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I 4 cibi che potrebbero scomparire dalle nostre tavole

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    #151
    Originally posted by Larsen_EE View Post
    se e' per questo ci sono pure dati di gente che guarisce i tumori con bicarbonato, di gente che "dimostra" che i vaccini fanno male, perfino di gente che dimostra le scie chimiche

    nessuno studio serio e non schierato potra' mai affermare che eliminare le proteine animali dalla dieta umana porta benefici, fattene una ragione
    Originally posted by Sideman View Post
    certo
    avevo la glicemia fuori parametri non mangiando n? dolci n? zuccheri e facendo un monte di sport
    mangiavo kili di pasta e pane....
    eliminati totalmente, solo pasta dietetica senza glutine max 3 volte settimana
    meno alcool, meno sostanze glicemiche
    risultato: glicemia al minimo storico, pancia sgonfia e recupero di una taglia sui jeans
    tutto ci? non intaccando la mia dose di carne, pesce, uova, formaggi, anzi ho leggermente aumentato la carne e il pesce (oltre che il riso) non potendo mangiare la pasta tutti i giorni come prima
    stesse verdure e stessa frutta

    come vedi il veganismo non risolve tutti i mali...

    ripeto: una cosa sono le intolleranze personali, un'altra una dieta in ASSOLUTO che va bene a tutti, il che non esiste.
    a tutti va bene solo la ...moderazione...

    ? sempre bello dire bau e vedere capire miao

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      #152
      Originally posted by Sideman View Post
      certo
      avevo la glicemia fuori parametri non mangiando n? dolci n? zuccheri e facendo un monte di sport
      mangiavo kili di pasta e pane....
      eliminati totalmente, solo pasta dietetica senza glutine max 3 volte settimana
      meno alcool, meno sostanze glicemiche
      risultato: glicemia al minimo storico, pancia sgonfia e recupero di una taglia sui jeans
      tutto ci? non intaccando la mia dose di carne, pesce, uova, formaggi, anzi ho leggermente aumentato la carne e il pesce (oltre che il riso) non potendo mangiare la pasta tutti i giorni come prima
      stesse verdure e stessa frutta

      come vedi il veganismo non risolve tutti i mali...

      ripeto: una cosa sono le intolleranze personali, un'altra una dieta in ASSOLUTO che va bene a tutti, il che non esiste.
      a tutti va bene solo la ...moderazione...

      Si sa che i carboidraiti sono alla fine zuccheri...quindi era normale tu avessi la glicemia a manetta se mangiavi kg di pane e pasta, indipendentemente dallo sport praticato

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        #153
        Originally posted by AndreaRS250 View Post
        metti tu qualcosa di scientifico che ci facciamo quattro risate in compagnia


        sembri uno di quei .... undicisettembrini... "siete voi a dover dimostrare che quelli erano aerei civili e non missili"
        Gi? messo
        Poi basta cliccare dieta vegetariana malattie che ne escono a bizzeffe

        Ma non ne vedo manco uno che dice il contrario, vuoi aiutarmi ?

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          #154
          Originally posted by arabykola View Post
          Gi? messo
          Poi basta cliccare dieta vegetariana malattie che ne escono a bizzeffe

          Ma non ne vedo manco uno che dice il contrario, vuoi aiutarmi ?
          Malattie non so....ma un mio collega (vegano) ti assicuro che ? grigio in faccia (ma grigio davvero eh), secco come un chiodo e con pochi capelli

          Finche mangiava tutto (fino a 7 anni fa) aveva un colorito normale e tutti i capelli (ha 40 anni eh non 200)
          Poi non so perch? mi sembra sempre sofferente....viene in mensa e magia due verdurine, ma lo vedi che ha fame ancora...infatti ogni volta si alza dal tavolo e va alla macchinetta a prendersi taralli o roba simile....poraccio.
          Non dico per sminuire eh....riporto quello che mi trasmette.

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            #155
            Originally posted by arabykola View Post
            Gi? messo
            Poi basta cliccare dieta vegetariana malattie che ne escono a bizzeffe

            Ma non ne vedo manco uno che dice il contrario, vuoi aiutarmi ?
            hai presente dove vengono presentati gli studi scientifici? il concetto di fonte autorevole, peer review ecc?

            Non ? che sei andato a scuola da Vannoni eh?

