Biologi iscritti all'albo, Associati della ssnv, riguardo la disinformazione, le bufale e le menzogne sulla dieta vegan:
"Lettera all?Ordine dei Biologi.
Siamo degli iscritti che con questa comunicazione desiderano segnalare un fenomeno molto negativo che non onora la Nostra professione: si tratta del vero e proprio clima da caccia alle streghe da parte di alcuni colleghi nei confronti degli stili alimentari a base vegetale, in particolar modo l?alimentazione vegana.
Come certamente sapete, questo stile alimentare dalle radici culturali antiche, si sta velocemente diffondendo negli ultimi anni, anche perch? se ne riconoscono i benefici sulla salute ed ? stato promosso dalla letteratura scientifica a stile alimentare virtuoso e praticabile in ogni fase del ciclo vitale.
I firmatari di questa nota sono biologi nutrizionisti iscritti a questo Ordine professionale che hanno approfondito nella loro carriera gli studi sull?alimentazione a base vegetale e seguono nella pratica quotidiana persone con questi stili alimentari conoscendone quindi lo stato nutrizionale direttamente.
Ci? premesso, ci preme ancora rappresentarVi quanto segue:
? siamo consapevoli che nei percorsi universitari di base l?argomento non viene praticamente trattato, anche se chi desidera approfondire la materia pu? frequentare il master in dietetica e nutrizione vegetariana presso l?Universit? delle Marche,
? ci sono ormai lavori scientifici altamente significativi sotto il profilo statistico nonch? la posizione dell?American Dietetic Association che dal 2009 che ribadisce:
Le diete vegetariane ben pianificate si sono dimostrate salutari, nutrizionalmente adeguate, e possono conferire benefici nella prevenzione e nel trattamento di alcune patologie. Le diete vegetariane sono appropriate per tutte le fasi del ciclo vitale. Sono molte le ragioni del crescente interesse nei confronti del vegetarismo. (?)I professionisti della nutrizione dovrebbero essere in grado di assistere i clienti vegetariani fornendo loro informazioni aggiornate e accurate sulla nutrizione vegetariana, sui vari alimenti e su come reperirli.
? l?alimentazione vegana opportunamente pianificata, come possiamo noi stessi testimoniare, ? assolutamente idonea anche per le primissime fasi del ciclo vitale
? di recente il Ministero della Salute ha emanato una nota (la 0018646-P-05/05/2016) in cui stabilisce che non c?? necessit? di presentazione di certificato medico per chi richiede un menu vegetariano o vegano cos? come per altre richieste di menu speciali per esigenze etiche e religiose come peraltro gi? sancito nelle Linee di Indirizzo sulla Ristorazione Scolastica del 2010, ad ulteriore conferma che l?alimentazione vegana ben pianificata rientra tra le libere scelte dell?individuo e delle famiglie.
? riteniamo inoltre doveroso seguire al meglio tutte quelle persone che desiderano evitare del tutto o in parte alimenti di origine animale, dato peraltro che gli stili alimentari vegetariani, in particolar modo quello vegano, rispondono pienamente agli obiettivi deontologici del biologo di preservazione degli ecosistemi, poich? si tratta dello stile alimentare col minor impatto su di essi.
? apprezziamo molto l?impegno di questo Ordine professionale contro l?abuso di professione, dato che molti sono i millantatori che mal orientano le famiglie che desiderano seguire un?alimentazione vegana
? sono sempre di pi? le persone che adottano uno stile alimentare vegetariano o vegano per se? e i propri famigliari, bambini compresi, e queste persone necessitano di professionisti preparati, non di essere censurati
? ? operativa da anni l?eccellente e seria divulgazione scientifica sull?argomento da parte della Societ? Scientifica di Nutrizione Vegetariana e la recente iniziativa di networking di professionisti esperti in materia per lattanti, bambini, adolescenti, gravidanza e allattamento (Rete Famiglia Veg), segno concreto della praticabilit? degli stili alimentari vegetariani.
Facciamo infine presente che:
? in una nota di venerd? 1 luglio u.s. della pagina Facebook della Federazione Nutrizionisti Professionisti, a firma del collega Riccardo Monaco, si promuove a denunciare il professionista che consigli la dieta vegana in quanto causa di danno biologico; nella presentazione della Federazione inoltre esplicitamente si dichiara che i contenuti della pagina non si addicono ?a vegani ed estremisti? e in alcuni post si sbeffeggia chi ha fatto questa scelta.
