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Mercato 2019 MotoGP: lo scenario allo stato dell'arte.

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    #16
    Occhei, va alla Honda.


    Dovizioso: "Ho parlato anche con altre case, non ho paura a dirlo"

    Anche oggi al pilota della Ducati ? stato chiesto di una possibile chiacchierata con la Honda e il forlivese non si ? nascosto. In pista comunque le cose sono andate abbastanza bene, perch? il nuovo asfalto ha giovato alla Rossa.

    Primo in mattinata e sesto al pomeriggio. E' questo il ruolino di marcia di Andrea Dovizioso nella prima giornata di prove del GP di Spagna. Jerez non ? mai stata una delle sue piste preferite e non sembra neanche particolarmente adatta alla Ducati sulla carta, ma l'andamento di questo venerd? sembra aver reso almeno un pochino ottimista il leader della classifica iridata.

    "Abbiamo lavorato sul passo gara, ma purtroppo abbiamo fatto una strategia diversa rispetto agli altri, quindi non abbiamo un feedback preciso. Quasi tutti pomeriggio sono andati con la media nuova, mentre noi siamo andati con la morbida usata, quindi ? una comparazione un po' strana. Sembra ? spero che la media vada meglio per la gara, perch? il gap con le tre Honda e Iannone ? un pochino troppo grande" ha detto "Desmodovi" a fine giornata.


    Il nuovo asfalto ha reso la sua Ducati un po' pi? "facile" da guidare qui, anche se nel pomeriggio non ? riuscito ad essere pulito. Per questo ? convinto che ci sia il margine per fare uno step domani e magari avvicinarsi alle Honda, che sembrano essere il punto di riferimento al momento.

    "Il feeling ? abbastanza buono con la moto, con il nuovo asfalto ? pi? divertente guidare qui a Jerez. Secondo me abbiamo delle buone possibilit? di migliorare il nostro passo domani lavorando sulla moto. Oggi pomeriggio non ho guidato in maniera impeccabile, quindi ci possiamo avvicinare. Le Honda sembrano molto a posto in questo momento, ma come in ogni weekend in cui si possono fare quattro turni sull'asciutto possono cambiare tante cose, quindi aspettiamo per cercare di capire come pu? andare domenica e che passo hanno gli avversari".

    Il punto critico della Desmosedici GP ? sempre il centro curva, soprattutto nel T3 e nel T4, ma appunto Dovi ha la convinzione di poter migliorare la situazione: "Oggi facevo molto fatica a raccordare l'inserimento con l'uscita, ma la gomma si comportava in maniera un po' strana dietro, ondeggiava molto, forse perch? ? troppo morbida. Quindi non ero preciso e facevo molti errori, ma queste sono tutte prove che vanno fatte per capire come dobbiamo gestirci domani. A centro curva ? l'aspetto su cui perdiamo di pi?, soprattutto nel T3 e nel T4, per? ripeto il feeling non ? male, quindi se lavoriamo bene ci possiamo avvicinare".

    Quando poi gli ? stato chiesto se in ottica gara ritiene che sia fondamentale scattare nelle prime due file, ha detto: "Nelle piste strette come qui a Jerez ? fondamentale partire davanti, perch? non ti puoi permettere di perdere tempo nei primi giri. Anche se hai un buon passo, se parti ottavo o nono perdi troppi secondi nei primi giri, quindi potrebbe essere un problema".

    Quasi tutti gli altri piloti della Ducati hanno scelto la carena da alto carico, mentre Andrea sembra intenzionato a proseguire con quella standard: "Le ali non credo che le proveremo. Sulla carta bisognerebbe usarle, per? io ho la mia idea e credo che andremo avanti cos?. Penso che per noi sia pi? importante riuscire ad essere veloci qui senza ali".

