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ieri a varano si ? corsa l'ultima tappa del campionato femminile.
E' stata una gara allucinante sotto tutti i punti di vista... ma emozionante oltre misura.
a cominciare da me.
Sono arrivata in circuito con una TnT che Benelli mi ha gentilmente prestato.
La moto era completamente originale, ancora con i fanali (opportunamente protetti) e i suoi quasi 200 kg di serie.
E' stato montato solo uno scarico racing.
Ci sono salita Venerd?, e ho preso confidenza con le libere.
La moto ? diventata "mia" da subito, era da tempo che non mi trovavo cos? bene.
sabato le qualifiche sono state un inferno.
Nel primo turno (alle nove e qualcosa) il mix tra esordienti e non, ? stato deleterio. Non si ? mai riusciti a far un giro buono. Troppo traffico e soprattutto troppa differenza di velocit? hanno reso la pista piuttosto pericolosa.
Ho agguantato un 12 piazzamento comunque.
il secondo turno.. ? saltato per pioggia.
Domenica la prima partenza ? stata un macello.
La moto della Marchetti davanti a me si ? spenta al via.
me la sono trovata davanti in un attimo e mi sono immedesimata nel botto dell'R6cup di qualche settimana fa.
Fortunatamente mi sono buttata sulla sinistra e l'ho evitata per un soffio, anche se per poco non andavo a prendere il muretto.
Naturalmente le altre sono passate tutte e mi sono ritrovata in fondo al gruppo.
Dopo un paio di curve bandiera rossa: Eliana (piccologuerriero) ? caduta e deve essere soccorsa con l'ambulanza (da quello che ho sentito sta bene).
mentre ero ferma in griglia avevo il cuore a mille.
Sono partita con l'adrenalina che gi? di suo superava i miei limiti.
poi l'incidente sfiorato, lo stress della rimonta.. insomma.. avevo il respiro affannato.
In quei minuti di risistemazione mi sono calmata e ho ripreso la concentrazione.
Al secondo via sono scattata senza perdere posizioni e mi sono attaccata dietro al gruppetto. Purtroppo mi sono accorta a breve di poter andare pi? forte di loro (in qualifica non ero riuscita a fare dei giri liberi) ma nonostante tutto non riuscivo a passarle.
Poi via, passate le due che mi anticipavano mi sono messa all'inseguimento di quelle davanti. In un giro sono scesa di due secondi secchi.
Purtroppo quel giro non ? stato neanche conteggiato.
Un'altra bandiera rossa (per una caduta senza conseguenze) ha fermato di nuovo la gara.
e non ci hanno fatto pi? ripartire.
Mancavano 6 giri su 16.
Peccato.
Quei giri (se non mi avessero interrotto, quindi se non avessi eventualmente dovuto ripartire) mi sarebbero serviti.
Comunque ho dato uno scorcio alla classifica.
Quinta.
Dietro alle ufficiali Cazzola (Ducati), de Nardi (Aprilia), Polita (Suzuki)e Marchetti con yamaha.
con una moto originale presa in mano il venerd? contro i loro mostri che pesano almeno 40 kg in meno e hanno altrettanti cavalli in pi?.
Sono soddisfatta all'inverosimile.
devo ringraziare:
-la Benelli che ha costruito una moto fantastica.
La TnT originale ha dato del filo da torcere a tutti.
Peccato solo per le pedane che nonostante avessi alzato la moto il pi? possibile e avessi segato a met? il poggiapiedi, ancora si piantavano per terra rallentandomi (perch? rialzavo).
-la TnT che mi ha emozionato tantissimo, facendomi tornare quella voglia di andar forte che un po' mi aveva abbandonato sui 600 giapponesi.
Inoltre perch? mi da la possibilit? di esprimermi come voglio: guidando cattiva, sporca, intraversata e secca.
-il team che ha preparato una festa con tanto di pasticcini e robetta varia.
- mio pap? che ? venuto a vedermi.
la cosa ha dell'incredibile perch? di moto lui non ne vuole sapere.
Anche se non mi ha neanche detto brava so che era entusiasta di me.. e poi cavoli, si ? messo a fare polenta (calda) e salame d'oca per tutti
- tutti gli amici che sono venuti a far festa e a darmi sostegno (di solito son da sola..non ero abituata a veder cos? tanta gente nell'hospitality)
Sono cos? felice che mi metterei a piangere.
E sono tornata cos? cattiva che non vi consiglio di farvi trovare nella mia traiettoria.
