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Esperti a me - Palestra (il seguito e rivisto)

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    #11461
    Ma non ? che sono miscredente o accuso di raccontare balle, ma mi ricordavo che tu eri basso e se ? quella misura tu sei alto! Mi pare poco "largo" quello dove si vede il tricipite, ma magari ? un braccio spesso.
    A occhio avrei detto qualche cm in meno, non mezzo metro in meno! Magari sei 44-45 a caldo e quelle braccia sono a freddo, e tra le due condizioni possono ballare anche i 2 cm che mi sembrava mancassero all'appello.
    Personalmente mi misuro (e misuro altri) sempre esclusivamente a freddo con metro adatto.

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      #11462
      Guido io ho commentato in modo scherzoso tranqui ! Non mi sono mica offeso ne risentito! Solo sono per catattere molto obbiettivo e nn dico una cosa per un altra!
      Per curiosit? da dove ricordavi che ero basso?

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        #11463
        Originally posted by Ultrone View Post
        Il braccio cm ? qualcosa di poco comprensibile, perche spesso le misure non sono relazionate all'impatto visivo.

        Ci sono braccia che hanno dei picchi appuntiti che fanno misura, ma poi il volume non ? identico a braccia pi? piccole, e la vista a braccio disteso cambia.
        [/IMG]
        Mi hai fatto venire in mente questo atleta degli anni 80,paul jean guillame,che si diceva gareggiasse natural...
        Considerando che era un peso medio,che avr? avuto,44/45 di braccio,forse...
        Eppure,da bodybuilder,si potrebbe dare mezzo culo,per delle braccia cos?...

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          #11464
          Grazie Gtmaster e grazie Ultrone per le info su questi campioni del passato...che epoca doveva essere quella...

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            #11465
            io oggi ho fatto un bel 5 x 5 con un minuto di riposo di squat con bilancere...87kg...bello, molto bello...ho anche evitato i due problemi che pi? mi infastidivano nello squat da 20 ripetizioni...


            - il dolore alle piante dei piedi dopo il terzo minuto di lavoro
            - il dolore alla bassa schiena per l'incapacit? di tenere SEMPRE contratti gli addominali durante tutti quei minuti di lavoro...

            poi ho fatto una serie da 4 (con tempo 10-0-10) di stacco da terra a gambe tese con 63 e poi due serie da 5 staccando sempre dal basso (due dita sotto la rotula) con 93.

            da domani ricomincio il regime no-carbs. per ora i risultati in termini di dimagrimento tardano ad arrivare, devo avere pazienza...

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              #11466
              Ne a<pprofitto per dire una cosa che ? un p? di tempo che volevo scrivere.

              Vedo che usate pesi ciclopici in relazione ai volumi.

              Nel tempo ho visto che si possono ragggiungere risultati in termini di VOLUME, con pesi molto inferiori al possibile. Purtroppo ci sono arrivato tardi, anche se in cuor mio l'ho sempre saputo.

              Cmq la mia storia culturistica ? stata mediamente orientata alla qualit? di esecuzione, e per questo non ho tutta quella storia di infortuni e dolori ricorrenti che hanno gli over 30 (con storie decennali di allenamento).

              Fare parallele con pesi ciclopici mi fa venire una lussazione alla spalla al solo pensiero...

              Rag? ricordatevi che siete cultuiristi e (immagino) cercate i VOLUMI, non siete dei power-lifter che lottano ogni giorno con la forza di Gravit?!

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                #11467
                Ne a<pprofitto per dire una cosa che ? un p? di tempo che volevo scrivere.

                Vedo che usate pesi ciclopici in relazione ai volumi.

                Nel tempo ho visto che si possono ragggiungere risultati in termini di VOLUME, con pesi molto inferiori al possibile. Purtroppo ci sono arrivato tardi, anche se in cuor mio l'ho sempre saputo.

                Cmq la mia storia culturistica ? stata mediamente orientata alla qualit? di esecuzione, e per questo non ho tutta quella storia di infortuni e dolori ricorrenti che hanno gli over 30 (con storie decennali di allenamento).

                Fare parallele con pesi ciclopici mi fa venire una lussazione alla spalla al solo pensiero...