    Per ora sono un po' mancate all'appello le Yamaha ufficiali, ma Andrea pensa che anche su questo fronte le cose potrebbero cambiare domani: "Mi aspettavo anche le Yamaha subito molto veloci. Zarco sta andando bene e anche Valentino secondo me non ? messo cos? male, per? non ? l? davanti a poter lavorare solo sulle rifiniture in vista della gara. Per? mancano ancora due turni, quindi tutto pu? cambiare".

    Infine, gli ? stato chiesto anche delle voci legate ad una presunta trattativa con Honda parallela a quella con la Ducati per il rinnovo: "Sicuramente siamo aperti ed abbiamo parlato anche con altre case, ? normale. E' un qualcosa che non dobbiamo avere paura di dire, tutti fanno la stessa cosa e la maggior parte dei piloti non dice che ? successo, ma non ho alcun problema a dirlo. Non penso che debba essere un problema".

    La sensazione per? resta sempre che difficilmente lui e la Ducati si diranno addio a fine anno.

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      #17
      Originally posted by Bruno Rabolini View Post
      E...
      se il Dovi, zitto zitto quatto quatto, di soppiatto, stesse davvero tessendo accordi con Honda (e per Honda intendo Repsol)?
      lui ha detto che come va...va bene.
      se va in honda ...noi tifosi ducati siamo in mezz alla merd@

      Ma quel caxxo di pedrosa non aveva rinnovato? o era certo al 99%?

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        #18
        Lucio, siamo sempre al ?purparl??. Anche Rins, fino a quando non mette nero su bianco per Suzuki, a mio avviso, non ? della Suzuki.

        Per Dovizioso si parla di due proposte respinte al mittente (Ducati) perch? assolutamente insufficienti (tra i tre ed i quattro milioni l'anno? Forse meno).

        La mia impressione ? che Dall'Igna veda gi? Miller come ufficiale.

        Per converso c'? Honda ansiosa di fare un botto con il mondiale marche senza precedenti, mettendo un solco, ma che dico, un abisso in termini di punti tra loro e la seconda squadra in classifica.

        Inoltre Honda non solo punta ad una serie di doppiette sulle diciannove tappe del mondiale, ma va diritta all'alloro supremo (la 8 ore ci Suzuka) con tre punte di diamante (Marquez, Dovizioso e Crutchlow).

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          #19
          Comunque.. ? dallo scorso anno che lo ripeto
          Honda va cosi dopo che ha assunto uno degli ingegneri marelli
          Da quel momento MM ha iniziato a vincere e tutte le honda hanno fatto un passo avanti

          Ho visto un'intervista la scorsa gara da parte di Meda al boss yamaha dove gli chiedeva se anche loro avessero in mente qualcosa del genere o se facevano tutto "in casa"
          Il boss ha risposto che loro si fan tutto da soli e che sembra abbiano capito la strada.. anche se non sembra
          questo parlando di elettronica relativamente alla durata della gomma nella seconda parte di gara
          Ora se hanno anche altri problemi che limitano la prestazione a gomme fresche .. la vedo dura.. molto dura...

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            #20
            Confermato anche da Speedweek (e questi sono la Red Bull, pi? interessati di loro...)
            Da notare che il corsivista ? Ivo Anonimus...


            Das Ducati-Werksteam möchte den Vertrag mit WM-Leader Andrea Dovizioso für die MotoGP-Saison 2019 verlängern, doch auch andere Hersteller haben Interesse am schnellen Italiener.


            Andrea Dovizioso (Ducati) ha negoziato con la Repsol Honda
            Da Ivo Anonimus - 04.05.2018 18:16
            Il team Ducati vuole estendere il contratto con il leader del mondiale Andrea Dovizioso per la stagione MotoGP 2019, ma altre marche sono interessate all' Italiano.

            Il campione in carica Marc M?rquez in conferenza stampa gioved? ha sollevato le sopracciglia, quando gli ? stato chiesto chi fosse il pilota preferito come compagno di squadra alla Repsol Honda per il 2019: ?per me ? importante avere un compagno di squadra forte al mio fianco. Adesso tutti i team sono alla ricerca di piloti per le loro squadre, ma gli unici due ancora disponibili e molto forti a mio parere, sono Dani Pedrosa e Andrea Dovizioso.?

