L?ottavo round della Superbike tricolore propone condizioni ambientali diametralmente opposte rispetto a quelle del giorno precedente; ma, anche sotto un sole finalmente pi? convinto e con l?asfalto asciutto, la squadra ufficiale Michelin si conferma, a Misano Adriatico, nelle posizioni di vertice, e migliora, con il risultato finale collettivo, una griglia di partenza non esaltante.
La classifica finale della gara, articolatasi su ben 18 giri, vede Ivan Goi (Ducati ? Barni Racing) sul terzo gradino del podio davanti a Simone Saltarelli (Ducati ? L.R. Corse) e al trionfatore della settima prova, Gianluca Vizziello (BMW ? Motoxracing). Taglia il traguardo anche Denni Schiavoni (BMW ? 2R Racing), quattordicesimo, mentre vengono fermati da due scivolate Alex Polita (BMW ? GM Racing), quando si era in lotta nel gruppetto che inseguiva a breve distanza il battistrada Baiocco, e Manuel Poggiali (Ducati ? Barni Racing), a tre giri dalla bandiera a scacchi, mentre stava per riagganciare il gruppo che lottava per la sesta posizione.
Goi rimane in testa alla classifica generale con un vantaggio, a due gare dall?assegnazione del titolo, di 14 punti su Baiocco; a 42 punti insegue Calia che precede Polita (- 48).
Dopo un autentico hole-shot di Polita, ed una sfuriata di Clementi, durata due giri, la prova ha visto tutti gli esponenti di maggior spicco della squadra Michelin nelle posizioni di altissima classifica.
Saltarelli, partito bene dalla casella numero 10, ha detenuto a lungo la seconda piazza, rintuzzando costantemente gli attacchi di Calia ed inducendo poi l?avversario a desistere, almeno temporaneamente, dai tentativi di sorpasso. Il ventinovenne marchigiano della L.R. Corse, wild card e reduce dal podio del sabato, ha ammesso di essere partito per vincere, forte del passo-gara testato nelle qualifiche del sabato, ma ha sofferto l?improvviso indolenzimento del braccio destro che lo ha costretto a tirare un po? il fiato. Nel finale, quando si preparava a lottare per la seconda posizione, Saltarelli ha avvertito problemi di alimentazione, dovuti all?esaurimento del carburante, ha accusato addirittura uno spegnimento della sua Ducati, e si ? dovuto quindi accontentare del quarto posto.
Dopo lo scatto iniziale e una breve fase in coda al gruppetto degli inseguitori, Polita si apprestava a distendere la sua azione quando all?uscita della Variante Arena, in una piega particolarmente accentuata, tra Calia e Saltarelli, ha toccato con il carter della sua BMW la sommit? del cordolo, ha perso il contatto con l?asfalto ed ? scivolato; il marchigiano si ? affrettato a ripartire ma i danni alla moto riportati nell?impatto lo hanno costretto all?abbandono. Polita scende cos? al quarto posto dell?assoluta.
Caricato a mille dal successo del sabato ma capace comunque di temperare l?irruenza con l?esperienza e la professionalit? ?di lungo corso?, Gianluca Vizziello ha dato ancora una volta spettacolo. Secondo per ben quattro giri, poi rimasto costantemente nel gruppo dei migliori, il lucano alla decima tornata ha effettuato un sorpasso da brivido su Calia al Curvone ma dopo poco ? arrivato lungo alla variante, perdendo terreno. ?Non era il primo errore che commettevo ? ha ammesso Vizziello ? non avrei potuto pi? raggiungere il gruppetto del podio, avevo un vantaggio rassicurante sugli inseguitori, non era il caso di insistere, per una volta mi sono accontentato?. Con il doppio risultato di Misano il portacolori della Motoxracing ha compiuto un salto che lo ha proiettato al sesto posto della classifica generale.
