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Il concerto dei Maneskin a Las Vegas prima dei Rolling Stones

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    #1

    Il concerto dei Maneskin a Las Vegas prima dei Rolling Stones

    Il quartetto romano incassa il grazie di Mick Jagger




    Lo scorso 26 ottobre i Maneskin furono ospiti allo show televisivo di Jimmy Fallon. Da lì è partita la loro conquista dell'America. La sera seguente si esibirono in concerto alla Bowery Ballroom di New York, mentre il primo novembre, spostatisi sulla costa ovest degli Stati Uniti, salirono sul palco del Roxy a West Hollywood, Los Angeles. Ancora il tempo di una ospitata, il 4 novembre, ad un altro importante show televisivo, quello condotto da Ellen De Generes fino a ieri sera: l'apoteosi.

    Eh sì, perché ieri sera all'Allegiant Stadium di Las Vegas il quartetto romano ha aperto il concerto dei Rolling Stones, la rock'n'roll più importante di tutti i tempi. Damiano, Victoria, Ethan e Thomas si sono presentati sul palco vestiti 'a stelle e strisce' ed hanno intrattenuto il pubblico da par loro prima dell'arrivo del gruppo di Mick Jagger e Keith Richards. Il frontman dei Rolling Stones li ha ringraziati per l'esibizione: “Thank you guys, grazie mille ragazzi”.







    Setlist del concerto dei Rolling Stones:

    Street Fighting Man

    It's Only Rock 'n' Roll (but I Like It)

    19th Nervous Breakdown

    Tumbling Dice

    Rocks Off

    Ruby Tuesday

    You Can't Always Get What You Want

    Living in a Ghost Town

    Start Me Up

    Honky Tonk Women

    Connection (cantata da Keith Richards)

    Happy (cantata da Keith Richards)

    Miss You

    Midnight Rambler

    Paint It Black

    Sympathy for the Devil

    Jumpin' Jack Flash

    Encore:

    Gimme Shelter

    (I Can't Get No) Satisfaction


    Fonte: Rockol.it

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    #2
    E bravi capitolini

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      #3
      Originally posted by MAX_rr View Post
      E bravi capitolini
      Hai visto Max? C'è il concerto completo. L'audio non è di grande qualità ma si lascia ascoltare

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        #4
        I Cugini di Campagna contro i Maneskin: "Ci hanno imitato, basta copiare"

        L'abito indossato da Damiano David fa infuriare la band di "Anima mia"




        I Maneskin stanno incassando elogi in tutto il mondo e i Rolling Stones li hanno voluti per aprire il loro concerto a Las Vegas, di fronte a una folla adorante. In patria, però, c'è chi non riparmia critiche alla rockband. I Cugini di Campagna via social, mettendo a confronto il look "americano" di Damiano David e quello di Nick Luciano, hanno infatti tuonato: "Basta copiare i nostri abiti".





        Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi ed Ethan Torchio si stanno godendo il meritato successo oltreoceano, tra fan in delirio e celebrità di Hollywood che fanno la fila per incontrarli. I Cugini di Campagna, però, hanno rovinato la festa e messo in dubbio la loro originalità.

        Sui profili social ufficiali hanno infatti messo a confronto l'outfit a stelle e strisce sfoggiato da Damiano sul palco dell'Allegiant Stadium di Las Vegas con quello di Nick Luciani: "I Maneskin si sono esibiti negli Usa, prima dei Rolling Stone imitando nel vestire i Cugini di Campagna. Basta copiare i nostri abiti". Ovviamente i fan dei Maneskin non sono stati zitti e buoni. Tra ironia e frecciatine hanno accusato i Cugini di essere invidiosi del successo dei ragazzi e di essere solo in cerca di visibilità.

        Il completo sotto accusa si compone di una doclevita blu tempestato di stelle argentate e un paio di pantaloni a strisce bianche e rosse. Il look un chiaro omaggio alla bandiera degli Stati Uniti e di certo Nick e Damiano non sono stati certo gli unici artisti ad aver indossato la Stars and Stripes sul palco. "Anche Capitan America aveva copiato i Cugini di Campagna", ricorda qualcuno mentre un altro commenta: "I Cugini di Campagna hanno chiaramente copiato i Pan di Stelle."

        Poco dopo, sempre via social, i Cugini di Campagna hanno rincarato la dose e condiviso su la loro cover di "Zitti e buoni", lanciando il guanto della sfida alla giovane band: "Fate qualcosa di meglio, come noi abbiamo fatto con la vostra Zitti e buoni". Ormai e scontro aperto: i Maneskin risponderanno o continueranno a godersi il loro soggiorno da rockstar negli Stati Uniti?



        Fonte: Tgcom24

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          #5
          Uguali uguali direi

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            #6
            Quello che più mi piace di questi ragazzi è la Stratocaster Reliccata che è stata vista in tutto il mondo

            Poi se aggiungiamo che Ronnie Wood usa una Stratocaster e il ruguso Keith Richard una Telecaster, sono felice
            Last edited by MAX_rr; 08-11-21, 09:33.