            Il leader del campionato Dovizioso ha confermato i colloqui il venerd? sera. "Naturalmente sono disponibile a parlare con altre marche, questo ? normale", ha detto il 32enne alla guida della Ducati per la sesta stagione, con un carniere di otto vittorie e 21 podi. ?Nessuna novit? al riguardo?.

            Dovi ? stato pilota per il team Repsol Honda tra il 2009 ed il 2011, con una sola vittoria a Donington Park sotto la pioggia. Dopo la stagione 2011 and? alla Yamaha Tech3, frutrato a suo dire perch? in Repsol era considerato il terzo pilota, nonostante il terzo posto nel mondiale. HRC aveva ingaggiato Casey Stoner assieme a Nicky Hayden nel team ufficiale nel 2011 e si era deciso di far correre Dovizioso nel team clienti Gresini.

            ?Per noi ? un piacere che altre marche vogliano parlare con Andrea?, ha detto Davide Tardozzi. "Ci? dimostra che abbiamo un pilota veloce. Il nostro ? un rapporto cordiale. Honda ha lavorato per tre anni con Andrea, sanno molto bene quanto sia bravo in fase di sviluppo. Non ? solo un pilota veloce, ma anche molto bravo testare le moto. Se Marquez dice che vorrebbe avere un compagno di squadra molto veloce, Andrea sarebbe il pilota perfetto da affiancargli.?

            Se Dovizioso dovesse lasciare, chi sarebbe il pilota destinato a sostituirlo? ?Puntiamo a prolungare il contratto con Andrea?, ha sottolineato Tardozzi. ?Con una probabilit? del 95 per cento, altrimenti punteremo su Danilo Petrucci o Jack Miller .?

            I due piloti sono sotto contratto con Alma Pramac Ducati e attualmente occupano l'8? e la 10? posizione in campionato. E questa potrebbe essere la coppia della Ducati ufficiale se Jorge Lorenzo dovesse concludere il sua rapporto con il team.

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              #21
              B? ma mi sembra non solo normale.. ma anche dovuto
              Se si parla di mercato, mercato deve essere

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                #22
                Oliveira ufficiale in Tech3, prodotto esclusivo della filiera KTM.

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                  #23
                  RINS in Suzuki per altri due anni

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                  • Font Size
                    #24


                    Nuova griglia;

                    Repsol Honda:
                    Marc Marquez (End of 2020)
                    Dani Pedrosa (End of 2018)

                    Movistar Yamaha:
                    Maverick Vinales (End of 2020)
                    Valentino Rossi (End of 2020)

                    Ducati Team:
                    Jorge Lorenzo (End of 2018)
                    Andrea Dovizioso (End of 2018)

                    Suzuki:
                    Andrea Iannone (End of 2018)
                    Alex Rins (End of 2020)

                    Red Bull KTM:
                    Johann Zarco (End of 2020)
                    Pol Espargaro (End of 2020)
                    Bradley Smith (End of 2018)

                    Aprilia Gresini:
                    Aleix Espargaro (End of 2020)
                    Scott Redding (End of 2018)

                    Tech3 KTM:
                    Miguel Oliveira (KTM contract, end of 2019)
                    Hafizh Syahrin (End of 2018)
                    Johann Zarco (End of 2018)

                    LCR Honda:
                    Cal Crutchlow (HRC contract, end of 2019)
                    Takaaki Nakagami (HRC contract, end of 2018)

                    Marc VDS Honda:
                    Franco Morbidelli (End of 2019, option for 2020)
                    Thomas Luthi (End of 2018)

                    Pramac Ducati:
                    Francesco Bagnaia (Ducati contract, 2019 and 2020)
                    Danilo Petrucci (Ducati contract, end of 2018)
                    Jack Miller (Ducati contract, end of 2018)

                    Avintia Ducati:
                    Xavier Simeon (End of 2019)
                    Tito Rabat (End of 2018)

                    Aspar Ducati:
                    Alvaro Bautista (End of 2018)
                    Karel Abraham (End of 2018)

                    Blu: piloti con contratto
                    Rosso: con contratto in scadenza
                    Nero: svincolati
                    Last edited by Bruno Rabolini; 17-05-18, 16:17.

