Originally posted by Mino82
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TROFEO AMATORI e morti in pista
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Originally posted by andrea nadiani View Post
Sono d'accordo e per avere la licenza devi fare, se non sbaglio, una prova sotto sforzo. Oltre a questo, cosa puoi obbligare a fare alla gente?
cmq l'età media dei partecipanti sale sempre di più, ci sta anche che avvenagno più malori. e credo anche che con le moto di oggi, molti pensano che solo per il fatto di avere qualche decina di k da buttarci dentro ogni anno in team e moto da mondiale poi i tempi escano da soli. Il che in parte è vero finchè non succedono gli imprevisti durante la guida che non sanno come gestire.
Certo poi quando vedi la gente nel paddock che fa festa fino all'1 di notte mangiando e bevendo poi non ci si può aspettare il top delle prestazioni
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Originally posted by andrea nadiani View Post
Ah si?
Per la tessera vogliono solo un elettrocardiogramma a riposo, per la licenza cosa ti hanno fatto fare?
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Originally posted by SUPERALEX View Post
nella visita medica agonistica per motociclismo velocità mi han sempre fatto controllo generale, vista, capacità polmonare, elettrocardiogramma (primi 2 anni anche sotto sforzo gli ultimi 2 solo a riposo ma approfondito), visita neurologica e controllo urineLast edited by Mino82; 26-06-23, 09:33.
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Originally posted by smanettone75 View Post
Interessante, vediamo se li legge qualcuno.
Off topic:ma la storia delle termocoperte al parco chiuso me la spiegate? Tecnicamente credevo fosse il contrario.
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Incidenti, Copioli risponde al “Gruppo Piloti Italiani – Civ Coppa Italia FMI”
28 giu 2023 di Marianna GiannoniIl Presidente della FMI risponde ai firmatari della lettera dimostrando attenzione al tema della sicurezza ed apertura al dialogo
Il Presidente della Federazione Motociclistica Italiana Giovanni Copioli risponde alla lettera inviata dal “Gruppo Piloti Italiani – Civ Coppa Italia Coppa FMI” e firmata da 93 persone tra piloti, team manager e tecnici pubblicata lunedì scorso su Corsedimoto (leggi qui). Sia piloti che Federazione dimostrano un’ottima comunione d’intenti su un tema estremamente importante quale la prevenzione degli incidenti in pista.
[…] Prima di tutto vi ringrazio per la vostra lettera, propositiva e incentrata sul dialogo. Un aspetto quest’ultimo, da sempre ricercato anche da noi della FMI. Ancor di più sul tema della sicurezza dei piloti che per noi è da sempre il più importante. Mi preme sottolineare come la vostra lettera sia arrivata alla mia attenzione solo ieri, a causa di un primo invio spedito ad un indirizzo non attivo.
Entrando nello specifico. Quest’anno c’è stata più di una tragica fatalità nelle piste in cui si svolge la Coppa Italia, circuiti che sono eccellenze in tema di sicurezza. Tali fatalità ci hanno profondamente turbato e spinto a lavorare ancora di più. Come FMI, ed in particolare con la Commissione Sicurezza da me fortemente voluta, siamo da sempre sul tema, sia a livello professionistico che amatoriale.
In particolare, proprio lo scorso sabato al Mugello, nel corso del round della Coppa Italia, si è svolto un incontro tra la FMI e i Promotori dei maggiori Trofei della manifestazione per verificare l’attuale stagione e programmare la prossima. Nel corso della riunione sono nate diverse iniziative per un ulteriore miglioramento della sicurezza in pista. Altre novità importanti saranno annunciate sia per l’organizzazione degli eventi che per la riduzione dei costi.
Riprendendo proprio alcuni punti da voi espressi, posso anticiparvi che dal 2024 l’airbag sarà sicuramente obbligatorio. Così come già avviene al CIV, il primo campionato motociclistico nazionale al mondo ad avere introdotto tale obbligo. Riguardo alla patente a punti e alle sanzioni sportive, sono già disciplinate nelle norme, che dal 2022 prevedono una Giuria in Coppa Italia (così come avviene nel CIV) proprio per la migliore applicazione delle stesse. Da parte nostra, saremo ancora più attenti nella decisione di tali misure.
Certi che anche i Team e voi piloti sarete in grado di fare sempre di più e meglio la vostra parte, perché l’impegno per la sicurezza non può che essere condiviso.
Come FMI siamo assolutamente disponibili ad affrontare e discutere quanto da voi espresso. Magari in un incontro a settembre, durante l’ultimo round della Coppa Italia, nel quale preparare e pianificare le novità e i cambiamenti della nuova stagione.
Da corsedimoto.com
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Originally posted by SUPERALEX View Post
non sapevo nemmeno fosse vietato...anche perché a livello amatoriale la storia della sicurezza mi sembra un po' una cazzata. Parliamo di gomme da amatori non sono quelle della motogp probabilmente il divieto vigeva per permettere ai commissari di verificare subito se le gomme fossero come da regolamento
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