                Rag? ricordatevi che siete cultuiristi e (immagino) cercate i VOLUMI, non siete dei power-lifter che lottano ogni giorno con la forza di Gravit?!

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                  #11468
                  Originally posted by gtmaster View Post
                  Mi hai fatto venire in mente questo atleta degli anni 80,paul jean guillame,che si diceva gareggiasse natural...
                  Considerando che era un peso medio,che avr? avuto,44/45 di braccio,forse...
                  Eppure,da bodybuilder,si potrebbe dare mezzo culo,per delle braccia cos?...

                  Se questo ? natural a me sono venuti 44 di braccia giocando a carte!

                  In termine professionistico, Natural, stava (sta) ad indicare l'utilizzo di dosaggi inferiori e il non utilizzo di sostanza "forti"

                  In USA, i cosiddetti Natural delle riviste meno estreme (Muscle and Fitness per intenderci), non ? che siano Natural nel senso che intendiamo noi Italiani, ma lo sono perch? non utlizzano Steroidi...

                  ...per? utilizzano GH e una serie di protocolli per aumentare il testosterone naturale tramite gonadotropine, farmaci antiestrogeni, e perfino farmaci contro il cortisolo come l'Aminoglutamide!

                  Per? non usano Steroidi eh!

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                    #11469
                    Originally posted by Ultrone View Post
                    Ne a<pprofitto per dire una cosa che ? un p? di tempo che volevo scrivere.

                    Vedo che usate pesi ciclopici in relazione ai volumi.

                    Nel tempo ho visto che si possono ragggiungere risultati in termini di VOLUME, con pesi molto inferiori al possibile. Purtroppo ci sono arrivato tardi, anche se in cuor mio l'ho sempre saputo.

                    Cmq la mia storia culturistica ? stata mediamente orientata alla qualit? di esecuzione, e per questo non ho tutta quella storia di infortuni e dolori ricorrenti che hanno gli over 30 (con storie decennali di allenamento).

                    Fare parallele con pesi ciclopici mi fa venire una lussazione alla spalla al solo pensiero...

                    Rag? ricordatevi che siete cultuiristi e (immagino) cercate i VOLUMI, non siete dei power-lifter che lottano ogni giorno con la forza di Gravit?!
                    ma allora perch? i trainer recenti han fatto il grano predicando la riduzione del volume?
                    Io son d'accordo con te (che il bb'r non ? powerlifting)e la storia personale di Gtmaster conferma la tua affermazione...

                    e tagliando la testa al toro possiamo dire che ANCHE SE i risultati fossero inferiori con volumi maggiori (rispetto a pesi grossi e volumi inferiori) DI CERTO ? preferibile avere una maggior longevit? atletica che non traumi irriducibili dovuti all'overloading.

                    cmq io uso pesi ciclopici (sevabb?, 'nzomma) ma in pieno controllo. Le serie sono dure ma mai tanto da dover cedere di schianto...e comunque ho i fermi di sicurezza nel power-rack...

                    Il problema Ultrone qual'?? non essere in grado di SETTARE l'intensit? giusta rapportata la volume... ? tutto troppo relativo...

                    allora...faccio serie multiple con 30kg di zavorra alle parallele. Mettiamo un 5 x 5 con adeguato riposo...
                    come converto il tutto secondo i tuoi dettami?
                    10 x 10 a corpo libero? Di cui le prime 4 serie mi sembrano quasi inutili, buone solo per ingolfarmi di lattato (che Master mi ribadir? essere fondamentale per stimolare il Gh...) o anche meno...mi sembra di scaldarmi...e allora dico...allora facciamo 6 x 10 con carico intermedio?

                    Voi dite che dopo 3 mesi di 10x10 a carico naturale sarei meglio che con 5x5 con sovraccarico?

                    Cianti la mena con le stem-cells e con i cariconi da scuotere alla Boyer Coe per lacerare bene le miofibrille... mah...
                    E tu stesso parlando del tuo training non mi hai parlato di superlento, serie giganti, stripping...bens? di stacchi da terra da far schizzare i dischi intervertebrali in faccia a chi ti sta dietro...

                    a volte ? proprio vero, pi? ne sai e meno sai dove sbattere la testa...
                    Last edited by gabelbrucken; 12-02-12, 19:07.