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                      #25

                      Dovizioso: "Il rinnovo con Ducati? Siamo pi? vicini. Mancano dei dettagli"

                      Andrea annuncia un avvicinamento al rinnovo con Ducati dopo settimane di trattative. Queste proseguiranno anche in questo weekend: Battistella, manager di Andrea, incontrer? i vertici del team nelle prossime ore.

                      Qualcosa si ? sbloccato. Dopo settimane di trattative tra le parti, sembra finalmente che Andrea Dovizioso e la Ducati siano vicini a trovare un accordo per proseguire assieme anche nelle prossime due stagioni in MotoGP e cercare di dare l'assalto a quel titolo sfuggito per pochi punti nella scorsa stagione.

                      Ad annunciare l'avvicinamento tra le parti ? stato lo stesso Andrea Dovizioso nel corso del consueto debrief che i piloti di MotoGP fanno nella giornata di gioved? di gara. E sia il forlivese che la Ducati si stanno preparando per affrontare il Gran Premio di Francia a Le Mans.

                      "Con Ducati siamo avvicinati negli ultimi giorni ed ? un bene. Mancano ancora certi dettagli ed ? per quello che non abbiamo ancora annunciato nulla. SI parla di certi dettagli. Simone (Battistella, il manager di Andrea, ndr) arriver? questa sera in Francia e continuer? a parlare con la Ducati".

                      Inevitabili le domande su un futuro - ora ipotesi sempre pi? lontana - che avrebbe potuto vederlo nello stesso team di Marc Marquez. "Desmodovi" non si ? tirato indietro e ha risposto sottolineando il talento del principale avversario per il titolo, ma anche quanto sia bello cercare di vincere con un team del calibro della Ducati.

                      "Quando batti un pilota con la stessa moto d? sempre pi? forza, perch? non ci sono tanti discorsi da fare. Per? devo dire che giocarsi il campionato con Ducati e vincere con la Ducati ha tutto un altro sapore".

                      "Indubbiamente andare in Honda e battere Marc sarebbe complicato per tutti. Non ci dobbiamo girare attorno, lui ? un superfenomeno. Da quando ? arrivato in MotoGP ? sempre stato in grado di fare la differenza".

                      Dovizioso ? tornato ad analizzare lo sfortunato fine settimana di gara di Jerez de la Frontera, pista in cui lui e la Ducati si erano trovati a combattere per il podio (e probabilmente anche per la vittoria), ma che poi ha visto sfumare tutto quanto per una clamorosa carambola che ha coinvolto anche Jorge Lorenzo e Daniel Pedrosa.

                      "A Jerez ? stato un weekend strano, particolare. E' stata un'ulteriore conferma che la MotoGP attuale ? un po' pazza. Siamo arrivati con delle certezze, con due giornate di test alle spalle e dopo i tre turni di libere eravamo invece fuori dai giochi per il podio. Per? siamo stati lucidi, abbiamo fatto ottimi inserimenti anche se inaspettati come quello della carena. Ci siamo inseriti nella lotta al podio e forse avevamo il passo per giocarci la gara. E' un ulteriore conferma che fare pronostici ? difficile".

                      Messa alle spalle Jerez, ora arriva Le Mans, pista generalmente non semplice per le Rosse, che per? potranno contare sulle prestazioni sorprendenti mostrate in Andalusia per cercare di ripetersi anche su una pista piuttosto complicata.