Ultimo in ordine di tempo dei piloti ufficiali Michelin ad affacciarsi nel gruppo di testa ma autore della prova pi? significativa in termini di classifica ? stato Ivan Goi. E? lo stesso mantovano, che si conferma leader del campionato, a raccontare la sua gara: ?Inizialmente sono stato penalizzato dalla posizione di partenza: nei primi giri ? impossibile tenere un passo diverso dal resto del gruppo e i sorpassi sono pi? difficili e rischiosi. Per questo nelle qualificazioni dovremo essere ancora pi? concentrati e reattivi. Comunque sono risalito fino ad agguantare la terza posizione a quattro giri dalla fine e poi la seconda. Nell?ultima tornata Calia ? stato molto bravo a far valere le qualit? della sua moto, ha guadagnato nel Curvone e mi ha sorpassato al Carro con una manovra pulita. Nei primi giri ho evitato di farmi prendere dalla smania, ho guidato con maggiore ?dolcezza? e questa strategia mi ha premiato. Gli pneumatici Michelin si sono dimostrati performanti in ogni condizione, in particolare un?anteriore perfetto oggi mi ha permesso di lavorare molto bene in staccata?. Goi ha chiuso quindi al terzo posto, distanziato di appena 133 millesimi da Calia.
Prova non facile, infine, per Schiavoni che ha dovuto fare i conti con gli stessi problemi di equilibrio generale della moto che lo avevano gi? rallentato nelle qualificazioni. Il giovane marchigiano ha recuperato alcune posizioni ma non ha potuto spingere di pi?.
?Il bilancio del week end ? positivo ? dichiara Piero Taramasso, Responsabile attivit? competizione moto Michelin ? per le prestazioni che abbiamo fornito in tutte le condizioni. Le scelte effettuate sia con la pioggia del sabato sia con il sole della domenica sono state buone ed hanno messo i nostri piloti in condizione di recuperare rispetto alle posizioni scaturite dalle qualificazioni. Ovviamente le posizioni in griglia di partenza ci hanno costretto a gare in salita, maggiormente impegnative. La giornata di sabato ? stata molto positiva ma anche i piazzamenti della domenica fanno segnare un progresso complessivo rispetto alle prove. Ci troviamo ancora in testa alla classifica generale ed abbiamo due piloti in lizza per il titolo. Siamo fiduciosi per l?epilogo del Mugello, disponiamo di tutto il potenziale per farcela?.
La classifica finale della gara, articolatasi su ben 18 giri, vede Ivan Goi (Ducati ? Barni Racing) sul terzo gradino del podio davanti a Simone Saltarelli (Ducati ? L.R. Corse) e al trionfatore della settima prova, Gianluca Vizziello (BMW ? Motoxracing). Taglia il traguardo anche Denni Schiavoni (BMW ? 2R Racing), quattordicesimo, mentre vengono fermati da due scivolate Alex Polita (BMW ? GM Racing), quando si era in lotta nel gruppetto che inseguiva a breve distanza il battistrada Baiocco, e Manuel Poggiali (Ducati ? Barni Racing), a tre giri dalla bandiera a scacchi, mentre stava per riagganciare il gruppo che lottava per la sesta posizione.
Goi rimane in testa alla classifica generale con un vantaggio, a due gare dall?assegnazione del titolo, di 14 punti su Baiocco; a 42 punti insegue Calia che precede Polita (- 48).
Dopo un autentico hole-shot di Polita, ed una sfuriata di Clementi, durata due giri, la prova ha visto tutti gli esponenti di maggior spicco della squadra Michelin nelle posizioni di altissima classifica.
Saltarelli, partito bene dalla casella numero 10, ha detenuto a lungo la seconda piazza, rintuzzando costantemente gli attacchi di Calia ed inducendo poi l?avversario a desistere, almeno temporaneamente, dai tentativi di sorpasso. Il ventinovenne marchigiano della L.R. Corse, wild card e reduce dal podio del sabato, ha ammesso di essere partito per vincere, forte del passo-gara testato nelle qualifiche del sabato, ma ha sofferto l?improvviso indolenzimento del braccio destro che lo ha costretto a tirare un po? il fiato. Nel finale, quando si preparava a lottare per la seconda posizione, Saltarelli ha avvertito problemi di alimentazione, dovuti all?esaurimento del carburante, ha accusato addirittura uno spegnimento della sua Ducati, e si ? dovuto quindi accontentare del quarto posto.