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              #7
              Originally posted by MAX_rr View Post
              Quello che più mi piace di questi ragazzi è la Stratocaster Reliccata che è stata vista in tutto il mondo

              Poi se aggiungiamo che Ronnie Wood usa una Stratocaster e il ruguso Keith Richard una Telecaster, sono felice
              Quindi per ora sono promossi Max?

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                #8
                Originally posted by Ila29 View Post

                Quindi per ora sono promossi Max?
                Iper promossi

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                  #9
                  I Cugini di Campagna e le critiche ai Maneskin: ‘Bravi, ma la bella musica è un’altra cosa’

                  Ivano Michetti chiarisce la sua posizione nei confronti della band dopo la polemica innescatasi sui social: ‘Hanno una grande immagine, ma sono studiati a tavolino’




                  Il chitarrista e co-fondatore dei Cugini di Campagna non ha intenzione di lasciare cadere la polemica inaugurata all’indomani dell’esibizione a Las Veges dei Maneskin come spalla dei Rolling Stones. Dopo il noto post relativo all’aspetto dei vestiti utilizzati dalla band romana per il proprio set in apertura alla leggendaria formazione di Mick Jagger e Keith Richards, Ivano Michetti è tornato sull’argomento rilasciando due interviste a Luca Dondoni per La Stampa e al Fatto Quotidiano Magazine.


                  Alla testata torinese l’artista, 74 anni, ha chiarito:

                  "Sono contento e orgoglioso del fatto che ci abbiano copiato e questo mi onora. Loro hanno una grande immagine ma si vede che sono stati studiati a tavolino. Sono quattro ragazzi, uno più bello dell'altro, e con i ragazzini belli le cose funzionano meglio”

                  Dopo aver criticato il fortunato singolo valso al gruppo di Damiano e Victoria le vittorie al Festival di Sanremo e all’Eurovision Song Contest (“...di ’Zitti e Buoni’ non si capisce niente, manco 'na parola”) Michetti ha aggiunto:

                  “I Maneskin sono bravi, bravissimi ma sono dei bambini ai quali sono affezionato e hanno vent' anni; se avessi l'opportunità li vorrei aiutare. Hanno fatto quattro singoli uno più forte dell'altro e questo vuol dire che il team produttivo è eccezionale, ma la bella musica, me lo faccia dire, è un'altra cosa”.

                  Più o meno la stessa linea è stata esposta dai Michetti ai cronisti del quotidiano diretto da Marco Travaglio e Peter Gomez:

                  “Noi siamo dei fan dei Maneskin, della loro bellezza, della loro gioia e poi sono di Roma come noi. Il momento è loro ed è giusto che sia così. La mia ammirazione è per la bellezza e la gioventù di questo gruppo, che ispira gioia di vivere, ma ai miei tempi si aveva successo soltanto per la musica. Oggi è cambiato tutto. Viene prima l’immagine, conta quella più delle canzoni. Se vogliamo parlare di musica, divento serio. Ci ritroveremo tra sette o otto mesi a chiederci: “Ma ti ricordi quella canzone che ha vinto Sanremo? Non farà la storia”.


                  Fonte: Rockol.it

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                    #10
                    Originally posted by Ila29 View Post
                    I Cugini di Campagna e le critiche ai Maneskin: ‘Bravi, ma la bella musica è un’altra cosa’

                    Ivano Michetti chiarisce la sua posizione nei confronti della band dopo la polemica innescatasi sui social: ‘Hanno una grande immagine, ma sono studiati a tavolino’




                    Il chitarrista e co-fondatore dei Cugini di Campagna non ha intenzione di lasciare cadere la polemica inaugurata all’indomani dell’esibizione a Las Veges dei Maneskin come spalla dei Rolling Stones. Dopo il noto post relativo all’aspetto dei vestiti utilizzati dalla band romana per il proprio set in apertura alla leggendaria formazione di Mick Jagger e Keith Richards, Ivano Michetti è tornato sull’argomento rilasciando due interviste a Luca Dondoni per La Stampa e al Fatto Quotidiano Magazine.


                    Alla testata torinese l’artista, 74 anni, ha chiarito:

                    "Sono contento e orgoglioso del fatto che ci abbiano copiato e questo mi onora. Loro hanno una grande immagine ma si vede che sono stati studiati a tavolino. Sono quattro ragazzi, uno più bello dell'altro, e con i ragazzini belli le cose funzionano meglio”

                    Dopo aver criticato il fortunato singolo valso al gruppo di Damiano e Victoria le vittorie al Festival di Sanremo e all’Eurovision Song Contest (“...di ’Zitti e Buoni’ non si capisce niente, manco 'na parola”) Michetti ha aggiunto:

                    “I Maneskin sono bravi, bravissimi ma sono dei bambini ai quali sono affezionato e hanno vent' anni; se avessi l'opportunità li vorrei aiutare. Hanno fatto quattro singoli uno più forte dell'altro e questo vuol dire che il team produttivo è eccezionale, ma la bella musica, me lo faccia dire, è un'altra cosa”.

