Oggi mi è venuto a trovare il Mister Molla per vedere sta famosa Serravalle...
Gira di quà che gira di là ho chiesto a Lucio di provare la mia cariola con le sue spspensioni e vedere se on-road andavano bene per la sua immensa sensibilità.
Al che se lui usa la mia, io devo usare la sua, quindi ci siamo scambiati vicendevolmente la moto.
Premetto che non ho enorme sensibilità sulle sospensioni, ma sulle geometrie mi accorgo anche di uno spessore di 1 mm o di uno sfilamento forca di 2 micron...
Salgo sopra e mi trovo subito "strano", e mi sovviene il pensiero "Non è che il ciabattino và con le scarpe rotte?" ovvero il sospensionista con le sospensioni-chiavica?
Faccio i primi metri e mi sembra tutto "duro": sospensioni, freni, acceleratore (Lucio, ingrassa quel comando gas, cazz0!) per non parlare della forcella in piedi!
Già la Kawasaki 2005 ha quote estreme, ma quella di Molla lo è ancora di più...
Vabbò... comincio a trotterellare e avverto subito il primo effetto Hyperpro: la moto sembra un legno e penso che mi si staccheranno i denti ma, sorpresa, sulle buche non si muove! La cosa che mi fa incazzare è che la mia, anche se Hypermollata, non è così "burrosa" sulle buche!
La moto è quindi dura però è il famoso duro che lavora, non il duro piantato delle sospensioni fatte con i piedi...
Affronto una curva da coricarsi per terra e che conosco molto bene (asfalto nuovissimo, raggio perfetto) e oso... Czz! La moto CADE all'interno curva ad una velocità sconosciuta! L'effetto mi coglie di sorpresa e ho un misto di sensazioni tra stupore e lo spavento , ginocchio per terra senza ritegno e goduria nel sentirla IMMOBILE in percorrenza!
Capisco il "trucco" e mi adeguo... anche perchè le moto così svelte, al contrario delle mode imperanti che vogliono moto sedute, sono la mia goduria! In effetti è talmente svelta che capisco che da chi non ha mestiere, potrebbe essere considerato un difetto, ma è perchè si è abituati a guide che "accompagnano per mano" tipo Honda o Suzuki: Ragazzi questa invece è un fulmine disarmante!
Provo a spalancare un pò il gas ma data la natura delle strade (e la moto non mia) mi limito a qualche puntata sugli 8.000 giri, ma sono regimi in cui il motore del Kawa viene appena solleticato (a questo proposito il motore del K7 è più IMPONENTE a questi medi regimi)
Proseguo su una strada misto-medio, con curve a raggio costante e ho conferme sulla bontà pazzesca delle quote ciclistiche e della maneggevolezza, senz'altro su una galassia diversa rispetto al mi Gixxer, già cmq "quotato" a dovere. Addirittura c'è una facilità estrema nella possibilità di correzione di traiettoria durante la percorrenza. Arrivo un pò lungo a una curva che in uscita chiude e trovo incredibile come si può reindirezzare lo sterzo a curva già impostata. E' una possibilità anche della mia GSX Hypermollata, ma quà siamo su dimensioni e possibilità diverse.
Chi ha avuto la fortuna di provare una moto da corsa come ho avuto in passato, sperimenta le medesime sensazioni che può sperimentare sulla moto di Molla: Avantreno sovrasterzante ma granitico (prendi la corda con il pensiero) e quote estreme, senza per questo rendere instabile il mezzo. Una moto non per tutti i gusti, ma senz'altro molto, molto efficace.
Mi rimane il solo rammarico di non averla potuta provare sul mio circuito preferito, molto più veloce, per saggiarne il comportamento sui curvoni da 200km/h con il ginocchio in terra e vedere se anche in queste situazioni rimane così imperturbabile... ma confido di avere un'altra opportunità!
Gira di quà che gira di là ho chiesto a Lucio di provare la mia cariola con le sue spspensioni e vedere se on-road andavano bene per la sua immensa sensibilità.
Al che se lui usa la mia, io devo usare la sua, quindi ci siamo scambiati vicendevolmente la moto.
Premetto che non ho enorme sensibilità sulle sospensioni, ma sulle geometrie mi accorgo anche di uno spessore di 1 mm o di uno sfilamento forca di 2 micron...
Salgo sopra e mi trovo subito "strano", e mi sovviene il pensiero "Non è che il ciabattino và con le scarpe rotte?" ovvero il sospensionista con le sospensioni-chiavica?
Faccio i primi metri e mi sembra tutto "duro": sospensioni, freni, acceleratore (Lucio, ingrassa quel comando gas, cazz0!) per non parlare della forcella in piedi!
Già la Kawasaki 2005 ha quote estreme, ma quella di Molla lo è ancora di più...
Vabbò... comincio a trotterellare e avverto subito il primo effetto Hyperpro: la moto sembra un legno e penso che mi si staccheranno i denti ma, sorpresa, sulle buche non si muove! La cosa che mi fa incazzare è che la mia, anche se Hypermollata, non è così "burrosa" sulle buche!
La moto è quindi dura però è il famoso duro che lavora, non il duro piantato delle sospensioni fatte con i piedi...
Affronto una curva da coricarsi per terra e che conosco molto bene (asfalto nuovissimo, raggio perfetto) e oso... Czz! La moto CADE all'interno curva ad una velocità sconosciuta! L'effetto mi coglie di sorpresa e ho un misto di sensazioni tra stupore e lo spavento , ginocchio per terra senza ritegno e goduria nel sentirla IMMOBILE in percorrenza!
Capisco il "trucco" e mi adeguo... anche perchè le moto così svelte, al contrario delle mode imperanti che vogliono moto sedute, sono la mia goduria! In effetti è talmente svelta che capisco che da chi non ha mestiere, potrebbe essere considerato un difetto, ma è perchè si è abituati a guide che "accompagnano per mano" tipo Honda o Suzuki: Ragazzi questa invece è un fulmine disarmante!
Provo a spalancare un pò il gas ma data la natura delle strade (e la moto non mia) mi limito a qualche puntata sugli 8.000 giri, ma sono regimi in cui il motore del Kawa viene appena solleticato (a questo proposito il motore del K7 è più IMPONENTE a questi medi regimi)
Proseguo su una strada misto-medio, con curve a raggio costante e ho conferme sulla bontà pazzesca delle quote ciclistiche e della maneggevolezza, senz'altro su una galassia diversa rispetto al mi Gixxer, già cmq "quotato" a dovere. Addirittura c'è una facilità estrema nella possibilità di correzione di traiettoria durante la percorrenza. Arrivo un pò lungo a una curva che in uscita chiude e trovo incredibile come si può reindirezzare lo sterzo a curva già impostata. E' una possibilità anche della mia GSX Hypermollata, ma quà siamo su dimensioni e possibilità diverse.
Chi ha avuto la fortuna di provare una moto da corsa come ho avuto in passato, sperimenta le medesime sensazioni che può sperimentare sulla moto di Molla: Avantreno sovrasterzante ma granitico (prendi la corda con il pensiero) e quote estreme, senza per questo rendere instabile il mezzo. Una moto non per tutti i gusti, ma senz'altro molto, molto efficace.
Mi rimane il solo rammarico di non averla potuta provare sul mio circuito preferito, molto più veloce, per saggiarne il comportamento sui curvoni da 200km/h con il ginocchio in terra e vedere se anche in queste situazioni rimane così imperturbabile... ma confido di avere un'altra opportunità!
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