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                      #11470
                      Io, che non sono nessuno, ho compreso che non esiste il Metodo bono, ma i metodi.

                      Tutti danno risultati, ma tutti (su atleti anziani > 5anni) producon o un veloce adattamento.

                      Quando provate un metodo nuovo, e vedete risultati insperatio, molto probabilmente ? perch? erano 100 anni che facevate sempre le stesse scose. AS qauel punto, qualsikasi metodo, avrebbe prodoto un qualche risultato.

                      EWrgo non esiste un metodo rivoluzionario.

                      Detto questo, ? bene OGNI TANTO, allenarsi come PowerLift, ma solo occasionalmente, questo perch? ? vero che la forza non ? necessariamente legata ai volumi, quanto piuttosto ad una maggiore capacit? di impiego di terminazioni nervose profonde, ma ? anche vero che si ? capaci, questa nuova forza acquisit? diventa spendibile per nuovi ulteriori aumenti di volume.

                      La forza, cio?, DEVE essere capitalizzata, altrimenti non serve ad una fava (almeno per i nostri egoistici ed edonistici scopi).

                      Per? la forza, RITENGO, sia l'ultima cosa da prendere in esame.

                      I fisici forgiati con la forza sono spesso grezzi e poco formati, culturisticamente parlando.

                      E' anche vero che una base iniziale di massa deve essere costruita con i fondamentsali, per?, ad un dato punto, l'atleta dovrebbe spostare i suoi obbiettivi verso la densit? e la costruzione dei dettagli.

                      Gli atleti che ho seguito con maggior successo, hanno compreso questa verit?, a non tutti cos? chiara.

                      Mi spiego:

                      Avevo un atleta che aveva un tronco impressivo, ottime gambe, ma arti superiori 2D.

                      Uso il termine 2D per indicare delle braccia piatte che appaiono simili da ogni angolazione.

                      Dopo aver realizzato il problema, e fatto prenderne coscienza all'atleta, c'? stato UN ANNO intero su cui si ? lavorato su tutti quei dettagli che potevano trasformare il suo punto debole.

                      Da qui, per un anno intero, si ? fatto un programma in cui la precedenza era rivolta a : capo esterno del tricipite, con 2 sessioni settimanali, bicipite brachiale (ignorato da quasi tutti gli atleti) e capo esterno (o corto) del bicipite.
                      Inoltre il mai troppo allenato deltoide posteriore.

                      Ebbene, dopo un anno di allenamenti mirati, il braccio di questo atleta era stratosferico, eppure come volumi aveva preso molto poco (al metro intendo).

                      Quindi niente allenamenti BIIO, niente movimenti di fondamentali, e addirittura come sento fare da molti, nessunb allenamento per le braccia.

                      Inoltre questo genere di allenamenti si basa sulla completa concentrazione mentale. MAI quello che nasce dal corpo non ? stato prima visto dalla mente.

                      Quindi si parte da un continuo pensiero fisso, una visualizzazione dei risultati, e poi l'allenamento ci va dietro.

                      Il culturista deve mettere tutta la sua concentrazione mentale nel muscolo che allena, ignorare il peso, NON sentire il peso nelle mani, dove viene trattenuto, ma concentrarsi sull'articolazione chje lavora.

                      Per esempio ? difficilissimo allenare il deltoide posteriore (salvo i soliti fortuno-dotati), questo p?erch? nella catena cinetica del movimento ? messo in posizione secondaria o terziaria rispetto ad altri muscoli, in questo caso sono i trapezi alti, ma anche i mediani (quelli che sovrintendono la chiusura delle scapole) che rubano lavoro al deltoide post.

                      Quindi ? controproducente caricare pesi grossi, 1) perch? non si fa altro che caricare il trapezio a discapito del Delt Post. 2?) un peso eccessivo impedisce di PORTARE la mente e la concentrazione in quel punto (che poi scivola sulle mani dove ? situato il peso, ci si concentra cio? sul peso).

                      Il deltoide posteriore VA CERCATO con la mente, finch? non si "sente", eccolo! L'ho trovato! Lo sento! Risponde!

