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giornata intensa 02/07/09
Partenza 07:30 da casetta...purtroppo tutta autostrada dopo un paio di commissioni per arrivare alle 10 dal buon Lince, in quel di Legnano.
Doverosissima birra (si... alle 10 di mattina... non si fa?
)
E via di nuovo. Verso Varese, per montare un treno di M3,
dopo aver fatto fumare un po' il vecchio corsa al posteriore a qualche semaforo.
ore 14:30, aviaracing. Molla ci accoglie con i suoi nuovi capelli in titanio e scarpe anodizzate viola.
Niente Silvio, soffriva della malattia migliore che esista, il doposbornia.
Dopo un pomeriggio di cazzeggio misto lavoro, mi ritrovo con il ningiozzo viola
(ehssi' caro il mio RastaSicily... per me gli olandesi han mandato un viola. checculo!), con le zcoo nuove all'ant, tamponi paratelaio freschi freschi, manopole resing montate, e la corona nello zainetto, 2 denti erano troppi per quella catena...
Girello di test per settaggi prima di ripartire. Boh. Io sono una capra ad accorgermi dei cambiamenti... ma e' davvero diversa.
L'anteriore, con cui gia' avevo, o credevo di avere
un buon feeling,
si comporta da *** in quei 2 km di asfalto sconnesso.
Il mono dietro... ancora un po' salterelloso.
Torno dal molla e mi dice di tenerla cosi' per un po', non toccare il precarico dietro, senno' diventa davvero troppo il salto rispetto a prima.
Si riparte, autostrada fino a Greggio.
Solito giunto tra le due stesure di asfalto, che evitavo come la morte in quanto ogni volta che lo prendevo la moto faceva quello che voleva.
Ci passo sopra... nulla. Ci viaggio a cavallo... niente. Asfalto come fosse un tavolo da biliardo. Inizio a capire e a gongolare come un cogli0ne.
Esco a greggio, pieno, e riparto per statale.
Tutti i problemi che avevo prima, il tirarmi come una corda di violino quando vedevo una sconnessione, e cercare di non far far cagate alla moto, non serve piu'.
Arrivi, imposti, pieghi, e la tiri su aprendo da meta' curva.
Certo direte voi... cosi' si fa. Beh, cosi' non si poteva fare prima.
Ogni minima imperfezione dell'asfalto la moto mi si drizzava, o scivolava via davanti... un agonia ogni volta che vedevi qualcosa del genere davanti al tuo anteriore... ora? boh. sembra di viaggiare su un cuscino d'aria.
SPET-TA-CO-LA-RE.
Rientro verso casa della donnina sfatto, piommeno 21:30.
Strada bagnata pesante, aveva appena piovuto.
non forzo molto, anche se sento che le M3 fanno davvero bene il loro dovere.
Molte curve, stradina di collina bella arrampicosa... Divertente nonostante il fondo non asciutto che comprometteva il passo.
Premetto che in 5 anni che ho sta moto, non ho mai chiuso gomma dietro.
mancava sempre quel mezzo cm, quando andava bene.
Anche nell'unica pistata... a Lombardore. Non c'era verso.
E l'asfalto era sempre lontanissimo dalla saponetta... anche in pista.
Abituato a cosi' tanto "poco manico", direte voi
, andavo sciolto e tranquillo... quando sul piu' bello... 
Subito mi son cagato in mano... mai provata questa cosa! E dopo godevo come un riccio...
Sto we restera' rinchiusa sotto la tettoia, purtroppo ho troppa roba da fare...
Ma cazz... non vedo l'ora di risalirci!!!!
Grazie ancora ai ragazzi di Avia, che spettacolo!
p.s.: Lucio, mi dai l'indirizzo di dove hai fatto anodizzare le Nike?
forse riesco a farmi sistemare i jeans...
Doverosissima birra (si... alle 10 di mattina... non si fa?
)E via di nuovo. Verso Varese, per montare un treno di M3,
dopo aver fatto fumare un po' il vecchio corsa al posteriore a qualche semaforo.
ore 14:30, aviaracing. Molla ci accoglie con i suoi nuovi capelli in titanio e scarpe anodizzate viola.
Niente Silvio, soffriva della malattia migliore che esista, il doposbornia.
Dopo un pomeriggio di cazzeggio misto lavoro, mi ritrovo con il ningiozzo viola
(ehssi' caro il mio RastaSicily... per me gli olandesi han mandato un viola. checculo!
), con le zcoo nuove all'ant, tamponi paratelaio freschi freschi, manopole resing montate, e la corona nello zainetto, 2 denti erano troppi per quella catena...Girello di test per settaggi prima di ripartire. Boh. Io sono una capra ad accorgermi dei cambiamenti... ma e' davvero diversa.
L'anteriore, con cui gia' avevo, o credevo di avere
un buon feeling,si comporta da *** in quei 2 km di asfalto sconnesso.
Il mono dietro... ancora un po' salterelloso.
Torno dal molla e mi dice di tenerla cosi' per un po', non toccare il precarico dietro, senno' diventa davvero troppo il salto rispetto a prima.
Si riparte, autostrada fino a Greggio.
Solito giunto tra le due stesure di asfalto, che evitavo come la morte in quanto ogni volta che lo prendevo la moto faceva quello che voleva.
Ci passo sopra... nulla. Ci viaggio a cavallo... niente. Asfalto come fosse un tavolo da biliardo. Inizio a capire e a gongolare come un cogli0ne.
Esco a greggio, pieno, e riparto per statale.
Tutti i problemi che avevo prima, il tirarmi come una corda di violino quando vedevo una sconnessione, e cercare di non far far cagate alla moto, non serve piu'.
Arrivi, imposti, pieghi, e la tiri su aprendo da meta' curva.
Certo direte voi... cosi' si fa. Beh, cosi' non si poteva fare prima.
Ogni minima imperfezione dell'asfalto la moto mi si drizzava, o scivolava via davanti... un agonia ogni volta che vedevi qualcosa del genere davanti al tuo anteriore... ora? boh. sembra di viaggiare su un cuscino d'aria.
SPET-TA-CO-LA-RE.
Rientro verso casa della donnina sfatto, piommeno 21:30.
Strada bagnata pesante, aveva appena piovuto.
non forzo molto, anche se sento che le M3 fanno davvero bene il loro dovere.
Molte curve, stradina di collina bella arrampicosa... Divertente nonostante il fondo non asciutto che comprometteva il passo.
Premetto che in 5 anni che ho sta moto, non ho mai chiuso gomma dietro.
mancava sempre quel mezzo cm, quando andava bene.
Anche nell'unica pistata... a Lombardore. Non c'era verso.
E l'asfalto era sempre lontanissimo dalla saponetta... anche in pista.
Abituato a cosi' tanto "poco manico", direte voi
, andavo sciolto e tranquillo... quando sul piu' bello... Subito mi son cagato in mano... mai provata questa cosa! E dopo godevo come un riccio...
Sto we restera' rinchiusa sotto la tettoia, purtroppo ho troppa roba da fare...
Ma cazz... non vedo l'ora di risalirci!!!!
Grazie ancora ai ragazzi di Avia, che spettacolo!
p.s.: Lucio, mi dai l'indirizzo di dove hai fatto anodizzare le Nike?
forse riesco a farmi sistemare i jeans...
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