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              #156
              Originally posted by lucavor View Post
              Malattie non so....ma un mio collega (vegano) ti assicuro che ? grigio in faccia (ma grigio davvero eh), secco come un chiodo e con pochi capelli

              Finche mangiava tutto (fino a 7 anni fa) aveva un colorito normale e tutti i capelli (ha 40 anni eh non 200)
              Poi non so perch? mi sembra sempre sofferente....viene in mensa e magia due verdurine, ma lo vedi che ha fame ancora...infatti ogni volta si alza dal tavolo e va alla macchinetta a prendersi taralli o roba simile....poraccio.
              Non dico per sminuire eh....riporto quello che mi trasmette.
              Ah ma se non sai cosa mangiare capita a tutti

              Digli che un piatto di spaghetti al pomodoro ? vegano

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                #157
                Originally posted by AndreaRS250 View Post
                hai presente dove vengono presentati gli studi scientifici? il concetto di fonte autorevole, peer review ecc?

                Non ? che sei andato a scuola da Vannoni eh?
                guarda che ha messo un video di YouTube dove si parla del china study e ha linkato un sito di stregoneria pi? una pagina di FACEBOOK!! Cosa vuoi di pi??

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                  #158
                  Originally posted by arabykola View Post
                  Ah ma se non sai cosa mangiare capita a tutti

                  Digli che un piatto di spaghetti al pomodoro ? vegano
                  eh no perch? magari le cuoche ci mettono il burro anche....poraccio, mi fa tenerezza

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                    #159
                    burro e parmigiano una pasta al pomodoro senza burro ci sta (usi l'olio), ma senza parmigiano e' immangiabile

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                      #160
                      Originally posted by AndreaRS250 View Post
                      hai presente dove vengono presentati gli studi scientifici? il concetto di fonte autorevole, peer review ecc?

                      Non ? che sei andato a scuola da Vannoni eh?
                      Dalla dieta vegetariana una difesa dal cancro. E' la conclusione di uno studio pubblicato dal 'British Journal of Cancer', secondo cui chi si astiene dal mangiare carne ha meno probabilit? di sviluppare alcune forme di tumore.
                      Lo studio, condotto congiuntamente da accademici inglesi e neozelandesi, ha coivolto oltre 60.000 persone nel Regno Unito. I vegetariani sono risultati pi? protetti dai tumori del sangue, alla vescica e allo stomaco.
                      L'osservazione ? stata divisa su tre gruppi: chi mangiava carne, chi mangiava pesce ma non carne e chi non mangiava n? carne n? pesce. E' cos? risultato che mentre nella popolazione generale circa 33 persone su 100 si ammaleranno di cancro nel corso della loro vita, la percentuale scende a 29 su 100 tra chi non non mangia carne.
                      La dieta vegetariana protegge in particolare dai tumori del sangue e dei linfonodi; nel caso del mieloma multiplo, i vegetariani hanno il 75% di probabilit? in meno di sviluppare la malattia rispetto a chi mangia carne.
                      Il rischio di tumore allo stomaco in chi mangiava soltanto pesce o seguiva una dieta rigorosamente vegetariana ? risultato inferiore di un terzo.
                      Il rischio di cancro alla cervice ? dimezzato in chi mangiava soltanto pesce o n? carne e n? pesce. A sfavore della dieta vegetariana il rischio di tumore al colon e al retto, addirittura appena superiore, anche se in percentuale statisticamente non significativa.
                      "Al momento si tratta solo di un primo studio che non ci permette di trarre conclusioni definitive e di consigliare a tutti di abbandonare la carne e adottare una dieta vegetariana", commenta il coordinatore della ricerca, il professor Tim Key.
                      E' vero che i vegetariani tendono ad assumere meno grassi e pi? fibre, ma poich? non mangiano carne e talvolta nemmeno pesce devono stare attenti a mantenere l'equilibrio dei principi nutritivi, per non incorrere in carenze di proteine e vitamine, specialmente la B12.
                      Sicuramente questo studio conferma che il cancro dipende anche da quello che mangiamo, ma la correlazione ? molto complessa. Un p? pi? di verdure e un p? meno carne rossa pu? essere un buon inizio per una sana alimentazione.

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                        #161
                        cosi ti contraddici per? Ara:

                        "Sicuramente questo studio conferma che il cancro dipende anche da quello che mangiamo, ma la correlazione ? molto complessa. Un p? pi? di verdure e un p? meno carne rossa pu? essere un buon inizio per una sana alimentazione."

                        C'? da dire che io della carne che mangio il 99% ? pollo o tacchino.....rossa ne mangier? una volta al mese a farla grassa e all'anniversario dove in genere mi stecco una fiorentina

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                          #162
                          Originally posted by lucavor View Post
                          cosi ti contraddici per? Ara:

                          "Sicuramente questo studio conferma che il cancro dipende anche da quello che mangiamo, ma la correlazione ? molto complessa. Un p? pi? di verdure e un p? meno carne rossa pu? essere un buon inizio per una sana alimentazione."

