ecco perche' i tempi non scendevano,c'erano troppi ormoni e pochi tromboni/ate
escono tutti i motori si accendono ma hai ancora un giro di ricognizione che ti divide dalla partenza.... in quel giro penso, il battito cardiaco sale, ma è gestito e scaricato dal movimento rotatorio della mano desta, offuscato dal sentire la moto, che accellera che frena per vedere se tutto è a posto ma sopratutto movimenti che mi scaricano l'ansia.... un solo momento di "deconcentrazione" alla curva del muro x cercare di leggere quel lenzuolo...Con l'asciutto e col bagnato... bo? e poi sempre piu nell'immensità delle mie emozioni...mi avvicino al mio posto di partenza!!! Questo è un momento bellissimo fortissimo intenzissimo.... il mio sguardo fisso sulla bandiera rossa il movimento nervoso sul gas i piedi che poggiano uno sull'asfalto e l'altro sulla pedana. L'omino esce, lo sguardo al semaforo che si accende e con lui il rumore assordante dei motori su di giri (La concentrazione su quelle luci è pazzesca, solo loro...il mio cuore non batte, la mia ansia non esiste, il mondo esterno neanche, solo le luci e la voglia di aprire il gassss prima delle altre) si spengono e VIAAAAAA. supero due ma immediatamente mi scappa la marcia non inserita bene ... mi ripassano ne passo una interna e di nuovo sta marcia ma che cavolo mi succede.... mi piace sento di poter competere e fare una bella gara... si conclude il primo giro poi il secondo...qualche errore mi distanzia dal gruppettino che mi precede...noooooo la gara in solitaria nooo, inizio anche ad accusare stancghezza e sono solo al 5 giro.... si allontanano da me ...mi giro e dietro non c'è nessuno....che palle!!! se ce ne fosse una davanti la bagarre mi permetterebbe di far passare piu veloce il tempo e sicuramente abbassarlo pure!!! ....a dopo per l'ennesima puntata!!!
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..cmq non fosse fuori di testa non avrebbe girato in 15 di passo 
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