                      "Qui a Le Mans mi aspetto di fare un buon fine settimana. Per? ci sono ancora punti interrogativi da risolvere. Vedremo se la carena ci dar? un aiuto anche qui, ma dovremo vedere anche che tipo di meteo troveremo e come si adatter? la nostra moto. E questo far? la differenza".

                      "In questa MotoGP non puoi permetterti di perdere punti, a maggior ragione se stai lottando per il titolo con Marquez. Per? fino a oggi ? un campionato in cui, per ora, molti piloti sono racchiusi in pochi punti. Io ragiono sempre con un occhio rivolto alla lotta per il Mondiale, ma al momento ? ancora troppo presto fare calcoli. Mi concentro per portare a casa il massimo e migliorare la situazione in cui ci troviamo. I 24 punti che ho di distacco da Marquez per il momento non mi preoccupano pi? di tanto".

                      "Certo, ? un gap importante, perch? lui ? un pilota che, quando fa male, sale sul podio. Per cui non ? facile recuperare punti. E' certo per? che anche lui potr? fare errori, potr? succedere. Noi dobbiamo essere pi? veloci nelle piste in cui non lo eravamo. Dobbiamo capire perch? a Jerez siamo andati bene per poter lavorare in una buona direzione anche su pista dove in genere abbiamo faticato".

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                        #26

                        Iannone: "A breve decido il mio futuro. Voglio correre con una Casa"

                        Il pilota della Suzuki ha detto di essere in trattativa con la Casa di Hamamatsu e tra pochi giorni potrebbero arrivare novit? importanti sul suo futuro in MotoGP.

                        Andrea Iannone arriva a Le Mans sull'onda dei due podi consecutivi centrati ad Austin e, due settimane fa, a Jerez de la Frontera. La Suzuki ? in costante miglioramento e il rider di Vasto nelle ultime uscite ? tornato a far vedere sprazzi di quel pilota che aveva fatto molto bene nella sua ultima stagione in Ducati.

                        In alcune piste la Suzuki GSX-RR potrebbe addirittura rivelarsi una moto capace di poter lottare per la vittoria. Andrea - un pilota ritrovato grazie ai risultati delle ultime settimane - potrebbe essere un fattore determinante per le speranze di successo del team di Hamamatsu, anche se a oggi preferisce tenere un profilo basso e continuare a lavorare.

                        "Se siamo vicini a poter vincere? Dipende dal tracciato. Non ? banale. Potremmo essere pi? vicini in alcune piste ed essere lontani in altre. In Australia ad esempio eravamo competitivi e quest'anno abbiamo una moto competitiva, dunque potrei dire di s?, per? in questo momento non mi sento di dirti che dobbiamo iniziare il weekend potendo vincere. Possiamo essere vicini ai migliori, ma dovremo capire quanto".


                        In questi giorni si stanno definendo numerose situazioni legate al futuro di piloti di spicco della MotoGP. Tra questi c'? sicuramente anche quella di Iannone, che, cos? come Dovizioso, ? ancora alla ricerca di un contratto per le prossime due stagioni.

                        Intanto l'abruzzese ha affermato nel corso del suo debrief nel box Suzuki che per sapere qualcosa sul suo futuro baster? aspettare ancora qualche giorno.

                        "Sto discutendo con Suzuki, ma pi? in generale per il mio futuro. Capiremo di pi? tra pochi giorni, non penso proprio che andremo per le lunghe. Per me ? importante correre con una Casa in MotoGP, in generale".

                        "Sono stato in passato con Ducati, ma alla fine anche in Suzuki ci sono tante persone italiane, dunque il gruppo fondamentalmente ? italiano. Certo che per un pilota italiano rappresentare una Casa italiana ? certamente qualcosa in pi?. Per? non ? quello che fa la differenza. La cosa che fa davvero la differenza ? correre per una Casa o un team privato".

