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Un file corrotto fa impazzire i dispositivi Garmin. Ecco cosa sta succedendo

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    Un file corrotto fa impazzire i dispositivi Garmin. Ecco cosa sta succedendo

    Molti utenti Garmin hanno visto i loro smartwatch bloccarsi su una schermata con un triangolo blu. La colpa è del sistema GPS e di un file sulla posizione dei satelliti


    In queste ore si stanno moltiplicando le segnalazioni di utenti Garmin che hanno problemi con i loro smartwatch. Nei casi più gravi, il dispositivo è fermo su una schermata nera, con al centro un inquietante triangolo blu. Altri stanno sperimentando continui riavvii del dispositivo, senza poter intervenire.

    Il problema è generalizzato, e colpisce smartwatch della famiglia Descent, Edge, Forerunner, Epix, Fenix, Instinct, Tactix, VivoActive e Venu. È chiaramente connesso a un malfunzionamento del sistema GPS, come
    evidenziato anche dal portavoce di Garmin a The Verge.

    "Garmin sta ricevendo diverse segnalazioni di dispositivi bloccati su una schermata con triangolo blu quando avviano un’attività GPS. Un ripristino completo, tenendo premuto il pulsante di accensione, potrebbe ripristinare il funzionamento" ha infatti dichiarato Natalie Miller, portavoce dell’azienda.

    La colpa è di un file corrotto, utilizzato per agganciare più velocemente il segnale dei satelliti


    La colpa del malfunzionamento è, come detto, del sistema GPS e nello specifico del file CPE, un file che viene utilizzato dai dispositivi indossabili - non solo Garmin - per agganciare istantaneamente il segnale di un satellite quando si attiva il GPS, in automatico o prima di un allenamento. È un file di pre-cache, che viene caricato in maniera silente all’interno del dispositivo quando connesso con il PC o lo smartphone.

    Il file CPE (la sigla sta per Connected Predictive Ephemeris) viene generato dai server delle aziende ogni giorno, in modo che gli utenti possano utilizzare sempre la versione aggiornata quando sincronizzano il loro dispositivo. Così da risparmiare sia tempo che batteria nell’attivazione del GPS.

    Se però il file CPE è compilato con dati sbagliati o è corrotto, come in questo caso, tutto ciò che richiama il sistema GPS va in blocco. Causando, come nel caso dei dispositivi Garmin in oggetto, il malfunzionamento del dispositivo.

    Era già successo nel 2021. Nei casi più gravi, bisogna ripristinare lo smartwatch



    Garmin ha già eliminato il file corrotto, sostituendolo con uno funzionante. Per risolvere il problema basta forzare la sincronizzazione del dispositivo tramite le app Garmin Connect Mobile o Garmin Express, se da PC. Nel caso in cui il dispositivo non possa sincronizzarsi, a causa dei riavvii continui, sarà però necessario ripristinarlo alle condizioni di fabbrica.

    Non è la prima volta che il file CPE crea problemi a runner e amanti dello sport: nel 2021 una versione con dati sbagliati del file ha portato i dispositivi a tracciare male il percorso delle corse. In quel caso, il malfunzionamento riguardò gran parte dei dispositivi indossabili, di marche come Garmin, Polar, Suunto e Coros. Ad accomunarli, l’utilizzo di un chipset di Sony aggiornatosi, appunto, con un file CPE sbagliato.

    notizia da: dday.it



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