Originally posted by mito22
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TROFEO AMATORI e morti in pista
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Originally posted by samvise View PostA conseguenza della morte di fabrizio giraudo, durante il trofeo amatori............ sono emersi commenti a riguardo di questo trofeo e la sua sicurezza, visto che anche ad ottobre un ragazzo era morto, sempre trofeo amatori.
Che ne pensate?
Presi da qui: https://www.instagram.com/p/CrG1LNbIoso/
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Originally posted by mito22 View Post
Si ma la gente siu farebbe male anche a girare a Nardò.....
Ribadisco.. la gente si sente pilota girando 2.40 al mugello.. e sicuramente 'sta cagata degli influencers e youtuber ha solo peggiorato la cosa...
Quando uno chiude la visiera.... passerebbe sul collo di quello davanti.... anche se parte 20mo...
Essere pilota è alla portata di tutti quelli che abbiano 20-30mila euro per una moto e 3-4mila euro a weekend da spendere
TUTTO QUA...
Come del resto per comprare una moto... e andarci in giro.. (ricordiamo che col foglio rosa, senza nessuna certificazione se non quella di buona salute, puoi andare in giro con moto da 220 cavalli)
Sicuramente, anche le verifiche tecniche sono necessarie, così come il briefing, ma su questo fronte direi che si fa già quanto praticamente possibile.
Per il resto, bisogna distinguere gare da prove libere:
- gare: il discorso di far chiudere la vena non è solo comprensibile, ma è proprio la base! I piloti che scendono in pista devono essere coscienti del fatto che si CERCA il limite e si VUOLE stare sul limite, quindi le probabilità che qualcuno lo passi è molto elevata;
- prove libere: qui, il discorso chiusura della vena NON È ACCETTABILE! Le prove libere sono fatte per divertirsi, per addestrare i neofiti, per giocare, quindi qualunque discorso relativo alle prestazioni e al miglioramento personale DEVE essere messo in secondo piano di fronte alla sicurezza, che deve essere la più alta possibile compatibilmente col fatto che si cerca il limite della moto e personale. Quindi: no entrate assassine, no moto accroccate e sì a briefing, controllo del comportamento in pista, multe e compagnia cantante.
Il resto è fatalità inevitabile, purtroppo
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Originally posted by michi14 View Post
Verissimo anche questo, ma a mio avviso, 30 piloti in griglia non professionisti a Misano, sono una pazzia, e qui c'è chi dice che erano pure pochi... Misano è una pista che per sua conformazione, non permette al gruppo di accodarsi subito, ma si fanno anche un paio di giri prima che il gruppo si "stabilizzi", e il pericolo principale nasce a mio avviso proprio da quello.
Ma meno piloti vuol dire meno incasso, meno incasso a organizzazione e federazione, non piace, quindi avanti così.
Anche l'incidente di Ottobre, se non erro, è avvenuto al secondo giro, ha coinvolto più piloti, ed erano addirittura una quarantina.
Ribadisco.. la gente si sente pilota girando 2.40 al mugello.. e sicuramente 'sta cagata degli influencers e youtuber ha solo peggiorato la cosa...
Quando uno chiude la visiera.... passerebbe sul collo di quello davanti.... anche se parte 20mo...
Essere pilota è alla portata di tutti quelli che abbiano 20-30mila euro per una moto e 3-4mila euro a weekend da spendere
TUTTO QUA...
Come del resto per comprare una moto... e andarci in giro.. (ricordiamo che col foglio rosa, senza nessuna certificazione se non quella di buona salute, puoi andare in giro con moto da 220 cavalli)
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