mamma mia mi sa che si son suicidati!
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bella domenica in serravalle
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Smanettonazzo
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No, funziona, ma solo come speed control, ovvero come contrllo velocità sotto al portale. Ha anche delle serpentine annegate nell'asfalto per contare gli assi del veicolo che transita e capire così se si tratta di un camion, con relativa velocità massima più bassa.
Diciamo che il Tutor lo hanno messo più per i camion che fanno incidenti con danni spaventosi, strutturali e ambientali (è successo spesso che camion pieni di solventi si frantumassero e si riversassero nelle falde acquifere che servono tutti i paesi in zona e nel fiume sottostante). Delle moto gliefrega meno.
Cmq bisogna passare piano sotto i portali e sotto tralicci abbastanza visibili con montato su il sistema. Per ora sono 3 portali a scendere verso Genova e 3 portali verso Milano. Il controllo della velocità media non c'è, almeno non per ora, ma se passate forte sotto i varchi la multa vi arriva.
La velocità nel pezzo più bello a scendere è sugli 80, ma i varchi sono abbastanza tolleranti e non prendono veicoli anche a 10-20km/h in più (anche perchè 80 all'ora in un'autostrada sono veramente pochi). Al ritorno, più veloce, ci sono i 110.
Insomma, non si va più come una volta, ma c'è spazio per divertirsi con relativa sicurezza. Oramai in strada statale è troppo pericoloso (al di là dei limiti) gente fuori di testa che va contromano, trattori ai 20 all'ora, gatti, galline, blocchi di terra, quindi quà c'è un pò di gente che fa la Serravalle e basta.
L'asfalto giallo che avete visto è uno speciale asfalto quazato ad altissimo Grip, superiore perfino a quello di una pista come il Mugello. Non interviene nemmeno il TC (Traction Control) nemmeno dando manate a moto piegata, quindi la sicurezza (sempre relativa) è molto alta. Le pieghe sono tutte da ginocchio per terra e se non esageri e sopratutto non dai fastidio agli altri automobilisti, ti diverti e nessuno ti caga il czz, nemmeno la Polizia.
Questa, le rare volte che ti ferma (io sono tutti i Sabati lì fa controlli di routine e basta che hai la moto a posto per le solite cose (scarico, targa, gomme) non ti caga il czz.
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Originally posted by Ultrone View PostL'asfalto giallo che avete visto è uno speciale asfalto quazato ad altissimo Grip, superiore perfino a quello di una pista come il Mugello. Non interviene nemmeno il TC (Traction Control) nemmeno dando manate a moto piegata, quindi la sicurezza (sempre relativa) è molto alta.gomme)
quindi deduco cha il TC della gubellini lo hai collaudato sull asfalto quazato!!!!!!!!!!!!!Last edited by Paolino81; 04-11-09, 14:32.
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Per capire chi va forte sulla Serravalle dovete guardare la moto: più ce l'hanno accessoriata, più sono fermi (e prendono multe). Più ce l'hanno oriGGinale e più vanno...
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Ragazzi la Serravalle ha tante storie da raccontare, di eroi ma anche di morti , ma tralasciando le storie tristi, a dire il vero neanche tante (ci sono statali il cui tributo di caduti è infinitamente più alto), ci sono vere e proprie leggende che poi scopri che sono vere.
Un tempo la parte veloce da Genova verso nord si faceva alla media dei 200 con punte dove si prendevano i 300 e con curvoni da 220Km/h con ginokkio a terra.
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Smanettonazzo
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Originally posted by Ultrone View PostRagazzi la Serravalle ha tante storie da raccontare, di eroi ma anche di morti , ma tralasciando le storie tristi, a dire il vero neanche tante (ci sono statali il cui tributo di caduti ? infinitamente pi? alto), ci sono vere e proprie leggende che poi scopri che sono vere.
Un tempo la parte veloce da Genova verso nord si faceva alla media dei 200 con punte dove si prendevano i 300 e con curvoni da 220Km/h con ginokkio a terra.
e ho pensato al racconto di Dario-Lince che ti ha visto "in action"...
In un attimo di bambinite ho detto :<<anch'io anch'io voglio imparare la Serravalle!!!>> poi ho pensato alla zavorrina cha da dietro mi palpava il pacco e ho pensato:<<naaa, va bene cos?>>
ma...in sicurezza con gomme decenti tipo QualifierRR una curva "lenta" della SV a quanto si fa? mediamente...
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Sicurezza è una parola grossa, ma in direzione Genova, molto più lenta, e molto più bella, ci si può divertire a velocità non troppo lontane da quelle da codice e con un certo margine di sicurezza. Di sicuro meglio farsi una Serravalle che non una pericolosissima Val Trebbia.
Diciamo che il trucco è non fare sparate sui dritti (dove di solito mettono i Velox) e aumentare un pò il ritmo nei tratti guidati.
Se fatte con il buon senso si possono tenere medie in curva vicine ai 100Km/h con il ginokkio per terra in ogni curva. Considerate che gli 80-110 di limite sono il minimo comune denominatore che deve dare sicurezza anche a Fiat Panda e a grossi furgoni. Una Moto supersportiva ha margini immensamente più elevati per controllo e frenata che non una Panda guidata da un ottantenne, per il quale è stata stabilità la velocità massima.
Quindi da un certo punto di vista non è criminale andare a 20Km/h in più del limite, ma lo sarebbe se guidassi una Panda o un furgone che rischia ad ogni curva di sbandare!
Le curve sono di tutti i tipi: da quelle semplici in cui si prende la corda al centro curva, a quelle molto complesse e teNNiche con anche 3 curve da raccordare in una, e che hanno la traiettoria "segreta" che ti fa risparmiare metri e ti permette percorrenza veloce.
Le gomme in mescola non sono consigliate a causa dell'altissimo Grip dell'asfalto e per via della forte usura a cui vanno incontro. Le gomme più adatte sono proprio le gomme stradali più performanti come giusto le Qrr o delle Bridgestone BT 016 o 003 e tenute abbastanza gonfie, diciamo un 2,3-2,1.
Le sospensioni vanno tenute sul medio anche se sarebbe utile il rigido, ma purtroppo il percorso in alcuni punti è abbastanza tormentato. Facendo il tratto veloce, il medio, si rivela troppo morbido e la moto ondeggia, ma ci si fa l'abitudine.
Quanto a Dario_lince non ha potuto vedermi bene perchè quel giorno era bagnato, ma vedermi quando faccio il mio è quasi impossibile, non per le velocità in se, ma per il ritmo e la conoscenza topografica della strada. Per capire come vado ci vuole uno che vada almeno quasi quanto me, altrimenti dopo 2 curve scompaio. Così come accade per ogni percorso italiano: c'è sempre l'indigeno locale che, per conoscenza millimetrica del percorso, fa vedere i sorci verdi anche a un pilota.
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