La nota era riferita ad un fatto di cronaca, peraltro falsamente riportato, di una bambina presunta vegana ricoverata d?urgenza presso il Gaslini di Genova nei giorni scorsi.
Ci chiediamo come si pongano i colleghi afferenti a questa associazione nei confronti di eventuali clienti vegani? ? facile presumere che si pongano esattamente come chi allontana queste persone inducendole al fai da te, cosa molto pericolosa in caso di bambini e lattanti, venendo quindi meno ai loro doveri e non ultimo screditando la figura del biologo.
Questo atteggiamento non giova a nessuno, mentre gioverebbe senz?altro che ci si aggiorni sull?argomento.
Denunciamo quindi al nostro Ordine professionale
la condotta di quei colleghi che pubblicamente ostracizzano l?alimentazione vegana poich? le convinzioni personali devono lasciare il posto alle evidenze scientifiche e soprattutto perch? cos? facendo recano danno a persone e alla professione e contravvengono a nostro avviso agli artt.2 c. 2 , 19 c.3 , 20 c. 1 d del nostro codice deontologico.
Chiediamo pertanto all?Ordine di cui facciamo parte di prendere pubblicamente posizione in merito e di ammonire nella fattispecie gli autori della nota succitata che alleghiamo.
In attesa di un Vostro cortese riscontro si inviano distinti saluti
Dott.ssa Roberta Bartocci
Dott. Paolo Bianchini
Dott.ssa Sabina Bietolini
Dott. Giorgio Fabbro
Dott.ssa Denise Filippin
Dott.ssa Maria Alessandra Tosatti
Dott. Gianluca Rizzo"
**************************
Lei si chiama Roberta Bartocci, ? una biologa nutrizionista vegana. Chi la segue sa che da sempre ha evitato l?esposizione mediatica ?facile?: sono parecchi gli inviti ricevuti, e sempre declinati, che le hanno fatto talk show e giornali per parlare di alimentazione e cultura vegana. Oggi, per?, dopo l?ondata di notizie sbagliate, di informazioni alla rinfusa e pregiudizi spacciati ad un tanto al chilo, dopo i casi dei bambini reputati vegani (anche se non lo erano) e finiti in ospedale, ha deciso di scrivere una lettera all?Ordine dei Biologi, il suo ordine, in cui ripone fiducia ma al quale fa richieste molto precise, soprattutto rispetto alle parole di alcuni colleghi. ?Quello che si ? venuto a creare ? un vero e proprio clima da caccia alle streghe da parte di alcuni colleghi nei confronti degli stili alimentari a base vegetale, in particolar modo l?alimentazione vegana. Denunciamo quindi al nostro Ordine professionale, la condotta di quei colleghi che pubblicamente ostracizzano l?alimentazione vegana poich? le convinzioni personali devono lasciare il posto alle evidenze scientifiche e soprattutto perch? cos? facendo recano danno a persone e alla professione e contravvengono a nostro avviso agli artt.2 c. 2 , 19 c.3 , 20 c. 1 d del nostro codice deontologico!? Qualche settimana fa, infatti, proprio sulla pagina Facebook ufficiale della Federazione Professionisti Nutrizionisti Italiani, compariva questa dichiarazione Sempre sulla pagina ? possibile trovare numerose altre dichiarazioni sul tema dell?alimentazione vegana, che viene definita anche ?religione? e ?pazzia?. La dottoressa Bartocci aveva risposto alla polemica sul nostro giornale. Inoltre, il rischio sottolineato dalla lettera ? reale e importante: Ci chiediamo come si pongano i colleghi afferenti a questa associazione nei confronti di eventuali clienti vegani? ? facile presumere che si pongano esattamente come chi allontana queste persone inducendole al fai da te, cosa molto pericolosa in caso di bambini e lattanti, venendo quindi meno ai loro doveri e non ultimo screditando la figura del biologo. Ora, quindi, arriva la lettera ufficiale all?Ordine dei Biologi che chiede una posizione netta nei confronti degli autori di questi post. Anche sul tema della formazione dei professionisti la lettera parla chiaro, ? necessario che ci sia un importante aggiornamento per fare in modo che le tante persone che scelgono questa alimentazione si sentano seguite in modo professionale e senza ostracismi: ?Questo atteggiamento non giova a nessuno,- si legge ? mentre gioverebbe senz?altro che ci si aggiorni sull?argomento.? La lettera ? gi? stata sottoscritta da alcuni professionisti e si attendono molte altre firme che arriveranno nei prossimi giorni.
