Leggendo i commenti sul forum dopo il GP di Argentina sono francamente un po' sconcertato. Mi pare che praticamente a nessuno importi quello che ? successo in pista, e che io reputo oggettivamente grave, ma si utilizzi qualsiasi argomentazione, logica o illogica, vera o falsa, all'unico scopo di darsi addosso l'uno con l'altro.
Questa gara era cominciata gi? malissimo, col povero Miller ingiustamente penalizzato (di fatto); ? proseguita peggio quando la direzione di gara non ha saputo imporre la propria autorit? rispetto ad una eclatante, diversificata e ripetuta violazione delle regole da parte del campione mondiale in carica. Il quale - di converso, e questo pure DEVE essere detto - ha dimostrato di fregarsene altamente di tutto e di tutti.
Certo, ha ricevuto delle sanzioni. Certo, non ha preso punti, alla fine. Ma il problema vero ? che alla fine non ci doveva proprio arrivare, andava squalificato prima.
In tutte le formazioni sociali le sanzioni sevono affinch? la gente non cominci a farsi giustizia da sola. Nel caso di piloti di MotoGP il farsi giustizia da soli pu? essere davvero pericoloso. Ma ormai sul forum pure parlare di possibili rischi alla vita umana ? un argomento strumentale.
Marquez, sia detto chiaramente, ? il pi? grande talento che questo sport ha avuto dai tempi di Rossi. Io non mi sogno minimamente di metterlo in discussione. Per? non pu? correre come ha fatto oggi. Perch? altrimenti se lo fa lui, tutti si sentiranno autorizzati a farlo. Le sanzioni (quelle vere, non quelle applicate oggi) servono a tutelare TUTTI in pista, e per come la penso io servono anche a tutelare i piloti da loro stessi.
Sia detto altrettanto chiaramente: il problema (almeno per me) non ? nel dualismo con Rossi; Marquez fa cos? con tutti. A me farebbe piacere che questo mondiale andasse a Dovizioso e so che probabilmente lo rivincer? Marquez; allo stesso tempo non vorrei mai che Dovizioso vincesse un mondiale facendo continue scorrettezze verso i colleghi, e non voglio che lo faccia Marquez, pure se ? il pi? grosso talento in pista.
Questa gara era cominciata gi? malissimo, col povero Miller ingiustamente penalizzato (di fatto); ? proseguita peggio quando la direzione di gara non ha saputo imporre la propria autorit? rispetto ad una eclatante, diversificata e ripetuta violazione delle regole da parte del campione mondiale in carica. Il quale - di converso, e questo pure DEVE essere detto - ha dimostrato di fregarsene altamente di tutto e di tutti.
Certo, ha ricevuto delle sanzioni. Certo, non ha preso punti, alla fine. Ma il problema vero ? che alla fine non ci doveva proprio arrivare, andava squalificato prima.
In tutte le formazioni sociali le sanzioni sevono affinch? la gente non cominci a farsi giustizia da sola. Nel caso di piloti di MotoGP il farsi giustizia da soli pu? essere davvero pericoloso. Ma ormai sul forum pure parlare di possibili rischi alla vita umana ? un argomento strumentale.
Marquez, sia detto chiaramente, ? il pi? grande talento che questo sport ha avuto dai tempi di Rossi. Io non mi sogno minimamente di metterlo in discussione. Per? non pu? correre come ha fatto oggi. Perch? altrimenti se lo fa lui, tutti si sentiranno autorizzati a farlo. Le sanzioni (quelle vere, non quelle applicate oggi) servono a tutelare TUTTI in pista, e per come la penso io servono anche a tutelare i piloti da loro stessi.
Sia detto altrettanto chiaramente: il problema (almeno per me) non ? nel dualismo con Rossi; Marquez fa cos? con tutti. A me farebbe piacere che questo mondiale andasse a Dovizioso e so che probabilmente lo rivincer? Marquez; allo stesso tempo non vorrei mai che Dovizioso vincesse un mondiale facendo continue scorrettezze verso i colleghi, e non voglio che lo faccia Marquez, pure se ? il pi? grosso talento in pista.
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