                      Pochissimi ci riescono, pochissimi riescono ad allenare correttamente il Delt Post, ed infatti pochissimi lo hanno adeguatamente sviluppato. E un Delt Post ben sviluppato conferisce un aspetto 3D impressionante alla spalla.

                      Questo procedimento ? analogo per le braccia, dove ? importante l'isolamento e l'impiego della mente. Questo per avere braccia 3D e non due tubi grossi ma piatti.

                      Insomma, abbasso i pesi ciclopici e coltivare l'uso della mente, sopratutto la propercezione muscolare, fino a diventarne maestri.

                      Se vedi i pesi con cui alleno ORA le braccia, ti metti a ridere...

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                        #11471
                        Io, che non sono nessuno, ho compreso che non esiste il Metodo bono, ma i metodi.

                        Tutti danno risultati, ma tutti (su atleti anziani > 5anni) producon o un veloce adattamento.

                        Quando provate un metodo nuovo, e vedete risultati insperati, molto probabilmente ? perch? erano 100 anni che facevate sempre le stesse scose. A quel punto, qualsiasi metodo, avrebbe prodotto un qualche risultato.

                        Ergo non esiste un metodo rivoluzionario.

                        Detto questo, ? bene OGNI TANTO, allenarsi come PowerLift, ma solo occasionalmente, questo perch? ? vero che la forza non ? necessariamente legata ai volumi, quanto piuttosto ad una maggiore capacit? di impiego di terminazioni nervose profonde, ma ? anche vero che si ? capaci, questa nuova forza acquisit? diventa spendibile per nuovi ulteriori aumenti di volume.

                        La forza, cio?, DEVE essere capitalizzata, altrimenti non serve ad una fava (almeno per i nostri egoistici ed edonistici scopi).

                        Per? la forza, RITENGO, sia l'ultima cosa da prendere in esame.

                        I fisici forgiati con la forza sono spesso grezzi e poco formati, culturisticamente parlando.

                        E' anche vero che una base iniziale di massa deve essere costruita con i fondamentali, per?, ad un dato punto, l'atleta dovrebbe spostare i suoi obbiettivi verso la densit? e la costruzione dei dettagli.

                        Gli atleti che ho seguito con maggior successo, hanno compreso questa verit?, a non tutti cos? chiara.

                        Mi spiego:

                        Avevo un atleta che aveva un tronco impressivo, ottime gambe, ma arti superiori 2D.

                        Uso il termine 2D per indicare delle braccia piatte che appaiono simili da ogni angolazione.

                        Dopo aver realizzato il problema, e fatto prenderne coscienza all'atleta, c'? stato UN ANNO intero su cui si ? lavorato su tutti quei dettagli che potevano trasformare il suo punto debole.

                        Da qui, per un anno intero, si ? fatto un programma in cui la precedenza era rivolta a : capo esterno del tricipite, con 2 sessioni settimanali, bicipite brachiale (ignorato da quasi tutti gli atleti) e capo esterno (o corto) del bicipite.
                        Inoltre il mai troppo allenato deltoide posteriore.

                        Ebbene, dopo un anno di allenamenti mirati, il braccio di questo atleta era stratosferico, eppure come volumi aveva preso molto poco (al metro intendo).

                        Quindi niente allenamenti BIIO, niente movimenti di fondamentali, e addirittura come sento fare da molti, nessunb allenamento per le braccia.

                        Inoltre questo genere di allenamenti si basa sulla completa concentrazione mentale. MAI quello che nasce dal corpo non ? stato prima visto dalla mente.

                        Quindi si parte da un continuo pensiero fisso, una visualizzazione dei risultati, e poi l'allenamento ci va dietro.

                        Il culturista deve mettere tutta la sua concentrazione mentale nel muscolo che allena, ignorare il peso, NON sentire il peso nelle mani, dove viene trattenuto, ma concentrarsi sull'articolazione chje lavora.

                        Per esempio ? difficilissimo allenare il deltoide posteriore (salvo i soliti fortuno-dotati), questo p?erch? nella catena cinetica del movimento ? messo in posizione secondaria o terziaria rispetto ad altri muscoli, in questo caso sono i trapezi alti, ma anche i mediani (quelli che sovrintendono la chiusura delle scapole) che rubano lavoro al deltoide post.

