Il Topic ufficiale del Calcio

[monikaf]

:1:

[Sideman]

come si fa ad essere juventini?

Sono la grande maggioranza dei tifosi italiani. Facile intuire quanto dipenda dal fatto che abbiano vinto pi? di tutti. In Italia.
Come tutti sanno, il grande bacino dei tifosi bianconeri italiani ? nel meridione. Un fatto evidente, senza scoprire la solita oziosa questione (anche un po’ razzista, diciamola tutta) per cui il tifoso del Sud, magari emigrante, non avendo squadre vincenti da sostenere, si aggrappava ai colori asettici di una squadra non immediatamente (ed etimologicamente) rappresentativa di una citt?.

In effetti la Juventus fu storicamente soprattutto una grande mossa sociale, politica e di mercato di una delle famiglie industriali pi? potenti d’Italia. C’? poco altro da aggiungere. La Juve era il “soma” per l’operaio in fabbrica lontano da casa e terra. Oggi lo ? soprattutto per l’italiano medio, consumatore di abbonamenti tv e digitali.

Tutto l’italico andazzo per cui i potenti finiscono sempre per prevaricare in maniera oscena sui possibili competitori, (in ogni ambito, notate bene) ? solo una lampante dimostrazione dell’inesistente meritocrazia (per non dire giustizia) nostrana: qui da sempre, non vince o emerge il pi? bravo, ma quello pi? “raccomandato”. Mentre in Europa, spesso, ? un po’ pi? faticoso. Dunque non si capisce proprio perch?, annotiamolo subito per i farisaici super partes, in un un paese dove non funziona nulla, dovrebbe essere invece sano il calcio.
Detto questo ? curioso notare alcuni profili tipici dello juventino medio, che appunto vive questo conflitto d’interessi fin da piccolo, tra lamenti sulle “cose che non vanno” in Italia e personale rivincita sociale per le vittorie periodiche della “sua” Juve. Un autentico ebete (si veda l’etimologia) sotto quest’ottica.

Si tratta infatti di un dramma psicologico che ? difficile da invidiare. Il tifoso juventino contesta (giustamente) insieme al resto degli italiani tutto quello che non funziona del suo Paese, dalle tasse alla classe politica, dalle scuole ai sindacati, dalla Rai alla stessa Fiat, ma poi scopre l’oasi del sistema calcio/tifo, dove magicamente tutto funziona, tutto torna. La Juve vince (solo nella stessa Italia) e (li) convince. Senza rubare, senza illeciti, senza macchia e senza paura… Incredibile. Un vero miracolo. In confronto i milanisti comunisti affrontano meno schizofrenia col Sor Berlusca.

Non a caso, il filo conduttore che lega gli juventini (non tutti, sia ben chiaro) ? quasi sempre questo: hanno un “motivo” per essere diventati tifosi della Juve. Una forma di riscatto. Che si portano dietro dall’infanzia. S?, insomma, gli juventini sono dei “nerds” o “ex-nerds”. Un po’ sfigati. Spesso delle pippe atomiche all’ora di ginnastica. Avete presente il mitico Arisitide LinoBanfesco? Ecco. Tanto soli. Perch? di fatto la loro esperienza esistenziale prosegue ad essere paradossalmente minoritaria. Altro paradosso dello juventino ? proprio questo rimanere minoranza locale (eccetto che nei paesi del Sud) pur avendo la maggioranza nazionale. Alla fine a Roma, Napoli, Milano, Genova, persino a Firenze restano sempre un “gruppetto”.

Per non parlare di Torino, dove vengono additati dal crudele rapporto con i torinisti, veri padroni della citt?, quali “gobbi”. Termine adoperato poi da tutti gli altri, in particolar modo dai fiorentini, per riconoscerli e salutarli con affetto.

Ma senza essere troppo spietati, analizziamoli meglio in una rapida analisi tanto superficiale quanto esaustiva.

1)Il negazionista:
Figura relativamente recente. Sorta dopo Calciopoli e rinfrescata dopo l’affaire Conte. La sua missione nella vita ? dimostrare che la Juventus ? molto pi? vittima che carnefice. Processi, pene, condanne, doping. Tutto falso, tutto ignobile. Forse nemmeno esistito. Ha studiato le carte, mentre noi andavamo al mare, lui ripassava i faldoni processuali, i vizi di forma, le aporie logiche. Come qualcuno accenna ai “presunti furti” della Juve, si scatena. Ed ? pronto a querelare. Dopo gli scandali, ama anche di pi? la sua Vecchia Signora, Conte (nonostante il mini-scisma) e la Santa Triade. Pi? di un marito. Un martire.

