molto pi? denaro e non mi sembra che il marchio navighi nell'oro malgrado gli ammirevoli sforzi dell'attuale propriet?.

                        Piuttosto speriamo no facciano pure loro la fine della Benelli in mano ai cinesi...
                        Magari guarda. Hanno risollevato un marchio e continuano a piazzare moto nella top 50(vedere la classifica di gennaio-luglio 2018) riportando in luce il marchio di Pesaro. In questa classifica, fra le altre, MV Agusta non ? presente. Nemmeno nella top 100.

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                          #27
                          Di Pesaro gli ? rimasto solo il nome, le Benelli hanno una componentistica tanto scadente da non essere prese in considerazione come permuta da noi... ti dico solo che ad un cliente con un Leoncino ? rimasta in mano la leva del freno..

                          Come tutto ci? che ? di cinese provenienza la qualita del prodotto ? riAssumibile in unn sola parola.... MOLTO SCADENTE.

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                            #28
                            Originally posted by desmodannato View Post
                            Beh avere un marchio storico italiano che torna a correre fa sempre piacere, magari io lo avrei fatto con altre modalit?, ma non sono nessuno, quindi amen
                            Entrare in MotoGp non ? un gioco da ragazzi ... marchi come BMW e Kawasaki gi? non riescono.
                            Pensa che per loro Sviluppare il Motore sarebbe un gioco da ragazzi, la MV potrebbe farlo solo in collaborazione con Ferrari ...

                            Ma poi se fai una MV-Ferrari con un Telaio Dimmerda, entrambe i marchi farebbero na figuraccia ...
                            Entrare dalla Moto2 permette di farsi le ossa sulla Ciclistica ... eppoi chi vivr? vedr?

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                            • Font Size
                              #29
                              Originally posted by 1098... View Post
                              Di Pesaro gli ? rimasto solo il nome, le Benelli hanno una componentistica tanto scadente da non essere prese in considerazione come permuta da noi... ti dico solo che ad un cliente con un Leoncino ? rimasta in mano la leva del freno..

                              Come tutto ci? che ? di cinese provenienza la qualita del prodotto ? riAssumibile in unn sola parola.... MOLTO SCADENTE.
                              dalle prove non si direbbe. mi pare di aver letto che il motore ? progettato in italia

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                                #30
                                Originally posted by Mr.Molla View Post

                                Entrare in MotoGp non ? un gioco da ragazzi ... marchi come BMW e Kawasaki gi? non riescono.
                                Pensa che per loro Sviluppare il Motore sarebbe un gioco da ragazzi, la MV potrebbe farlo solo in collaborazione con Ferrari ...

                                Ma poi se fai una MV-Ferrari con un Telaio Dimmerda, entrambe i marchi farebbero na figuraccia ...
                                Entrare dalla Moto2 permette di farsi le ossa sulla Ciclistica ... eppoi chi vivr? vedr?
                                Cavolo mi tocca di quotarti,verr? un tornado! :-)

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