E' stata una gara allucinante sotto tutti i punti di vista... ma emozionante oltre misura.
a cominciare da me.
Sono arrivata in circuito con una TnT che Benelli mi ha gentilmente prestato.
La moto era completamente originale, ancora con i fanali (opportunamente protetti) e i suoi quasi 200 kg di serie.
E' stato montato solo uno scarico racing.
Ci sono salita Venerd?, e ho preso confidenza con le libere.
La moto ? diventata "mia" da subito, era da tempo che non mi trovavo cos? bene.
sabato le qualifiche sono state un inferno.
Nel primo turno (alle nove e qualcosa) il mix tra esordienti e non, ? stato deleterio. Non si ? mai riusciti a far un giro buono. Troppo traffico e soprattutto troppa differenza di velocit? hanno reso la pista piuttosto pericolosa.
Ho agguantato un 12 piazzamento comunque.
il secondo turno.. ? saltato per pioggia.
Domenica la prima partenza ? stata un macello.
La moto della Marchetti davanti a me si ? spenta al via.
me la sono trovata davanti in un attimo e mi sono immedesimata nel botto dell'R6cup di qualche settimana fa.
Fortunatamente mi sono buttata sulla sinistra e l'ho evitata per un soffio, anche se per poco non andavo a prendere il muretto.
Naturalmente le altre sono passate tutte e mi sono ritrovata in fondo al gruppo.
Dopo un paio di curve bandiera rossa: Eliana (piccologuerriero) ? caduta e deve essere soccorsa con l'ambulanza (da quello che ho sentito sta bene).
mentre ero ferma in griglia avevo il cuore a mille.
Sono partita con l'adrenalina che gi? di suo superava i miei limiti.
poi l'incidente sfiorato, lo stress della rimonta.. insomma.. avevo il respiro affannato.
In quei minuti di risistemazione mi sono calmata e ho ripreso la concentrazione.
Al secondo via sono scattata senza perdere posizioni e mi sono attaccata dietro al gruppetto. Purtroppo mi sono accorta a breve di poter andare pi? forte di loro (in qualifica non ero riuscita a fare dei giri liberi) ma nonostante tutto non riuscivo a passarle.
Poi via, passate le due che mi anticipavano mi sono messa all'inseguimento di quelle davanti. In un giro sono scesa di due secondi secchi.
Purtroppo quel giro non ? stato neanche conteggiato.
Un'altra bandiera rossa (per una caduta senza conseguenze) ha fermato di nuovo la gara.
e non ci hanno fatto pi? ripartire.
Mancavano 6 giri su 16.
Peccato.
Quei giri (se non mi avessero interrotto, quindi se non avessi eventualmente dovuto ripartire) mi sarebbero serviti.
Comunque ho dato uno scorcio alla classifica.
Quinta.
Dietro alle ufficiali Cazzola (Ducati), de Nardi (Aprilia), Polita (Suzuki)e Marchetti con yamaha.
con una moto originale presa in mano il venerd? contro i loro mostri che pesano almeno 40 kg in meno e hanno altrettanti cavalli in pi?.
Sono soddisfatta all'inverosimile.
devo ringraziare:
-la Benelli che ha costruito una moto fantastica.
La TnT originale ha dato del filo da torcere a tutti.
Peccato solo per le pedane che nonostante avessi alzato la moto il pi? possibile e avessi segato a met? il poggiapiedi, ancora si piantavano per terra rallentandomi (perch? rialzavo).
-la TnT che mi ha emozionato tantissimo, facendomi tornare quella voglia di andar forte che un po' mi aveva abbandonato sui 600 giapponesi.
Inoltre perch? mi da la possibilit? di esprimermi come voglio: guidando cattiva, sporca, intraversata e secca.
-il team che ha preparato una festa con tanto di pasticcini e robetta varia.
- mio pap? che ? venuto a vedermi.
la cosa ha dell'incredibile perch? di moto lui non ne vuole sapere.
Anche se non mi ha neanche detto brava so che era entusiasta di me.. e poi cavoli, si ? messo a fare polenta (calda) e salame d'oca per tutti
- tutti gli amici che sono venuti a far festa e a darmi sostegno (di solito son da sola..non ero abituata a veder cos? tanta gente nell'hospitality)
Sono cos? felice che mi metterei a piangere.
E sono tornata cos? cattiva che non vi consiglio di farvi trovare nella mia traiettoria.
sembrano i report di rabbia.. 
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