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                          #27
                          Bene Ducati sta mettendo la testa a posto ...
                          Le sviolinate ad Honda del Dovi servono solo a sveltir le pratiche sugli ultimi dettagli ...

                          Ianna sta dando l'impressione di voler rimanere in Suzuki, ovviamente senza chiudere la porta a Ducati ...

                          La situazione si sta facendo bollente per JL, io fossi Ducati non lo terrei ... ma se Ianna firma con Suzuki
                          Moto Ufficiali non se ne vedono, a meno di andare in Honda al posto di DP (che fossi in Honda per? mi terrei sino al suo ritiro)
                          Senza questo rimane solo una Moto Ufficiale in un Team privato ...

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                            #28
                            Bha Pedrosa sono due anni che secondo me combina poco o nulla, in ottica futura non lo terrei.

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                            • Font Size
                              #29
                              Ultime battute sul versante Lorenzo.


                              MotoGP, Lorenzo: vorrei finire ci? che ho iniziato in Ducati

                              Jorge parla del suo futuro: "un anno sabbatico non ? una possibilit?. Non ho raccolto quello che merivato, mi aspettano gare decisive"

                              Con Dovizioso vicino al rinnovo con la Ducati, ma soprattuto con Iannone a quello con Suzuki, le alternative sul mercato per Lorenzo si assottigliano ogni giorno che passa. Rimanere in rosso, per il maiorchino, sembra l?opzione pi? appetibile. Anche perch? Jorge respinge con fermezza le voci che lo vorrebbero uscire dai giochi per un anno.

                              ?Non esiste la possibilit? che mi prenda un anno sabbatico, quando smetter? di correre lo far? definitivamente? afferma sicuro.

                              Continuare con Ducati, per?, significher? giocare la trattativa in difesa, sapendo di dovere rinunciare a molti soldi.

                              ?Sto parlando del mio futuro con il mio manager, ma in questo momento posso pensare solo ad andare pi? forte - ammette Lorenzo - Non penso proprio di meritarmi di avere solo 6 punti in classifica, ma un po? per sfortuna e un po? per delle sensazioni non buone sulla moto non ho ancora raccolto buoni risultati. Mi piacerebbe finire quello che ho iniziato in Ducati, riuscire a vincere delle gare se non il titolo?.


                              Per convincere la Rossa a tenerlo, deve giocarsi bene le sue carte.

                              ?Le prossime quattro o cinque piste mi sono favorevoli e saranno fondamentali per capire se riuscir? a ottenere dei buoni risultati e per mostrare il mio potenziale - spiega - In questo momento sono contento di come mi sento in moto, le nuovi parti che hanno portato a Jerez hanno dato maggiore stabilit? alla Desmosedici ed ? un vantaggio per il mio stile di guida?.

                              Anche il nuovo telaio provato nei test del Mugello ? piaciuto a Jorge.

                              ?Non ? proprio una novit?, Dovizioso lo aveva gi? provato nell?inverno ma io non ne avevo avuto l?occasione - dice - ? simile a quello che uso solitamente, ma ho avvertito alcuni miglioramenti. Sar? importante provarlo anche qui a Le Mans per avere altre conferme?.

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                                #30
                                Secondo me dovrebbe rimanere per 1,5Mil. eppoi dimostrare di fare il culo a Dovi

                                L'occasione di provare il telaio l'aveva, se non si fosse perso via a riprovare quello 17 !!!
                                Ultimamente ? pure tornato a Serbatoio/Sella pi? arretrati della 17 ...
                                ed ora col telaio di Dovi si trova bene ... mah speriamo per lui ...

                                Il problema di JL ? che cerca Stabilit? in tutti modi possibili ed immaginabili, purch? Sbagliati per la sua Moto ...
                                Cio? ok Chopperizzare Stabilizza, ma se Chopperizzi un Harley diventa inguidabile ...
                                Lo sanno pure i Biker di Milano, che dopo averle abbassate dietro si ammazzano di fatica per fare casa/bar

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