ROMA - Il cedimento di un pilone di un ponte sul Po, tra Lodi e Piacenza, ha provocato la caduta di parte della struttura nel fiume. Secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco, diverse auto sarebbero finite in acqua. L'incidente ? avvenuto a San Rocco al Porto sulla statale 9. Sul posto stanno operando anche i sommozzatori e i Saf dei vigili del fuoco.
Ci sono almeno tre feriti, di cui un apparentemente grave, nelle tre auto precipitate nel fiume Po per il crollo di un'arcata del ponte della Statale n.9 Via Emilia che collega Piacenza alla Lombardia. Il cedimento ha interessato il tratto che sovrasta la golena, non il letto del fiume. Nei paraggi e' atterrato un elicottero del 118 e i vigili del fuoco hanno calato un'autoscala per raggiungere il ferito che e' aggrappato a uno sportello di una delle tre auto precipitate.
Per il cedimento del ponte stradale sulla via Emilia tra Piacenza e la sponda lombarda del Po, la Protezione civile ha disposto il blocco del traffico sull'adiacente ponte ferroviario che collega il nord al sud. La decisione e' stata presa per il rischio che i blocchi di cemento precipitati in area golenale si possano muovere finendo per cozzare sui piloni della struttura ferroviaria.
PREFETTO, NON CI SONO MORTI
Non ci sono morti, secondo le prima informazioni, nel crollo del ponte della via Emilia tra Piacenza e la Lombardia. Lo ha detto ai giornalisti il prefetto della citt? emiliana, Luigi Viana. Il dato, sicuro per la sponda piacentina, dovrebbe essere corretto anche per quella lombarda.
PROTEZIONE CIVILE ATTIVA ALLARME PER EMILIA
BOLOGNA - L'onda di piena del Po interessera' il parmense nel pomeriggio e fino alla tarda serata di oggi; successivamente Boretto nel reggiano nella tarda mattinata di domani (con un livello presunto di circa 7.30 m), poi il territorio ferrarese nel pomeriggio di sabato. Per la piena del Po la Protezione civile dell'Emilia-Romagna ha attivato una fase di allarme e preallarme . Il colmo di piena del fiume Po ha raggiunto Piacenza alla mezzanotte con un un livello di 7.6 metri. Il colmo di piena ha raggiunto Cremona alle ore 7.30 con un livello pari circa a 3.98 metri. Alle 10.30 si sono rilevate le seguenti altezze idrometriche: Casalmaggiore 6.05 m, Boretto 6.85 m, Borgoforte 7.14 m, Pontelagoscuro 1.51 m. Sono interessati dalla fase di allarme i comuni di Boretto, brescello, Gualtieri, Guastalla e Luzzara. Interessati dalla fase di preallarme: Calendasco, Caorso, Castel san Giovanni Castelvetro Piacentino, Monticelli d'Ongina, Piacenza, Rottofreno, Sarmato, Villanova sull'Arda (ptutti nel ppiacentino); Colorno, Mezzani, Polesine, Roccabianca, Sissa, Zibello, nel parmense; Bondeno, Ferrara, Ro, Berra, Mesola e Goro nel ferrarese.
CASTELLI, URGENTI INTERVENTI REGIMAZIONE PO
ROMA - ''La piena odierna del fiume Po, che pare purtroppo stia creando gravi incidenti, dimostra che questo corso d'acqua ha urgente bisogno di interventi per la sua regimazione''. Lo ha dichiarato il senatore della Lega Nord Roberto Castelli, sottosegretario al ministero Infrastrutture e Trasporti. ''A questo proposito - aggiunge Castelli - diventa piu' che mai importante dare una decisiva spinta al progetto attualmente allo studio in Regione Lombardia che prevede la realizzazione di quattro sbarramenti per la regimazione razionale del Po tra Cremona e Mantova. Con questo sistema potremmo avere maggior controllo del regime idrico di questo fiume, che oggi purtroppo e' quasi abbandonato a se stesso''.
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