                    Più o meno la stessa linea è stata esposta dai Michetti ai cronisti del quotidiano diretto da Marco Travaglio e Peter Gomez:

                    “Noi siamo dei fan dei Maneskin, della loro bellezza, della loro gioia e poi sono di Roma come noi. Il momento è loro ed è giusto che sia così. La mia ammirazione è per la bellezza e la gioventù di questo gruppo, che ispira gioia di vivere, ma ai miei tempi si aveva successo soltanto per la musica. Oggi è cambiato tutto. Viene prima l’immagine, conta quella più delle canzoni. Se vogliamo parlare di musica, divento serio. Ci ritroveremo tra sette o otto mesi a chiederci: “Ma ti ricordi quella canzone che ha vinto Sanremo? Non farà la storia”.


                    Fonte: Rockol.it
                    Che strazio e che pretese!

                    Già l'inizio dell'articolo è di per sé da cestinare, perché le canzoni degli ANIMA MIA non contengono assoli.
                    Un chitarrista che si rispetti deve terminare i brani con un assolo, se non lo fa è un ritmico e come tale deve stare calmo nel suo brodo.

                    Riguardo all'abbigliamento e i basettoni... Chi amministra l'immagine di Elvis Presley, cosa dovrebbe chiedere ai quattro tipi, 20 milioni?

                    Cosa non si fa per ricordare alla gente che esistono ancora. Son 40anni che vivono di quattro canzonette, senza azzardare un nuovo brano!

                    Poveri noi

                    Last edited by MAX_rr; 10-11-21, 21:45.

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                      #11
                      Originally posted by Ila29 View Post
                      I Cugini di Campagna e le critiche ai Maneskin: ‘Bravi, ma la bella musica è un’altra cosa’

                      Ivano Michetti chiarisce la sua posizione nei confronti della band dopo la polemica innescatasi sui social: ‘Hanno una grande immagine, ma sono studiati a tavolino’




                      Il chitarrista e co-fondatore dei Cugini di Campagna non ha intenzione di lasciare cadere la polemica inaugurata all’indomani dell’esibizione a Las Veges dei Maneskin come spalla dei Rolling Stones. Dopo il noto post relativo all’aspetto dei vestiti utilizzati dalla band romana per il proprio set in apertura alla leggendaria formazione di Mick Jagger e Keith Richards, Ivano Michetti è tornato sull’argomento rilasciando due interviste a Luca Dondoni per La Stampa e al Fatto Quotidiano Magazine.


                      Alla testata torinese l’artista, 74 anni, ha chiarito:

                      "Sono contento e orgoglioso del fatto che ci abbiano copiato e questo mi onora. Loro hanno una grande immagine ma si vede che sono stati studiati a tavolino. Sono quattro ragazzi, uno più bello dell'altro, e con i ragazzini belli le cose funzionano meglio”

                      Dopo aver criticato il fortunato singolo valso al gruppo di Damiano e Victoria le vittorie al Festival di Sanremo e all’Eurovision Song Contest (“...di ’Zitti e Buoni’ non si capisce niente, manco 'na parola”) Michetti ha aggiunto:

                      “I Maneskin sono bravi, bravissimi ma sono dei bambini ai quali sono affezionato e hanno vent' anni; se avessi l'opportunità li vorrei aiutare. Hanno fatto quattro singoli uno più forte dell'altro e questo vuol dire che il team produttivo è eccezionale, ma la bella musica, me lo faccia dire, è un'altra cosa”.

                      Più o meno la stessa linea è stata esposta dai Michetti ai cronisti del quotidiano diretto da Marco Travaglio e Peter Gomez:

                      “Noi siamo dei fan dei Maneskin, della loro bellezza, della loro gioia e poi sono di Roma come noi. Il momento è loro ed è giusto che sia così. La mia ammirazione è per la bellezza e la gioventù di questo gruppo, che ispira gioia di vivere, ma ai miei tempi si aveva successo soltanto per la musica. Oggi è cambiato tutto. Viene prima l’immagine, conta quella più delle canzoni. Se vogliamo parlare di musica, divento serio. Ci ritroveremo tra sette o otto mesi a chiederci: “Ma ti ricordi quella canzone che ha vinto Sanremo? Non farà la storia”.


                      Fonte: Rockol.it
                      Quante str…..ate in poche parole, mi chiedo loro erano la buona musica? cosa non si fa per un secondo di notorietà. Erano tristi allora e lo sono ancora oggi

                      Ciao

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                        #12
                        Originally posted by ACE65 View Post

                        Quante str…..ate in poche parole, mi chiedo loro erano la buona musica? cosa non si fa per un secondo di notorietà. Erano tristi allora e lo sono ancora oggi

                        Ciao
                        Quoto la tristezza.

                        I fondatori hanno più di 70anni...e basta


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