2) Il tecnico:
Sicuramente il pi? buffo. Parla di calcio come se avesse giocato a pallone con Liedholm e Crujiff, insegnandogli tattica. Sa tutto. Ti spiega tutto. Si aggiorna come un notaio sulle novit? della Federazione. Si fa spiegare a voce da Blatter le applicazioni arbitrali dei regolamenti. Spesso si finge esperto anche di altri sport per darsi tono. Assomiglia al negazionista, col quale intrattiene lunghi convenevoli, sulla “sportivit?”, la cultura della legalit? e la purezza di Conte, ma l’uomo da salvare per lui non ? tanto il Moggi di turno, quanto l’arbitro italiano, figura che, sotto sotto, stima e ammira. Forse avrebbe voluto farlo come carriera. Per il direttore di gara ? pronto a scalare un grattacielo di cristallo. A mani nude. Tranne in quei rarissimi casi in cui il fischio determinante risulti contro la Juve. Allora lo fa a pezzi, da represso. Curioso notare come ami molto le armi dello specchio riflesso quando finisce (sempre) a litigare, alleandosi a lui. Con esso condivide soprattutto la quantistica tesi metafisica di essere “oggettivo”, iniziando delle sparate faziosissime salendo su una cattedra ideale, con il celebre ossimoro: “Siamo oggettivi…”.

3) Lo snob:
? diventato juventino perch? credeva cos? di essere pi? elegante. Ricorda Fantozzi col Megadirettore. ? davvero convinto che l’avvocato Agnelli fosse un signore. Di norma sa di calcio quanto Alba Parietti ai tempi di Golden Goal. Tutto sommato ? innocuo. A parte quando si accendono gli animi e fa subito a gara col retorico, nel sottolineare che il “calcio ? solo un giuoco” (o quando vuole essere pi? trasgressivo, “22 uomini in mutande dietro un pallone), per poi condire sempre la scena del delitto con la morale del “pericolo di esasperare” gli animi. Ed ? “questo che produce la violenza negli stadi”. Mica i torti sportivi. Le evidenti ingiustizie. Anzi, quelle fanno bene, corroborano la “cultura della sconfitta”.

4) Il pentito:
Comincia quasi sempre col dirti che “non gli piace vincere cos?”. Giustifica la sua fede calcistica per eredit? familiare. Suo padre lo voleva chiamare Omar in onore di Sivori. Spesso aggiunge che ha origini piemontesi. Insomma non la vive benissimo. Si vergogna. Ma ha ancora il poster di Del Piero, la foto con Bettega, le VHS di Platini, la maglietta di Furino. Gli sembrerebbe ipocrita cancellare tutto. Durante Calciopoli si vestiva di nero. Chiedeva scusa a tutti. Tranne agli interisti. I suoi unici veri nemici.

5) Lo specchio riflesso:
Cintura (bianco) nera di ultima parola. Terrore dei forum e dei social network. Deve uscire vincitore dal duello verbale con l’avversario. A pallone palleggia a fatica, ma con le parole fa pressing asfissiante. Parte sempre forte con gli uno-due classici “rosiconi/piagnina” (lui che latra appena riceve un presunto torto in perfetto stile Conte ad Istanbul) ma la sua spada laser ? la proiezione. Snocciola “situazioni simili” da ogni parte. Interpretazioni. Casistiche. Retroscena. Turone era in fuorigioco, Ronaldo era in sfondamento, Viola e i rolex, Nakata non doveva giocare, le condanne di Moratti, Ferlaino, Berlusconi e Cragnotti, Zeman si droga, Collina corrotto. Non si salva nessuno. Per non parlare dei gol fantasma, i rigori, le ammonizioni, fino agli striscioni o ai cori. Pu? passare mesi, anni a scrutare partite e moviole altrui con un “errore simile”, in particolar modo quelle dei suoi nemici storici (Inter e Roma su tutti), per poter puntare il dito e sfoderare la scimitarra del paragone (mai calzante, ovviamente): “se fosse successo alla juve…”. Del resto ognuno ha i suoi scheletri. Se quelli juventini non entrano pi? negli armadi di mezza Italia non importa. Quelli degli altri sono riutilizzabili. #Finoallafine.

