Dopo anni di studio Dan Pashman, voce del podcast The Sporkful, ha creato un nuovo formato di pasta a suo parere perfetto. Si tratta di riccioli dai cui lati, a 90 gradi, sporge una sorta di volant a balza. Alla lontana assomigliano alle mafalde o ai galletti
Che l’innovazione nel campo della pasta possa arrivare dal paese che condisce gli spaghetti con il ketchup non è una questione semplice da digerire per noi italiani. Immaginiamo, quindi, quali possano essere le reazioni tricolore (c’è persino un geniale profilo Twitter dedicato alle nostre repliche – piccate – ai maltrattamenti della cucina made in Italy) alla notizia che un americano ha disegnato un nuovo formato di pasta, i Cascatelli, dopo uno studio lungo tre anni. E che lo considera il formato perfetto.
Il supposto Leonardo da Vinci dei maccheroni si chiama Dan Pashman, voce del podcast dedicato al cibo The Sporkful. Dopo essersi a lungo lamentato sui tipi di pasta esistenti (“Gli spaghetti sono solo un tubo”, ha detto a Morning Edition. “Dopo qualche morso, è sempre la stessa storia”), se ne è inventato uno dal nome artificiosamente italiano: Cascatelli, che starebbe per piccole cascate.
Si tratta di una pasta corta, che secondo Pashman mette insieme “attributi di forme diverse che mi piacciono particolarmente e che non sono mai stati riuniti in questo modo prima”. I Cascatelli sono dei riccioli di pasta piatta dai cui lati, a 90 gradi, sporge una sorta di volant a balza. Alla lontana assomigliano alle mafalde o ai galletti.
“L’elemento ad angolo retto è davvero fondamentale per ciò che penso renda questa forma diversa”, dice. “Ci sono pochissimi formati di pasta che hanno angoli retti”, che dovrebbero fare resistenza quando si mordono. Inoltre, secondo Sfoglini, l’azienda che li produce e li vende anche online (ma al momento sono sold out per l’eccessiva richiesta), il design garantirebbe un’ottima presa del sugo, facilità nell’inforchettare e una texture particolarmente piacevole. Per gustarli al meglio, suggerisce una ricetta diragù con carne di maiale e pancetta.
Curiosi? Invidiosi? Inorriditi? Se pensate di poter fare meglio di Pashman, sappiate che Barillaha lanciato in questo periodo un concorso per disegnare un nuovo formato di pasta: il premio finale, per il vincitore, è di 4000 euro.
notizia da:wired.it
Che l’innovazione nel campo della pasta possa arrivare dal paese che condisce gli spaghetti con il ketchup non è una questione semplice da digerire per noi italiani. Immaginiamo, quindi, quali possano essere le reazioni tricolore (c’è persino un geniale profilo Twitter dedicato alle nostre repliche – piccate – ai maltrattamenti della cucina made in Italy) alla notizia che un americano ha disegnato un nuovo formato di pasta, i Cascatelli, dopo uno studio lungo tre anni. E che lo considera il formato perfetto.
Il supposto Leonardo da Vinci dei maccheroni si chiama Dan Pashman, voce del podcast dedicato al cibo The Sporkful. Dopo essersi a lungo lamentato sui tipi di pasta esistenti (“Gli spaghetti sono solo un tubo”, ha detto a Morning Edition. “Dopo qualche morso, è sempre la stessa storia”), se ne è inventato uno dal nome artificiosamente italiano: Cascatelli, che starebbe per piccole cascate.
Si tratta di una pasta corta, che secondo Pashman mette insieme “attributi di forme diverse che mi piacciono particolarmente e che non sono mai stati riuniti in questo modo prima”. I Cascatelli sono dei riccioli di pasta piatta dai cui lati, a 90 gradi, sporge una sorta di volant a balza. Alla lontana assomigliano alle mafalde o ai galletti.
“L’elemento ad angolo retto è davvero fondamentale per ciò che penso renda questa forma diversa”, dice. “Ci sono pochissimi formati di pasta che hanno angoli retti”, che dovrebbero fare resistenza quando si mordono. Inoltre, secondo Sfoglini, l’azienda che li produce e li vende anche online (ma al momento sono sold out per l’eccessiva richiesta), il design garantirebbe un’ottima presa del sugo, facilità nell’inforchettare e una texture particolarmente piacevole. Per gustarli al meglio, suggerisce una ricetta diragù con carne di maiale e pancetta.
Curiosi? Invidiosi? Inorriditi? Se pensate di poter fare meglio di Pashman, sappiate che Barillaha lanciato in questo periodo un concorso per disegnare un nuovo formato di pasta: il premio finale, per il vincitore, è di 4000 euro.
notizia da:wired.it
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