                          C'? da dire che io della carne che mangio il 99% ? pollo o tacchino.....rossa ne mangier? una volta al mese a farla grassa e all'anniversario dove in genere mi stecco una fiorentina
                          Xk? ? ? risaputo la carne rossa sia peggiore
                          Fai bene a preferire la bianca

                          Diete vegetariane e vegane per un'alimentazione sana ed ecologica


                          Nonostante quanto sostengono i luoghi comuni, le diete vegetariane e vegane, sono molto interessanti e variegati.
                          ? comunque necessaria una corretta impostazione alimentare, a differenza del men? onnivoro che viene tramandato, giusto o sbagliato, da generazioni; quello vegetariano e quello vegano necessitano in partenza dello specialista. Eccetto una vitamina da supplementare ai cibi vegani, tutti i principali nutrienti sono presenti nella normale alimentazione di vegetariani e vegan, con in pi? tante fibre e fito derivati, cio? quei composti di natura vegetale che donano resistenza contro le malattie, aiutando il sistema immunitario e il corpo a mantenersi in ottima forma.
                          Alcuni pazienti rimangono legati alla carne per via del gusto inimitabile di petti di pollo, hamburger, cosce, fettine di carne e wurstel, perch? gli alimenti che possono sostituire i nutrienti della carne non sono cos? appetitosi.
                          Finalmente alcuni cibi sono riusciti a imitare in modo gustoso i sapori della carne.
                          Dovremmo cercare tutti di consumare meno carne, perch? se manterremo i consumi attuali, probabilmente perderemo la salute e sicuramente il nostro pianeta subir? danni irreparabili, nel contempo torturando povere creature indifese.
                          Questo ? il pensiero condiviso anche da Margherita Hack, Umberto Veronesi e Franco Berrino, tre grandi scienziati, menti eccelse, liberi pensatori in una societ? ormai cos? proiettata a testa bassa verso il consumismo sfrenato, da non riuscire pi? neppure a domandarsi se esista un limite a tutto questo.
                          Il consumo di carne dovrebbe essere limitato e vi diamo 3 ottimi motivi per farlo:
                          Il primo ? salutistico: stiamo mangiando troppa carne, soprattutto rossa, circa il doppio del quantitativo consigliato, ritenuto compatibile con la nostra salute. L’eccesso di proteine nei bambini, pu? aumentare la possibilit? di obesit? e dell’effetto nocivo di grassi saturi e colesterolo. La cottura delle proteine animali talvolta le rende nocive, gli insaccati contengono troppo sale e conservanti, rendendoli francamente poco salutari, gli inquinanti ambientali si raccolgono in grande quantit? nel grasso dell’animale che talvolta pu? rimanere lungamente a contatto della parete intestinale e quindi passare in circolo.
                          Il secondo limite ? ambientale: la maggior parte della carne nel mondo viene prodotta in allevamenti intensivi, che occupano e inquinano una immensa fetta del nostro territorio. Infatti l’emissione di co2 da parte di queste “fabbriche della carne” ? molto alta e inquinante, il letame prodotto non pu? venire tutto riutilizzato, ma viene liberato nell’ambiente. Paradossalmente l’acqua e i cereali utilizzati per gli animali potrebbero dissetare e sfamare i paesi poveri, ed evitare la morte di pi? di un miliardo di persone che soffrono la fame per soddisfare il gusto dell’altro miliardo che mangia carne. Gi?, perch? i mangiatori di carne nel mondo rappresentano al massimo un 30/40% (in testa Europa, Stati Uniti, Australia, Canada) mentre per il resto sono soprattutto vegetariani.
                          Il terzo limite ? quello che pi? tormentava Margherita Hack: l’eccidio degli animali. Negli U.S.A. 277 kg pro capite di carne viene mangiata in un anno e sempre negli Stati Uniti vengono uccisi pi? di 10 miliardi di animali in un anno. Scordiamoci le scenette bucoliche della pubblicit?, la mucca felice al pascolo ? una presa in giro, in realt? la maggior parte degli allevamenti intensivi ospita animali malnutriti, nevrotizzati e bloccati in spazi piccoli e insopportabili.
                          La risposta purtroppo non sta nell’eliminare gli allevamenti intensivi e ritornare ai pascoli, questo ? impossibile: queste strutture permettono l’abbattimento dei prezzi e lo stivaggio in luoghi angusti permette di evitare ulteriore occupazione del territorio, in poche parole ? inevitabile.
                          Tante, tantissime sarebbero le ulteriori argomentazioni contro l’assunzione della carne, o quanto meno per una drastica riduzione del suo consumo.
                          Probabilmente alla fine la pigrizia, l’abitudine, i pensieri rivolti altrove, ci portano a mantenere alto il consumo di carne nonostante le buone intenzioni, per questo riteniamo importante stabilire con i nostri pazienti un corretto, funzionale e attrattivo piano alimentare che porti sostituire con successo la carne nei propri piatti con cibi altrettanto gustosi ma che non facciano male n? a noi, n? alla nostra dieta n? al pianeta e agli animali.

