Siamo nella Francia del 1889 quando fratelli Michelin avviarono una ditta di pneumatici e idearono una guida per invogliare i pochi possessori di auto a comprare i pneumatici dell’azienda. L’auspicio era che con tutti gli indirizzi forniti la gente viaggiasse il più possibile, usurando così gli pneumatici, fino a doverli acquistare nuovamente.
Con il passare degli anni i fratelli Michelin decisero di inserire anche i ristoranti all’interno della loro guida, così che i viaggiatori sapessero anche quali fossero i locali migliori in cui sostare per un buon pasto
Per differenziare i ristoranti in base alla qualità dell'offerta proposta in modo immediato e intuitivo, furono scelte le stelle, in francese 𝑚𝑎𝑐𝑎𝑟𝑜𝑛𝑠, assegnate non allo chef, ma al locale. Nel 1926 apparvero i primi 𝑚𝑎𝑐𝑎𝑟𝑜𝑛𝑠 singoli, 5 anni più tardi vide la luce la classificazione attuale:
⭐ con una stella viene identificato un locale che durante un tragitto merita sicuramente la sosta;
⭐⭐ con due stelle viene segnalato un ristorante per cui vale la pena fare una deviazione dal percorso principale;
⭐⭐⭐ tre stelle indicano un ristorante per cui ci si può mettere appositamente in viaggio.