                        Quindi ? controproducente caricare pesi grossi, 1) perch? non si fa altro che caricare il trapezio a discapito del Delt Post. 2?) un peso eccessivo impedisce di PORTARE la mente e la concentrazione in quel punto (che poi scivola sulle mani dove ? situato il peso, ci si concentra cio? sul peso).

                        Il deltoide posteriore VA CERCATO con la mente, finch? non si "sente", eccolo! L'ho trovato! Lo sento! Risponde!

                        Pochissimi ci riescono, pochissimi riescono ad allenare correttamente il Delt Post, ed infatti pochissimi lo hanno adeguatamente sviluppato. E un Delt Post ben sviluppato conferisce un aspetto 3D impressionante alla spalla.

                        Questo procedimento ? analogo per le braccia, dove ? importante l'isolamento e l'impiego della mente. Questo per avere braccia 3D e non due tubi grossi ma piatti.

                        Insomma, abbasso i pesi ciclopici e coltivare l'uso della mente, sopratutto la propercezione muscolare, fino a diventarne maestri.

                        Se vedi i pesi con cui alleno ORA le braccia, ti metti a ridere...
                        Last edited by Ultrone; 12-02-12, 19:36.

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                          #11472
                          Originally posted by Ultrone View Post
                          Io, che non sono nessuno, ho compreso che non esiste il Metodo bono, ma i metodi.

                          Tutti danno risultati, ma tutti (su atleti anziani > 5anni) producon o un veloce adattamento.

                          Quando provate un metodo nuovo, e vedete risultati insperati, molto probabilmente ? perch? erano 100 anni che facevate sempre le stesse scose. A quel punto, qualsiasi metodo, avrebbe prodotto un qualche risultato.

                          Ergo non esiste un metodo rivoluzionario.

                          Detto questo, ? bene OGNI TANTO, allenarsi come PowerLift, ma solo occasionalmente, questo perch? ? vero che la forza non ? necessariamente legata ai volumi, quanto piuttosto ad una maggiore capacit? di impiego di terminazioni nervose profonde, ma ? anche vero che si ? capaci, questa nuova forza acquisit? diventa spendibile per nuovi ulteriori aumenti di volume.

                          La forza, cio?, DEVE essere capitalizzata, altrimenti non serve ad una fava (almeno per i nostri egoistici ed edonistici scopi).

                          Per? la forza, RITENGO, sia l'ultima cosa da prendere in esame.

                          I fisici forgiati con la forza sono spesso grezzi e poco formati, culturisticamente parlando.

                          E' anche vero che una base iniziale di massa deve essere costruita con i fondamentali, per?, ad un dato punto, l'atleta dovrebbe spostare i suoi obbiettivi verso la densit? e la costruzione dei dettagli.

                          Gli atleti che ho seguito con maggior successo, hanno compreso questa verit?, a non tutti cos? chiara.

                          Mi spiego:

                          Avevo un atleta che aveva un tronco impressivo, ottime gambe, ma arti superiori 2D.

                          Uso il termine 2D per indicare delle braccia piatte che appaiono simili da ogni angolazione.

                          Dopo aver realizzato il problema, e fatto prenderne coscienza all'atleta, c'? stato UN ANNO intero su cui si ? lavorato su tutti quei dettagli che potevano trasformare il suo punto debole.

                          Da qui, per un anno intero, si ? fatto un programma in cui la precedenza era rivolta a : capo esterno del tricipite, con 2 sessioni settimanali, bicipite brachiale (ignorato da quasi tutti gli atleti) e capo esterno (o corto) del bicipite.
                          Inoltre il mai troppo allenato deltoide posteriore.

                          Ebbene, dopo un anno di allenamenti mirati, il braccio di questo atleta era stratosferico, eppure come volumi aveva preso molto poco (al metro intendo).

                          Quindi niente allenamenti BIIO, niente movimenti di fondamentali, e addirittura come sento fare da molti, nessunb allenamento per le braccia.

