Una magnifica Federica Brignone conquista l'argento olimpico nel gigante, regalando all'Italia la quarta medaglia della rassegna di Pechino 2022. Emozione e soddisfazione per l'atleta milanese, che dopo il bronzo di Pyeonngchang del 2018 riesce a migliorarsi salendo su un altro gradino del podio: "Sapevo che dovevo solo sciare, pensavo alla mia sciata, e quando sono arrivata al cancelletto ho detto, 'è solo una gara di sci'. Ero davvero concentrata, e questa è stata la cosa più importante per me oggi".
"Quattro anni fa ero terza, e prima di venire qui ho detto che se fossi tornata con una medaglia sarebbe stato un grande sogno per me. Farlo alla prima gara, è incredibile" ha detto la 31enne.
Analizzando la sua gara, che l'ha portata sul secondo gradino del podio e a lottare fino all'ultimo con l'elvetica Lara Gut-Behrami, Federica Brignone ha sottolineato: "Sono venuta qui senza un podio nello slalom gigante. Sto migliorando sempre più con la mia fiducia quest'anno, ma il GS è sempre stato come 'OK, sto facendo una manche OK, o qualche split OK', ma mai due manche. Oggi ero davvero concentrata e quando ho messo le racchette per la seconda manche - stavamo aspettando così tanto per la seconda run, e anche la partenza. Stavo aspettando e aspettando e ho detto 'oh mio Dio, è così lunga'. Ma in qualche modo ero calma".
LE CONGRATULAZIONI DI MALAGÒ - "Una Federica strabiliante, eccezionale, una medaglia di grande valore, al di là del colore". Così il presidente del Coni Giovanni Malagò commenta l'argento nel gigante di Federica Brignone. "Sapevamo che questa era una delle sue carte da giocare in questi Giochi e lei si è confermata al top. Sapevamo che lei voleva fortemente una medaglia a queste Olimpiadi e per ora ha centrato la prima".
"Si è ripetuta a distanza di 4 anni, ribadendo, come sempre, di essere una garanzia. È del resto l'atleta italiana che ha vinto più prove di Coppa del Mondo, quindi per noi era una certezza. Le sono grato a livello personale e lo sport italiano le è riconoscente. Avanti cosi' Federica!!!".
da tgcom24
"Quattro anni fa ero terza, e prima di venire qui ho detto che se fossi tornata con una medaglia sarebbe stato un grande sogno per me. Farlo alla prima gara, è incredibile" ha detto la 31enne.
Analizzando la sua gara, che l'ha portata sul secondo gradino del podio e a lottare fino all'ultimo con l'elvetica Lara Gut-Behrami, Federica Brignone ha sottolineato: "Sono venuta qui senza un podio nello slalom gigante. Sto migliorando sempre più con la mia fiducia quest'anno, ma il GS è sempre stato come 'OK, sto facendo una manche OK, o qualche split OK', ma mai due manche. Oggi ero davvero concentrata e quando ho messo le racchette per la seconda manche - stavamo aspettando così tanto per la seconda run, e anche la partenza. Stavo aspettando e aspettando e ho detto 'oh mio Dio, è così lunga'. Ma in qualche modo ero calma".
LE CONGRATULAZIONI DI MALAGÒ - "Una Federica strabiliante, eccezionale, una medaglia di grande valore, al di là del colore". Così il presidente del Coni Giovanni Malagò commenta l'argento nel gigante di Federica Brignone. "Sapevamo che questa era una delle sue carte da giocare in questi Giochi e lei si è confermata al top. Sapevamo che lei voleva fortemente una medaglia a queste Olimpiadi e per ora ha centrato la prima".
"Si è ripetuta a distanza di 4 anni, ribadendo, come sempre, di essere una garanzia. È del resto l'atleta italiana che ha vinto più prove di Coppa del Mondo, quindi per noi era una certezza. Le sono grato a livello personale e lo sport italiano le è riconoscente. Avanti cosi' Federica!!!".
da tgcom24