"Lettera all?Ordine dei Biologi.
Siamo degli iscritti che con questa comunicazione desiderano segnalare un fenomeno molto negativo che non onora la Nostra professione: si tratta del vero e proprio clima da caccia alle streghe da parte di alcuni colleghi nei confronti degli stili alimentari a base vegetale, in particolar modo l?alimentazione vegana.
Come certamente sapete, questo stile alimentare dalle radici culturali antiche, si sta velocemente diffondendo negli ultimi anni, anche perch? se ne riconoscono i benefici sulla salute ed ? stato promosso dalla letteratura scientifica a stile alimentare virtuoso e praticabile in ogni fase del ciclo vitale.
I firmatari di questa nota sono biologi nutrizionisti iscritti a questo Ordine professionale che hanno approfondito nella loro carriera gli studi sull?alimentazione a base vegetale e seguono nella pratica quotidiana persone con questi stili alimentari conoscendone quindi lo stato nutrizionale direttamente.
Ci? premesso, ci preme ancora rappresentarVi quanto segue:
? siamo consapevoli che nei percorsi universitari di base l?argomento non viene praticamente trattato, anche se chi desidera approfondire la materia pu? frequentare il master in dietetica e nutrizione vegetariana presso l?Universit? delle Marche,
? ci sono ormai lavori scientifici altamente significativi sotto il profilo statistico nonch? la posizione dell?American Dietetic Association che dal 2009 che ribadisce:
Le diete vegetariane ben pianificate si sono dimostrate salutari, nutrizionalmente adeguate, e possono conferire benefici nella prevenzione e nel trattamento di alcune patologie. Le diete vegetariane sono appropriate per tutte le fasi del ciclo vitale. Sono molte le ragioni del crescente interesse nei confronti del vegetarismo. (?)I professionisti della nutrizione dovrebbero essere in grado di assistere i clienti vegetariani fornendo loro informazioni aggiornate e accurate sulla nutrizione vegetariana, sui vari alimenti e su come reperirli.
? l?alimentazione vegana opportunamente pianificata, come possiamo noi stessi testimoniare, ? assolutamente idonea anche per le primissime fasi del ciclo vitale
? di recente il Ministero della Salute ha emanato una nota (la 0018646-P-05/05/2016) in cui stabilisce che non c?? necessit? di presentazione di certificato medico per chi richiede un menu vegetariano o vegano cos? come per altre richieste di menu speciali per esigenze etiche e religiose come peraltro gi? sancito nelle Linee di Indirizzo sulla Ristorazione Scolastica del 2010, ad ulteriore conferma che l?alimentazione vegana ben pianificata rientra tra le libere scelte dell?individuo e delle famiglie.
? riteniamo inoltre doveroso seguire al meglio tutte quelle persone che desiderano evitare del tutto o in parte alimenti di origine animale, dato peraltro che gli stili alimentari vegetariani, in particolar modo quello vegano, rispondono pienamente agli obiettivi deontologici del biologo di preservazione degli ecosistemi, poich? si tratta dello stile alimentare col minor impatto su di essi.
? apprezziamo molto l?impegno di questo Ordine professionale contro l?abuso di professione, dato che molti sono i millantatori che mal orientano le famiglie che desiderano seguire un?alimentazione vegana
? sono sempre di pi? le persone che adottano uno stile alimentare vegetariano o vegano per se? e i propri famigliari, bambini compresi, e queste persone necessitano di professionisti preparati, non di essere censurati
? ? operativa da anni l?eccellente e seria divulgazione scientifica sull?argomento da parte della Societ? Scientifica di Nutrizione Vegetariana e la recente iniziativa di networking di professionisti esperti in materia per lattanti, bambini, adolescenti, gravidanza e allattamento (Rete Famiglia Veg), segno concreto della praticabilit? degli stili alimentari vegetariani.
Facciamo infine presente che:
? in una nota di venerd? 1 luglio u.s. della pagina Facebook della Federazione Nutrizionisti Professionisti, a firma del collega Riccardo Monaco, si promuove a denunciare il professionista che consigli la dieta vegana in quanto causa di danno biologico; nella presentazione della Federazione inoltre esplicitamente si dichiara che i contenuti della pagina non si addicono ?a vegani ed estremisti? e in alcuni post si sbeffeggia chi ha fatto questa scelta.