                          Inoltre questo genere di allenamenti si basa sulla completa concentrazione mentale. MAI quello che nasce dal corpo non ? stato prima visto dalla mente.

                          Quindi si parte da un continuo pensiero fisso, una visualizzazione dei risultati, e poi l'allenamento ci va dietro.

                          Il culturista deve mettere tutta la sua concentrazione mentale nel muscolo che allena, ignorare il peso, NON sentire il peso nelle mani, dove viene trattenuto, ma concentrarsi sull'articolazione chje lavora.

                          Per esempio ? difficilissimo allenare il deltoide posteriore (salvo i soliti fortuno-dotati), questo p?erch? nella catena cinetica del movimento ? messo in posizione secondaria o terziaria rispetto ad altri muscoli, in questo caso sono i trapezi alti, ma anche i mediani (quelli che sovrintendono la chiusura delle scapole) che rubano lavoro al deltoide post.

                          Quindi ? controproducente caricare pesi grossi, 1) perch? non si fa altro che caricare il trapezio a discapito del Delt Post. 2?) un peso eccessivo impedisce di PORTARE la mente e la concentrazione in quel punto (che poi scivola sulle mani dove ? situato il peso, ci si concentra cio? sul peso).

                          Il deltoide posteriore VA CERCATO con la mente, finch? non si "sente", eccolo! L'ho trovato! Lo sento! Risponde!

                          Pochissimi ci riescono, pochissimi riescono ad allenare correttamente il Delt Post, ed infatti pochissimi lo hanno adeguatamente sviluppato. E un Delt Post ben sviluppato conferisce un aspetto 3D impressionante alla spalla.

                          Questo procedimento ? analogo per le braccia, dove ? importante l'isolamento e l'impiego della mente. Questo per avere braccia 3D e non due tubi grossi ma piatti.

                          Insomma, abbasso i pesi ciclopici e coltivare l'uso della mente, sopratutto la propercezione muscolare, fino a diventarne maestri.

                          Se vedi i pesi con cui alleno ORA le braccia, ti metti a ridere...

                          molto interessante Ultrone...probabilmente hai trattato l'argomento con maggior spessore di PSYCHO BLAST di Denie(mai letto, ma ipotizzo)...
                          vedo che tu e Gtmaster avete percorsi comuni, specie nella regressione dei carichi allenanti...

                          non so...Qualche anno fa si diceva che l'iperplasia era impossibile ora ? cambiato tutto e le stem-cell sono una realt?, qualche anno fa tutti coi pesoni, ora tutti coi pesini, insomma, un bel burd?ll...

                          proveremo ad usare un po' di neuroni al prossimo workout e ti sapr? dire...

                          c'? per? da sottolineare una cosa in quanto hai detto...

                          parlavi di fondamentali per costruire.
                          Bisogna capire quando una sega da 1:70 per 61 kg ha finito di costruire coi fondamentali e pu? dedicarsi ad allenamenti pi? esotericisupermentali con lo psico-peso...

                          in ottica limitata nel tempo ti appoggio anche gli allenamenti consecutivi ma su base regolare...

                          s?, sarebbe come la doppia/tripla botta del BIIO...ma mille anni prima c'era qualcuno (Rader? ) che si era inventato la SPECIALIZZAZIONE DI UN GIORNO...UNA SUPERSERIE BICI/TRICI ogni 45 minuti per tutto il giorno e giurava di un incremento di quasi mezzo cm...

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                            #11473
                            Uno deve anche capire dove pu? e vuole arrivare.

                            Io sono arrivato, nel senso che non mi serve un 50 di braccio.

                            Ho trovato un equilibrio dove con poco dispendio di energie (e soldi) riesco ad avere un fisico interessante.

                            Ai tempi d'oro ero dopato, passavo il giorno a mangiare, pesavo oltre 90 Kg, facevo fatica a respirare, e bastava un niente per perdere 4 kg.

                            Questo perch?, come un elastico troppo tirato, serve impegno e atttenzione per tenerlo con quel grado di tensione.

                            Adesso sono 41-42 e 79 kg quando ci mollo un p?, e 43-44 per 83 kg quando faccio un periodo ben fatto.

                            Diciamo che non mi serve ulteriore massa, e posso cedrcarte l'impatto visivo con tutti quei dettagli che lo possono consentire.