Dopo lo scatto iniziale e una breve fase in coda al gruppetto degli inseguitori, Polita si apprestava a distendere la sua azione quando all?uscita della Variante Arena, in una piega particolarmente accentuata, tra Calia e Saltarelli, ha toccato con il carter della sua BMW la sommit? del cordolo, ha perso il contatto con l?asfalto ed ? scivolato; il marchigiano si ? affrettato a ripartire ma i danni alla moto riportati nell?impatto lo hanno costretto all?abbandono. Polita scende cos? al quarto posto dell?assoluta.
Caricato a mille dal successo del sabato ma capace comunque di temperare l?irruenza con l?esperienza e la professionalit? ?di lungo corso?, Gianluca Vizziello ha dato ancora una volta spettacolo. Secondo per ben quattro giri, poi rimasto costantemente nel gruppo dei migliori, il lucano alla decima tornata ha effettuato un sorpasso da brivido su Calia al Curvone ma dopo poco ? arrivato lungo alla variante, perdendo terreno. ?Non era il primo errore che commettevo ? ha ammesso Vizziello ? non avrei potuto pi? raggiungere il gruppetto del podio, avevo un vantaggio rassicurante sugli inseguitori, non era il caso di insistere, per una volta mi sono accontentato?. Con il doppio risultato di Misano il portacolori della Motoxracing ha compiuto un salto che lo ha proiettato al sesto posto della classifica generale.
Ultimo in ordine di tempo dei piloti ufficiali Michelin ad affacciarsi nel gruppo di testa ma autore della prova pi? significativa in termini di classifica ? stato Ivan Goi. E? lo stesso mantovano, che si conferma leader del campionato, a raccontare la sua gara: ?Inizialmente sono stato penalizzato dalla posizione di partenza: nei primi giri ? impossibile tenere un passo diverso dal resto del gruppo e i sorpassi sono pi? difficili e rischiosi. Per questo nelle qualificazioni dovremo essere ancora pi? concentrati e reattivi. Comunque sono risalito fino ad agguantare la terza posizione a quattro giri dalla fine e poi la seconda. Nell?ultima tornata Calia ? stato molto bravo a far valere le qualit? della sua moto, ha guadagnato nel Curvone e mi ha sorpassato al Carro con una manovra pulita. Nei primi giri ho evitato di farmi prendere dalla smania, ho guidato con maggiore ?dolcezza? e questa strategia mi ha premiato. Gli pneumatici Michelin si sono dimostrati performanti in ogni condizione, in particolare un?anteriore perfetto oggi mi ha permesso di lavorare molto bene in staccata?. Goi ha chiuso quindi al terzo posto, distanziato di appena 133 millesimi da Calia.
Prova non facile, infine, per Schiavoni che ha dovuto fare i conti con gli stessi problemi di equilibrio generale della moto che lo avevano gi? rallentato nelle qualificazioni. Il giovane marchigiano ha recuperato alcune posizioni ma non ha potuto spingere di pi?.
?Il bilancio del week end ? positivo ? dichiara Piero Taramasso, Responsabile attivit? competizione moto Michelin ? per le prestazioni che abbiamo fornito in tutte le condizioni. Le scelte effettuate sia con la pioggia del sabato sia con il sole della domenica sono state buone ed hanno messo i nostri piloti in condizione di recuperare rispetto alle posizioni scaturite dalle qualificazioni. Ovviamente le posizioni in griglia di partenza ci hanno costretto a gare in salita, maggiormente impegnative. La giornata di sabato ? stata molto positiva ma anche i piazzamenti della domenica fanno segnare un progresso complessivo rispetto alle prove. Ci troviamo ancora in testa alla classifica generale ed abbiamo due piloti in lizza per il titolo. Siamo fiduciosi per l?epilogo del Mugello, disponiamo di tutto il potenziale per farcela?.
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