La nota era riferita ad un fatto di cronaca, peraltro falsamente riportato, di una bambina presunta vegana ricoverata d?urgenza presso il Gaslini di Genova nei giorni scorsi.
Ci chiediamo come si pongano i colleghi afferenti a questa associazione nei confronti di eventuali clienti vegani? ? facile presumere che si pongano esattamente come chi allontana queste persone inducendole al fai da te, cosa molto pericolosa in caso di bambini e lattanti, venendo quindi meno ai loro doveri e non ultimo screditando la figura del biologo.
Questo atteggiamento non giova a nessuno, mentre gioverebbe senz?altro che ci si aggiorni sull?argomento.
Denunciamo quindi al nostro Ordine professionale
la condotta di quei colleghi che pubblicamente ostracizzano l?alimentazione vegana poich? le convinzioni personali devono lasciare il posto alle evidenze scientifiche e soprattutto perch? cos? facendo recano danno a persone e alla professione e contravvengono a nostro avviso agli artt.2 c. 2 , 19 c.3 , 20 c. 1 d del nostro codice deontologico.
Chiediamo pertanto all?Ordine di cui facciamo parte di prendere pubblicamente posizione in merito e di ammonire nella fattispecie gli autori della nota succitata che alleghiamo.
In attesa di un Vostro cortese riscontro si inviano distinti saluti
Dott.ssa Roberta Bartocci
Dott. Paolo Bianchini
Dott.ssa Sabina Bietolini
Dott. Giorgio Fabbro
Dott.ssa Denise Filippin
Dott.ssa Maria Alessandra Tosatti
Dott. Gianluca Rizzo"
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Lei si chiama Roberta Bartocci, ? una biologa nutrizionista vegana. Chi la segue sa che da sempre ha evitato l?esposizione mediatica ?facile?: sono parecchi gli inviti ricevuti, e sempre declinati, che le hanno fatto talk show e giornali per parlare di alimentazione e cultura vegana. Oggi, per?, dopo l?ondata di notizie sbagliate, di informazioni alla rinfusa e pregiudizi spacciati ad un tanto al chilo, dopo i casi dei bambini reputati vegani (anche se non lo erano) e finiti in ospedale, ha deciso di scrivere una lettera all?Ordine dei Biologi, il suo ordine, in cui ripone fiducia ma al quale fa richieste molto precise, soprattutto rispetto alle parole di alcuni colleghi. ?Quello che si ? venuto a creare ? un vero e proprio clima da caccia alle streghe da parte di alcuni colleghi nei confronti degli stili alimentari a base vegetale, in particolar modo l?alimentazione vegana. Denunciamo quindi al nostro Ordine professionale, la condotta di quei colleghi che pubblicamente ostracizzano l?alimentazione vegana poich? le convinzioni personali devono lasciare il posto alle evidenze scientifiche e soprattutto perch? cos? facendo recano danno a persone e alla professione e contravvengono a nostro avviso agli artt.2 c. 2 , 19 c.3 , 20 c. 1 d del nostro codice deontologico!? Qualche settimana fa, infatti, proprio sulla pagina Facebook ufficiale della Federazione Professionisti Nutrizionisti Italiani, compariva questa dichiarazione Sempre sulla pagina ? possibile trovare numerose altre dichiarazioni sul tema dell?alimentazione vegana, che viene definita anche ?religione? e ?pazzia?. La dottoressa Bartocci aveva risposto alla polemica sul nostro giornale. Inoltre, il rischio sottolineato dalla lettera ? reale e importante: Ci chiediamo come si pongano i colleghi afferenti a questa associazione nei confronti di eventuali clienti vegani? ? facile presumere che si pongano esattamente come chi allontana queste persone inducendole al fai da te, cosa molto pericolosa in caso di bambini e lattanti, venendo quindi meno ai loro doveri e non ultimo screditando la figura del biologo. Ora, quindi, arriva la lettera ufficiale all?Ordine dei Biologi che chiede una posizione netta nei confronti degli autori di questi post. Anche sul tema della formazione dei professionisti la lettera parla chiaro, ? necessario che ci sia un importante aggiornamento per fare in modo che le tante persone che scelgono questa alimentazione si sentano seguite in modo professionale e senza ostracismi: ?Questo atteggiamento non giova a nessuno,- si legge ? mentre gioverebbe senz?altro che ci si aggiorni sull?argomento.? La lettera ? gi? stata sottoscritta da alcuni professionisti e si attendono molte altre firme che arriveranno nei prossimi giorni.
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