1% non sono quelli sfigati che vanno in giro con l'harley e che pensano di essere dei banditi(ricchi).
Sono i motociclisti che girano anche d'inverno,indipendentemente dalla marca.
Noi siamo tra quelli.
Ultimo motogiro dell'anno per me,visto che per tutto dicembre lavorero' senza sosta.
Meta del nostro pellegrinaggio la val Mara e Porlezza.
Partenza da Como alle 9 circa,ho ancora su le supercorsa che mi fanno preoccupare soprattutto in uscita di curva,visto che l'asfalto ? ancora umido e la temperatura ? di 10 gradi circa.
Il motogiro procede senza intoppi,incontriamo qualche motociclista coraggioso che non teme il freddo.
Qualche sosta per riscaldare le mai e scattare delle foto grigie.
Guidare col freddo ? un po' stancante,sia per la tensione della tenuta di strada sia per la sensibilita' ridotta dovuta al vestiario sarebbe sempre opportuno avere qualcuno davanti di piu' bravo da immolare per capire i propri limiti.
Arriviamo ad un chiosco dove un punch che faceva cagare ci riscalda.
Scesi da Porlezza e arrivati sulla strada del lago incontriamo una z750 arancione,ci ingarelliamo un pochino e lo superiamo.
Il giro temina verso le 12 a Como.
Ora viene il bello...
Arrivato all'inizio della Napoleona vedo uno con un 1098 rosso e bianco,tutto intutato...
siccome si dondolava sulla corsia di sinistra,guidando con una mano, cerco di affiancarmi sulla destra per farmi notare,saro' stato in seconda,lui mi vede,piglia la moto con l'altra mano,scala 2 marce impenna,era quello che stavo cercando.
Mi distanzia un attimino grazie al fattore sorpresa e alle prestazioni un po' superiori alle mie,ma lo prendo in staccata alla curva dove ? da poco morto bruciato un ragazzo di 22 anni mi pare,la imposta sporgendosi e aprendo il ginocchio,l'asfalto ? a pochi cm dal suo ginocchio,io lo seguo fedele,finisce la curva apre e impenna nuovamente facendosi 2 marce su una ruota e mi guarda nello specchietto,sono qui dietro di te pirla,cerca di seminarmi inutilmente e spinto dalla frenesia cerca di superare sulla destra una fila di macchine poco dopo il S.Anna...che scemotto,lo sanno tutti che con una stradale ? meglio stare in mezzo o a sinistra di una fila di macchine,e cosi lo semino un po',lo vedo dallo specchietto che lotta per raggiungermi ma il distacco ? notevole ormai....
Piazza camerlata,passo un sv650 giallo che passeggiava,il rumore del mio scarico libero che tounava deve aver svegliato nel ribaldo istinti di guerra...
In via p.paoli trovo il semaforo col rilevamento infrazioni rosso,rallento e guardo nello pecchietto,sono li,si sono incontrati e stanno cercando di raggiungermi,? questione di secondi...Verde! riparto a manetta 1,2,3 devo essere sui 120 credo,rotonda pif paf puf e curva a salire a sinistra da terza bruuuuuuum,lasci il gas,curva a destra con sobbalzo in ingresso e guard rail ad altezza casco bruuuuuummm curva a destra e rotonda,salita con cunetta e dosso con curva a sinistra (tabaccaio),incrocio bastardo dove uno che arrivava dall'iper gira per grandate facendo stridere le gomme,inchiodo e guardo nello specchietto,l'sv si era avvicinato pericolosamente e aveva seminato il 1098.Sei bravo ho pensato,vediamo adesso cosa fai...
Da qui in poi ho guidato senza guardare nello specchietto e usando marce basse,la moto ululava di piacere e io sentivo i brividi che mi provocava il cupo ruggito dello scarico della mio 1200.
Davanti al concessionario Lamborghini guardo dietro,staccato di almeno 200 mt...bene non sono cosi arrugginito,rallento che tanto devo girare alla rotonda e saluto l'sv giallo...il 1098 sara' andato a rottamarla.