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                            #163
                            risaputo sta ceppa

                            ti rendi conto che continui a quotare o riportare solo roba di altri "fedeli"?

                            l'unica verita' e' che l'eccesso di carne puo' (ipotetico) portare a maggiori possibilita' di tumore del colon.

                            il resto e' fuffa, e ovviamente non prende in considerazione nessuno dei problemi che invece porta un'alimentazione priva di derivati animali... e questi sono problemi che si verificano, non che hanno possibilita' di verificarsi

                            ma continua, e' divertente vedere un scialchimista continuare a scrivere "e' risaputo" oppure "lo sanno tutti che...."

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                              #164
                              conclusioni di uno studio non su larga scala e solo sulla popolazione inglese

                              Total mortality
                              Total mortality appears to be similar in vegetarians and
                              comparable non-vegetarians
                              ; in the pooled analysis of five
                              prospective studies the death rate ratio in vegetarians
                              compared with non-vegetarians is 0.95 (95% CI 0.82, 1.11;
                              Key et al. 1999b), and a subsequent analysis in EPICOxford
                              shows a death rate ratio of 1.05 (95% CI 0.86,
                              1.27; Key et al. 2003). Calculation of the standardized
                              mortality ratio in the three UK cohorts shows that mortality
                              in the vegetarians is much lower than that in the general
                              population of England and Wales, with standardized
                              mortality ratios (mortality rates expressed as a proportion
                              of the national mortality rates, allowing for the effect of
                              age; %) of 59 (95% CI 55, 63), 51 (95% CI 47, 56) and 40
                              (95% CI 35, 45) in the Health Food Shoppers study, the
                              Oxford Vegetarian Study, and EPIC-Oxford respectively
                              (Key et al. 2003). Low standardized mortality ratios are
                              normally seen in cohort studies of volunteers, but these
                              low values for vegetarians do demonstrate that in general
                              terms their health is good.

                              Conclusions
                              Although there are now many publications with data for
                              vegetarians, there are not yet enough data from large
                              studies to allow more than broad conclusions about the
                              health effects of vegetarian diets.
                              In Western countries
                              the health of vegetarians appears to be good compared with
                              national averages and similar to that of non-vegetarians
                              with a comparable background and lifestyle.
                              This outcome
                              is partly because vegetarians tend to be more health conscious
                              than average (for example, by avoiding smoking)
                              and partly because vegetarians have reasonably healthy
                              diets in relation to factors such as fat composition.
                              Vegetarians
                              have consistently been observed to have a lower
                              mean BMI than comparable non-vegetarians. In the available
                              studies vegetarians have been shown to have lower
                              mortality from IHD than comparable non-vegetarians,
                              probably because they have lower blood cholesterol. No
                              clear differences have been shown for other major causes
                              of death such as stroke and cancers of the colo-rectum,
                              breast and prostate.
                              The relatively low blood levels of
                              insulin-like growth factor-I observed in vegans might
                              cause a reduction in risk for cancers of the breast and
                              prostate, but there are no data on the risk for these cancers
                              in vegans; the only data on cancer risk are for vegetarians,
                              mostly lacto-vegetarians, who do not have reduced levels
                              of insulin-like growth factor-I. Vegetarians have low levels
                              of long-chain n-3 fatty acids and often have low levels of
                              vitamin B12 and raised levels of homocysteine; more
                              research on the health effects of these differences is
                              needed. Overall, the health of vegetarians appears to be
                              good, but as with all dietary patterns care is needed to
                              ensure that the diet is as nutritious and well-balanced as
                              possible according to current understanding.






                              forse qualcuno ha problemi o di comprensione dei dati o dell'inglese

                              oltretutto si parla di vegetariani e non di vegani

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                                Eh gi?: difficolt? a capire i dati

                                Uno studio su NON larga scala dice che non ci sarebbero differenze rilevanti tra vegetariani e non

                                E comprende tutti gli sti di vita, qui di fumatori bevitori ecc

                                Ma gi? che i vegetariani NON stanno peggio potrebbe essere un dato

                                Mentre lo studio sugli avventisti americani, 90000 persone che per religione non fumano e non bevono, quindi un campione ben uniforme,durato anni con campioni dai 30 ai 108 anni non vi sembra attendibile

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