6) Il retorico:
Favoleggia sulla sportivit? del calcio, anche se non fa altro che ricordarci come gli altri sport siano vissuti meglio. ? quello che “riconosce” sempre. Riconosce la forza della tua squadra. Riconosce che ci sono degli errori arbitrali. Riconosce che l’arbitro non era adeguato. Riconosce che c’? la “sudditanza psicologica”. Riconosce che c’era un sistema non proprio regolare. Ma ora ? tutto a posto. Anzi hanno pagato fin troppo. Altrimenti perch? seguire ancora il calcio? Stima Totti ma aggiunge che non ? un vero campione per gli atteggiamenti. Tifa per le italiane in coppa. Stringe la mano a fine partita anche se ? al pub. Avete capito: un emerito pirla.

7) Il superbo:
Il mio preferito. Lo ammetto. Quasi tollerabile, alla fine fa sempre ridere. Perch? almeno non pretende di essere “sportivo”. Non si arrampica sugli specchi per dimostrare teorie meno credibili di quelle sulle scie chimiche, secondo le quali “alla fine gli errori si compensano”. Semplicemente se ne frega. Anzi gode rubando. Gli piace vincere cos? e vedere tutti gli avversari con la schiuma alla bocca. Gli mancano Moggi e gli arbitri chiusi negli armadietti, ma certe soddisfazioni se le toglie ancora. Certo, quando vince con merito (cosa che per sua fortuna ha ritmi pi? che bisestili), ? visibilmente turbato.

8) L’amico:
Ricorda una celebre vignetta di Novello sul Ratto delle Sabine. Tifa juve in citt? dove si poteva scegliere meglio. Esistevano salubri alternative. Ma ? capitato. Ora ? una croce per tutti. Soprattutto per se stesso. Ha troppi amici importanti che vomitano sulla juve. Cos? ? costretto a non esagerare quando tutti esagerano. Si scatena quando gli avversari sono “terzi” (tipo in Europa, dove gli dice pure male) ma soprattutto quando gioca la nazionale gremita zuppa dei “suoi” giocatori. Se gli chiedi di che squadra sia, risponde sempre ridendo, come se fosse una battuta. Che non fa ridere nessuno. Ma cerca sempre di scherzare, cambiare discorso, prendere di mira i duelli da derby degli amici. Spostare il tiro. Che fatica. Ricorda le risate, gli applausi e i fischi registrati delle sitcom americane. Fa tutto sa solo.

9) Il superiore (o il muto):
Altro tifoso che sopporto pi? facilmente. Non si capisce fino a che punto si comporti cos? per superiorit? o per vigliaccheria, ma rispetto a lo snob e al superbo ? molto meno loquace. ? quello che si siede sempre dietro o di lato nei salotti degli amici spaparanzati davanti alla tv. Urlanti. Allo stadio non mette nemmeno un foulard che tradisca la sua appartenenza. Fa spallucce su ogni accusa. Alza gli occhi al cielo. Esulta composto. Come gli uomini che dopo anni di onanismo nascosto hanno imparato a godere in silenzio. Ormai dissimula anche da solo. Finge di pensare a cose pi? importanti. Ma soprattutto, *** lo benedica, tace.

10) Il simpatizzante:
Temibilissimo. Essere ripugnante perch? capace di cambiare fede calcistica con estrema facilit?. Roba che in confronto cambiare religione ? uno starnuto. Quasi sempre proviene da tragiche realt? esistenziali, come la propria squadra in B, o dalla stagnante colonna di destra della classifica. Vuole entrare a gamba tesa nella mischia del bar dove ci si gioca tutto. E sceglie la squadra del momento, che spesso, guarda caso, ? appunto la Juve. Ci tiene a far sapere che ? solo un simpatizzante, ma proprio per questo diventa antipatizzante perfino a sua madre. Non ha amici, solo conoscenti.
fonte sconosciuta...:gaen:

[FIloGhemEnO]

Lulic ? stato un cojone.

Punto.

Davanti alle telecamere ste cose non devi dirle...gliele dici in faccia in mezzo al campo e l? finisce.

Com'? finita l? per lo "sta muto zingaro di merda" di De Rossi a Mandzukic.

Per? Lulic ? razzista...De Rossi ? bravo.

I laziali so' razzisti che fanno buuuu...i romanisti no anche se lo fanno pure loro.

Chiaramente,i romanisti ce so annati a nozze co' ste dichiarazioni...non vedevano l'ora di poter dare addosso a chi l'ha sfregiati a vita e pure oltre.

Gi? tempo fa,goliardicamente (:gaen,avevano fatto uno striscione leggerissimamente di dubbio gusto (ma goliardico eh :gaen sull'infortunio al dito che Lulic aveva subito in allenamento.....nemmeno una parola da parte di nessun giornale.

