volevo solo informare chi non lo sa,che per l'anno 2012 ? stato modificato il regolamento e sono state ammesse in versione stock le 748 le 749 e le 848....ovviamente si correr? insieme alle supertwins,ma ci sar? la classifica separata...secondo me ? stata fatta una gran bella cosa,sopratutto inserendo la 848,che a mio parere ? un ottima moto,ma non ? stato possibile utilizzarla (a parte al challenge) a causa della sua cilindrata
complimenti da parte mia agli organizzatori del trofeo!!!
qui l'articolo:
Ducati 748, 749 e 848. Un entry level per approcciare al mondo bicilindrico
Ma che fine hanno fatto? Dove sono andati a finire quei meravigliosi gioielli d?ingegneria e tecnica made in Italy, marchiati Ducati? Per inciso, ci stiamo riferendo ai 748, 749 e 848 che, a cavallo fra il 1994 e il 2003, hanno letteralmente invaso il mercato non solo italiano. Modelli accattivanti, dalle linee aggressive e puramente racing. Oggetti quasi di culto che hanno fatto venire l?acquolina in bocca a tanti appassionati e che sono diventati miti per gli amanti delle rosse di Borgo Panigale. Sulle strade del nostro bel paese se ne vedono poche in giro e sui circuiti ancor meno forse a causa del costo che inizialmente avevano questi modelli. Oggi, grazie al campionato indetto dalla Casa bolognese, le 848 si sono riaffacciate sui circuiti, richiamando l?attenzione di tanti appassionati e proprietari che hanno potuto cimentarsi nel ruolo di piloti.
In Italia, a livello sportivo, la classe Supertwins ? la classe regina delle bicilindriche: un campionato che non segue la ferrea logica di un monomarca ma che piuttosto ? ?l?habitat naturale? di tanti affermati preparatori. Un habitat dove le bicilindriche, per l?appunto, trovano il loro giusto spazio; non dimentichiamoci, infatti, che l?attuale classe Supertwins, altro non ? che l?evoluzione storica della B.o.T. (Battle of Twins) che riscosse enorme successo soprattutto negli Stati Uniti e che in Italia trov? terreno fertile vista la sconfinata cultura bicilindrica.
In questo contesto, ben si sposa l?idea di istituire una classifica dedicata alle Ducati 748, 749 e 848 per il semplice motivo che tali mezzi, facilmente reperibili sul mercato dell?usato a prezzi vantaggiosi, sono ?l?entry level? ideale per chi volesse approcciare al campionato bicilindrico mantenendo comunque dei costi di gestione accettabili. In pi?, il range di cv si aggira fra i 94 della 748 fino ai 134 della 848; se a ci? aggiungiamo che, almeno per quanto concerne la 748, la stessa si rivela eccezionale nella guida, neutra nel comportamento e decisamente precisa in curva, il gioco ? fatto.
Nasce cos? la 4VStock, una classifica dedicata non solo all?esperto ma anche al neofita che vuole vivere in prima persona il fascino del ?circus bicilindrico?.
complimenti da parte mia agli organizzatori del trofeo!!!
qui l'articolo:
Ducati 748, 749 e 848. Un entry level per approcciare al mondo bicilindrico
Ma che fine hanno fatto? Dove sono andati a finire quei meravigliosi gioielli d?ingegneria e tecnica made in Italy, marchiati Ducati? Per inciso, ci stiamo riferendo ai 748, 749 e 848 che, a cavallo fra il 1994 e il 2003, hanno letteralmente invaso il mercato non solo italiano. Modelli accattivanti, dalle linee aggressive e puramente racing. Oggetti quasi di culto che hanno fatto venire l?acquolina in bocca a tanti appassionati e che sono diventati miti per gli amanti delle rosse di Borgo Panigale. Sulle strade del nostro bel paese se ne vedono poche in giro e sui circuiti ancor meno forse a causa del costo che inizialmente avevano questi modelli. Oggi, grazie al campionato indetto dalla Casa bolognese, le 848 si sono riaffacciate sui circuiti, richiamando l?attenzione di tanti appassionati e proprietari che hanno potuto cimentarsi nel ruolo di piloti.
In Italia, a livello sportivo, la classe Supertwins ? la classe regina delle bicilindriche: un campionato che non segue la ferrea logica di un monomarca ma che piuttosto ? ?l?habitat naturale? di tanti affermati preparatori. Un habitat dove le bicilindriche, per l?appunto, trovano il loro giusto spazio; non dimentichiamoci, infatti, che l?attuale classe Supertwins, altro non ? che l?evoluzione storica della B.o.T. (Battle of Twins) che riscosse enorme successo soprattutto negli Stati Uniti e che in Italia trov? terreno fertile vista la sconfinata cultura bicilindrica.
In questo contesto, ben si sposa l?idea di istituire una classifica dedicata alle Ducati 748, 749 e 848 per il semplice motivo che tali mezzi, facilmente reperibili sul mercato dell?usato a prezzi vantaggiosi, sono ?l?entry level? ideale per chi volesse approcciare al campionato bicilindrico mantenendo comunque dei costi di gestione accettabili. In pi?, il range di cv si aggira fra i 94 della 748 fino ai 134 della 848; se a ci? aggiungiamo che, almeno per quanto concerne la 748, la stessa si rivela eccezionale nella guida, neutra nel comportamento e decisamente precisa in curva, il gioco ? fatto.
Nasce cos? la 4VStock, una classifica dedicata non solo all?esperto ma anche al neofita che vuole vivere in prima persona il fascino del ?circus bicilindrico?.