                            Mi ? cara quell'immagine di Frank ZaNE, DOVE DICE CHE IL bb ? COME UN ARTISTA CHE DEVE CREARE LA STATUA CON DELLA MALTA, E DEVE, con grande cura e senso estetico, riempire quelle parti carenti, e aggiungo io, che rendono giustizia a quel senso di proporzioni cher parte dal numero Aureo di Pitagora.

                            Pensa bene, non c'? un metro oggettivo per valutare l'effetto estetico, eppure c'?! E' quello che ti consente anche di vedere la bellezza nel viso di una donna op nelle sue forme. E' una proporzione tra "sfere" pi? grandi e pi? piccole, che hanno come riferimento il numero di Pitagora, o anche Sezione Divina, o proporzione di Fidia, pari a 1,618.

                            Osserva come il fisico negroide, molto pi? vicino ad una costruzione di sfere (deltoidi, braccia ecc.) sia pi? gradevole esteticamente. Quindi iknconsciamente riconosciamo che c'? un metro con cui si definisce una proporzione gradevole, e/o i rapporti tra proporzioni.

                            Cmq bene i pesoni, ma sopratutto densit? ed effetto 3D, che non vanno troppo d'accordo con i pesoni.

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                              #11474
                              Uno deve anche capire dove pu? e vuole arrivare.

                              Io sono arrivato, nel senso che non mi serve un 50 di braccio.

                              Ho trovato un equilibrio dove con poco dispendio di energie (e soldi) riesco ad avere un fisico interessante.

                              Ai tempi d'oro ero dopato, passavo il giorno a mangiare, pesavo oltre 90 Kg, facevo fatica a respirare, e bastava un niente per perdere 4 kg.

                              Questo perch?, come un elastico troppo tirato, serve impegno e atttenzione per tenerlo con quel grado di tensione.

                              Adesso sono 41-42 e 79 kg quando ci mollo un p?, e 43-44 per 83 kg quando faccio un periodo ben fatto.

                              Diciamo che non mi serve ulteriore massa, e posso cedrcarte l'impatto visivo con tutti quei dettagli che lo possono consentire.

                              Mi ? cara quell'immagine di Frank ZaNE, DOVE DICE CHE IL bb ? COME UN ARTISTA CHE DEVE CREARE LA STATUA CON DELLA MALTA, E DEVE, con grande cura e senso estetico, riempire quelle parti carenti, e aggiungo io, che rendono giustizia a quel senso di proporzioni cher parte dal numero Aureo di Pitagora.

                              Pensa bene, non c'? un metro oggettivo per valutare l'effetto estetico, eppure c'?! E' quello che ti consente anche di vedere la bellezza nel viso di una donna op nelle sue forme. E' una proporzione tra "sfere" pi? grandi e pi? piccole, che hanno come riferimento il numero di Pitagora, o anche Sezione Divina, o proporzione di Fidia, pari a 1,618.

                              Osserva come il fisico negroide, molto pi? vicino ad una costruzione di sfere (deltoidi, braccia ecc.) sia pi? gradevole esteticamente. Quindi iknconsciamente riconosciamo che c'? un metro con cui si definisce una proporzione gradevole, e/o i rapporti tra proporzioni.

                              Cmq bene i pesoni, ma sopratutto densit? ed effetto 3D, che non vanno troppo d'accordo con i pesoni.

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                                #11475
                                Nun t'offende Ultrone ma la propercezione non esiste, esiste la propriocezione.
                                Fai un po' di confusione con i termini propri, tipo Synthol con Syntherol O_o

                                Pero' con questa storia dei pesi leggeri e grandi volumi... mi sorgono dei dubbi, perche'... ok che il giudizio estetico non si misura col metro, pero' i pesi hanno una massa ed in relazione a quella si stilano delle tabelle. Quando GT diceva di usare pesi ridicoli si parlava sempre di serie con piu' di 100kg nella panca inclinata... Formalizzerei un po' di piu', perche' senno' entra qua dentro uno che non sa niente di pesi, prende il manubrio scarico e si fa 10x10, che equivale a farsi 2-3 seghette a casa

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