Vabb?...noi sappiamo bene come funzionano ste cose...loro sanno bene che Lulic e il suo fantasma li perseguiter? per l'eternit?.

Detto questo......FORZA LAZIO.

Lodevole questo tentativo di minimizzare la cosa Monikaf
Ma ? impossibile...
De Rossi non ? bravo, qui l'abbiamo detto pi? volte, ma nemmeno lui che ? il re delle chiusure di vena ? che manda in vacca tutti perch? perde la testa avrebbe mai fatto una cagata del genere...veramente penso che luljic abbia alzato talmente tanto l'asticella della indecenza che manco il miglior Soviero potrebbe fare meglio...

Sfregiati a vita, va bene, se ora siete felici di perdere ogni derby tanto c'avete la coppa n'faccia noi siamo pi? che contenti....



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[Abcde]

Due giuste giornate a Strootman.

[Pizio]

Due giuste giornate a Strootman.

Ma giuste de che?!
Limortacciloro ? la seconda volta che con la Roma applicano la prova tv in un caso dove NON ? possibile applicarla!
Se l'arbitro ha visto, valutato e sanzionato un episodio, il giudice sportivo NON pu? mai intervenire!

Schiavi delle strisciate!

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[jakal]

Il Topic ufficiale del Calcio

Ma giuste de che?!
Limortacciloro ? la seconda volta che con la Roma applicano la prova tv in un caso dove NON ? possibile applicarla!
Se l'arbitro ha visto, valutato e sanzionato un episodio, il giudice sportivo NON pu? mai intervenire!

Schiavi delle strisciate!

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Due giornate per simulazione cos? dicono l'arbitro avr? visto solo la reazione della bottiglia d'acqua
Detto questo fanculo ? giusto cazz0 ti butti a terra come se ti avesse colpito con una mazza e lo dico a prescindere dalla squadra in cui milita


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[Pizio]

Due giornate per simulazione cos? dicono l'arbitro avr? visto solo la reazione della bottiglia d'acqua
Detto questo fanculo ? giusto cazz0 ti butti a terra come se ti avesse colpito con una mazza e lo dico a prescindere dalla squadra in cui milita


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Ma quanti giocatori abbiamo visto finire a terra solo sfiorati/accarezzati/avvicinati?!
Da oggi 2 giornate a tutti!!

? semplicemente inconcepibile e la giustizia sportiva parla chiaro, non si pu? giudicare ci? che ha giudicato l'arbitro!

[jakal]

Il Topic ufficiale del Calcio

Ma quanti giocatori abbiamo visto finire a terra solo sfiorati/accarezzati/avvicinati?!
Da oggi 2 giornate a tutti!!

? semplicemente inconcepibile e la giustizia sportiva parla chiaro, non si pu? giudicare ci? che ha giudicato l'arbitro!

No forse non hai capito o mi sono spiegato male
L'arbitro ha visto solo la provocazione della bottiglia invece il resto ? stato giudicato come comportamento antisportivo e ricade nella prova TV e comunque fosse per me chi simula rosso e due giornate di stop cos? ti passa la voglia
Ripeto non me ne frega una ceppa che ? della Roma penserei la stessa cosa fosse del Napoli della Lazio della Juve e via dicendo


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[Sideman]

Ma giuste de che?!
Limortacciloro ? la seconda volta che con la Roma applicano la prova tv in un caso dove NON ? possibile applicarla!
Se l'arbitro ha visto, valutato e sanzionato un episodio, il giudice sportivo NON pu? mai intervenire!

Schiavi delle strisciate!

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Giustissime a prescindere della squadra x cui gioca
Ha lanciato l'acqua a gioco fermo provocando ed ha simulato una martellata in testa, da tutto ci? ne ? scaturita una rissa in campo...

In effetti non sono assolutamente giuste
3 giornate erano pi? corrette

sid

[Pizio]

No forse non hai capito o mi sono spiegato male
L'arbitro ha visto solo la provocazione della bottiglia invece il resto ? stato giudicato come comportamento antisportivo e ricade nella prova TV e comunque fosse per me chi simula rosso e due giornate di stop cos? ti passa la voglia
Ripeto non me ne frega una ceppa che ? della Roma penserei la stessa cosa fosse del Napoli della Lazio della Juve e via dicendo


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Jakal, il mio problema ? che ultimamente si usa la Roma per fare giurisprudenza sportiva, vedi ad esempio il caso Destro.
Su questa sentenza c'? solo da ridere, perch? gi? a leggerla c'? una contraddizione in termini:
Prima dice che si danno due giornate a Strootman perch? con la sua simulazione ha causato l'espulsione di Cataldi, mentre poi dice che Cataldi viene squalificato per una giornata per aver strattonato la maglia di Strootman. Ma allora la colpa di chi ??!

