Schianto luned? sul lago d?Idro: i feriti facevano parte di una comitiva di 20 appassionati, sono fuori pericolo dopo un?operazione Falciati da una motocicletta impazzita
Due centauri lodigiani trasportati in ospedale con l?elisoccorso
n Piomba in mezzo a un gruppo di motociclisti e semina il panico. Un bruttissimo incidente ha coinvolto alcuni centauri lodigiani di ritorno dal lago d?Idro il giorno di Pasquetta: due, residenti in citt?, sono finiti in ospedale; un terzo, di Somaglia, ? caduto ma ? rimasto praticamente illeso. Ad innescare lo scontro ? stato un 23enne della Franciacorta, a sua volta in sella a una potente due ruote, che non si sarebbe fermato a un ?dare precedenza? per cause ancora da chiarire.Solo per miracolo l?incidente non si ? trasformato in tragedia e non ha lasciato sull?asfalto delle vittime. ?Per fortuna andavamo pianissimo, non pi? di sessanta chilometri all?ora - spiega Matteo Toffanin, presidente del motoclub Ctbk di Inverno Monteleone che aveva organizzato quell?uscita -. Quello ? il nostro modo di guidare e andare in giro sulle strade, con prudenza, mentre per sfogarci andiamo sulle piste in piena sicurezza?.Lo schianto si ? verificato a met? pomeriggio di una giornata di sole, intorno alle 15 di luned?. Il gruppo di circa venti motociclisti viaggiava in direzione Lumezzane e in quel momento si trovava fra Preseglie e Odolo nella Val Sabbia, in provincia di Brescia. Quasi tutti erano di Lodi, Pavia e Milano, soci del motoclub.I feriti pi? gravi sono apparsi subito due 40enni di Lodi, un uomo e una donna in sella alla stessa Suzuki Gsxr, colpita frontalmente dalla moto ?impazzita? e senza controllo piombata nel gruppo. Inizialmente in prognosi riservata, sono stati portati con l?elicottero all?ospedale di Brescia e ricoverati, ma poi le loro condizioni sono migliorate e alla fine se la sono cavata con alcune fratture agli arti e alle vertebre. Gianluca R. e Nadia T. sono stati operati gi? mercoled? e giudicati fuori pericolo dai medici, nonostante la brutta caduta e le ferite.Dietro di loro, al momento dello schianto, c?era una Honda Cbr condotta da Gaia M. di Somaglia, neotesserata nel motoclub, e un?alta Suzuki con a bordo Marco T. di Milano: entrambi sono finiti a terra nella carambola ma non hanno riportato ferite particolari. Gli altri invece sono riusciti a schivare i detriti volati per aria, in alcuni casi invadendo la corsia opposta.Portato in ospedale anche il 23enne della Franciacorta. Sarebbe stato proprio lui, in base a quanto ricostruito finora dai vigili locali, ad arrivare ?lungo? a un incrocio a cui avrebbe dovuto dare la precedenza, forse a causa della sabbia presente sull?asfalto, e a finire in mezzo al gruppo di centauri. L?impatto ? stato tremendo e ha fatto temere il peggio ai primi soccorritori e agli stessi motociclisti coinvolti. Poi per fortuna il peggio ? stato scongiurato.
Due centauri lodigiani trasportati in ospedale con l?elisoccorso
n Piomba in mezzo a un gruppo di motociclisti e semina il panico. Un bruttissimo incidente ha coinvolto alcuni centauri lodigiani di ritorno dal lago d?Idro il giorno di Pasquetta: due, residenti in citt?, sono finiti in ospedale; un terzo, di Somaglia, ? caduto ma ? rimasto praticamente illeso. Ad innescare lo scontro ? stato un 23enne della Franciacorta, a sua volta in sella a una potente due ruote, che non si sarebbe fermato a un ?dare precedenza? per cause ancora da chiarire.Solo per miracolo l?incidente non si ? trasformato in tragedia e non ha lasciato sull?asfalto delle vittime. ?Per fortuna andavamo pianissimo, non pi? di sessanta chilometri all?ora - spiega Matteo Toffanin, presidente del motoclub Ctbk di Inverno Monteleone che aveva organizzato quell?uscita -. Quello ? il nostro modo di guidare e andare in giro sulle strade, con prudenza, mentre per sfogarci andiamo sulle piste in piena sicurezza?.Lo schianto si ? verificato a met? pomeriggio di una giornata di sole, intorno alle 15 di luned?. Il gruppo di circa venti motociclisti viaggiava in direzione Lumezzane e in quel momento si trovava fra Preseglie e Odolo nella Val Sabbia, in provincia di Brescia. Quasi tutti erano di Lodi, Pavia e Milano, soci del motoclub.I feriti pi? gravi sono apparsi subito due 40enni di Lodi, un uomo e una donna in sella alla stessa Suzuki Gsxr, colpita frontalmente dalla moto ?impazzita? e senza controllo piombata nel gruppo. Inizialmente in prognosi riservata, sono stati portati con l?elicottero all?ospedale di Brescia e ricoverati, ma poi le loro condizioni sono migliorate e alla fine se la sono cavata con alcune fratture agli arti e alle vertebre. Gianluca R. e Nadia T. sono stati operati gi? mercoled? e giudicati fuori pericolo dai medici, nonostante la brutta caduta e le ferite.Dietro di loro, al momento dello schianto, c?era una Honda Cbr condotta da Gaia M. di Somaglia, neotesserata nel motoclub, e un?alta Suzuki con a bordo Marco T. di Milano: entrambi sono finiti a terra nella carambola ma non hanno riportato ferite particolari. Gli altri invece sono riusciti a schivare i detriti volati per aria, in alcuni casi invadendo la corsia opposta.Portato in ospedale anche il 23enne della Franciacorta. Sarebbe stato proprio lui, in base a quanto ricostruito finora dai vigili locali, ad arrivare ?lungo? a un incrocio a cui avrebbe dovuto dare la precedenza, forse a causa della sabbia presente sull?asfalto, e a finire in mezzo al gruppo di centauri. L?impatto ? stato tremendo e ha fatto temere il peggio ai primi soccorritori e agli stessi motociclisti coinvolti. Poi per fortuna il peggio ? stato scongiurato.
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