FOTO
Sono i motociclisti che girano anche d'inverno,indipendentemente dalla marca.
Noi siamo tra quelli.
Ultimo motogiro dell'anno per me,visto che per tutto dicembre lavorero' senza sosta.
Meta del nostro pellegrinaggio la val Mara e Porlezza.
Partenza da Como alle 9 circa,ho ancora su le supercorsa che mi fanno preoccupare soprattutto in uscita di curva,visto che l'asfalto ? ancora umido e la temperatura ? di 10 gradi circa.
Il motogiro procede senza intoppi,incontriamo qualche motociclista coraggioso che non teme il freddo.
Qualche sosta per riscaldare le mai e scattare delle foto grigie.
Guidare col freddo ? un po' stancante,sia per la tensione della tenuta di strada sia per la sensibilita' ridotta dovuta al vestiario sarebbe sempre opportuno avere qualcuno davanti di piu' bravo da immolare per capire i propri limiti.
Arriviamo ad un chiosco dove un punch che faceva cagare ci riscalda.
Scesi da Porlezza e arrivati sulla strada del lago incontriamo una z750 arancione,ci ingarelliamo un pochino e lo superiamo.
Il giro temina verso le 12 a Como.
Ora viene il bello...
Arrivato all'inizio della Napoleona vedo uno con un 1098 rosso e bianco,tutto intutato...
siccome si dondolava sulla corsia di sinistra,guidando con una mano, cerco di affiancarmi sulla destra per farmi notare,saro' stato in seconda,lui mi vede,piglia la moto con l'altra mano,scala 2 marce impenna,era quello che stavo cercando.
Mi distanzia un attimino grazie al fattore sorpresa e alle prestazioni un po' superiori alle mie,ma lo prendo in staccata alla curva dove ? da poco morto bruciato un ragazzo di 22 anni mi pare,la imposta sporgendosi e aprendo il ginocchio,l'asfalto ? a pochi cm dal suo ginocchio,io lo seguo fedele,finisce la curva apre e impenna nuovamente facendosi 2 marce su una ruota e mi guarda nello specchietto,sono qui dietro di te pirla,cerca di seminarmi inutilmente e spinto dalla frenesia cerca di superare sulla destra una fila di macchine poco dopo il S.Anna...che scemotto,lo sanno tutti che con una stradale ? meglio stare in mezzo o a sinistra di una fila di macchine,e cosi lo semino un po',lo vedo dallo specchietto che lotta per raggiungermi ma il distacco ? notevole ormai....
Piazza camerlata,passo un sv650 giallo che passeggiava,il rumore del mio scarico libero che tounava deve aver svegliato nel ribaldo istinti di guerra...
In via p.paoli trovo il semaforo col rilevamento infrazioni rosso,rallento e guardo nello pecchietto,sono li,si sono incontrati e stanno cercando di raggiungermi,? questione di secondi...Verde! riparto a manetta 1,2,3 devo essere sui 120 credo,rotonda pif paf puf e curva a salire a sinistra da terza bruuuuuuum,lasci il gas,curva a destra con sobbalzo in ingresso e guard rail ad altezza casco bruuuuuummm curva a destra e rotonda,salita con cunetta e dosso con curva a sinistra (tabaccaio),incrocio bastardo dove uno che arrivava dall'iper gira per grandate facendo stridere le gomme,inchiodo e guardo nello specchietto,l'sv si era avvicinato pericolosamente e aveva seminato il 1098.Sei bravo ho pensato,vediamo adesso cosa fai...
Da qui in poi ho guidato senza guardare nello specchietto e usando marce basse,la moto ululava di piacere e io sentivo i brividi che mi provocava il cupo ruggito dello scarico della mio 1200.
Davanti al concessionario Lamborghini guardo dietro,staccato di almeno 200 mt...bene non sono cosi arrugginito,rallento che tanto devo girare alla rotonda e saluto l'sv giallo...il 1098 sara' andato a rottamarla.
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