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[Pizio]

Giustissime a prescindere della squadra x cui gioca
Ha lanciato l'acqua a gioco fermo provocando ed ha simulato una martellata in testa, da tutto ci? ne ? scaturita una rissa in campo...

In effetti non sono assolutamente giuste
3 giornate erano pi? corrette

sid

Sid ? scritto nella sentenza che il lancio di acqua non ? contemplato nei casi di condotta violenta e/o antisportiva, quindi de che stamo a parl??!

Preoccupatevi del perch? stanno succedendo alcune cose, dove il Milan rientra spesso e volentieri. Sar? che devono vendere ai cinesi e avere una posizione di rilievo in classifica aiuta nella valutazione...

[Sideman]

Sid ? scritto nella sentenza che il lancio di acqua non ? contemplato nei casi di condotta violenta e/o antisportiva, quindi de che stamo a parl??!

Preoccupatevi del perch? stanno succedendo alcune cose, dove il Milan rientra spesso e volentieri. Sar? che devono vendere ai cinesi e avere una posizione di rilievo in classifica aiuta nella valutazione...

Bene allora simulazione per presunta morte improvvisa dovuta a una tirata di maglietta.
Guarda te lo dico onestamente per come la penso io la Roma dovrebbe aver giocato almeno tre campionati interi almeno a 1000 km da Roma, con tutto quello che succede e che ? successo aprima e dopo le partite, ma siccome pare che una coltellata sia SOLO UNA COLTELLATA (sentito dire da giornalista romano) allora passiamo tutto in cavalleria.
Se avessero mai adottato le regole inglesi (magari) non so quante partite avrebbe giocato a Roma
Questo chiaramente ? il mio pensiero su come andrebbe gestito calcio e tifo.



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[Pizio]

Bene allora simulazione per presunta morte improvvisa dovuta a una tirata di maglietta.
Guarda te lo dico onestamente per come la penso io la Roma dovrebbe aver giocato almeno tre campionati interi almeno a 1000 km da Roma, con tutto quello che succede e che ? successo aprima e dopo le partite, ma siccome pare che una coltellata sia SOLO UNA COLTELLATA (sentito dire da giornalista romano) allora passiamo tutto in cavalleria.
Se avessero mai adottato le regole inglesi (magari) non so quante partite avrebbe giocato a Roma
Questo chiaramente ? il mio pensiero su come andrebbe gestito calcio e tifo.



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Sid, perdonami...ma che Azzo c'entra?!
Gli scontri fuori lo stadio, restano tali, FUORI LI STADIO. La Roma (e la Lazio), sono responsabili per tutto ci? che succede all'interno dell'Olimpico e non mi pare di aver visto incidenti. Cmq possono squalificarci il campo 1000 volte, anzi ci siamo autosqualificati con la protesta per le barriere in curva (cosa successa solo a Roma...), ma le squadre (Roma e Lazio), sono entrambe li in alto.

A me interessa che non intacchino i giocatori, che sono quelli che fanno la differenza.
Strootman cade, si rotola, piange o strilla, cambia nulla, perch? Cataldi ? stato espulso per aver tirato per la maglia un giocatore avversario a gioco fermo, non per averlo gettato a terra. Il nodo del discorso ? tutto qui, poi chi non vuole capirlo per quanto mi riguarda ? in malafede.

[haranbenjo]

Giustissime a prescindere della squadra x cui gioca
Ha lanciato l'acqua a gioco fermo provocando ed ha simulato una martellata in testa, da tutto ci? ne ? scaturita una rissa in campo...

In effetti non sono assolutamente giuste
3 giornate erano pi? corrette

sid

secondo me ne meritava 5 o 6

[haranbenjo]

Due giornate per simulazione cos? dicono l'arbitro avr? visto solo la reazione della bottiglia d'acqua
Detto questo fanculo ? giusto cazz0 ti butti a terra come se ti avesse colpito con una mazza e lo dico a prescindere dalla squadra in cui milita


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Quindi da oggi in poi 2 giornate a tutti i simulatori, anche se in campo l'arbitro ti ammonisce giusto?