Uno dice B 52 e subito viene in mente il temibile bombardiere dell'aviazione statunitense. E se pensa poi ad Athens, la considera ormai sinonimo di REM. Eppure nella cittadina della Georgia, il 14 febbraio 1977, debutt? un gruppo chiamato proprio B 52's, certo non in onore dell'aeroplano dispensatore di morte: bens? alludendo alle omonime acconciature cotonate in voga fra le donne nordamericane negli anni Cinquanta, voluminose appunto quanto un bombardiere. Era una festa studentesca convocata per celebrare San Valentino: il gruppo ? tre giovanotti e due ragazzine ? suon? sei canzoni ed entusiasm? i presenti.
Storia curiosa... In giro c'erano Ramones, Patti Smith, Television, Suicide: il punk, insomma. E il fronte "colto" del fenomeno, detto genericamente new wave, era presidiato dai Talking Heads, altri newyorkesi adottivi. Ci? nonostante i B 52's riuscirono a ricavarsi un proprio spazio nell'affollata scena cittadina. Dei Ramones avevano il medesimo approccio fumettistico: la vita come un cartoon (Hanna & Barbera anzich? Robert Crumb). E ai Talking Heads - i primi, almeno - li accostava il medesimo impulso a fare musica da party: nel loro caso, una specie di beat reso astratto e "marziano".
In apparenza "sciocchini", ragion per cui non fu concesso loro molto credito intellettuale, annunciavano in realt? l'avvento del post-moderno in musica meglio e pi? di chiunque altro. Nel suono, fatto di ritmi, chitarre e voci anni Sessanta riposizionate fuori contesto, e nelle apparenze, collage di esteriorit? - i toupet e le minigonne, o i pantaloni "tubolari", delle signorine, le giacchette e le sneakers bianche dei maschietti - a base di puro vintage anni Sessanta. Formidabili, e a modo loro visionari. I due dischi editi allora, il primo omonimo e il secondo intitolato Wild Planet, rispettivamente '79 e '80, suonano freschi ancora oggi. E che all'epoca abbiano lasciato un segno anche in luoghi insospettabili ? dimostrato dal fatto che un regista sofisticato e molto "underground" come Gus Van Sant battezz? il proprio secondo lungometraggio ispirandosi a una loro canzone: Private Idaho, con un "my own" in pi?.
Quanto al cinema, in verit?, dei B 52's ci si ricorda a proposito delle canzoni che fecero da colonna sonora alla trasformazione degli Antenati (Fred, Wilma e i loro amici) in individui in carne e ossa. Fu allora, a fine anni Ottanta, che il gruppo ridivent? per breve tempo popolare, uscendo da un periodo di crisi culminato nella sospensione dell'attivit? e segnato dalla morte prematura del chitarrista Ricky Wilson.
Storia curiosa... In giro c'erano Ramones, Patti Smith, Television, Suicide: il punk, insomma. E il fronte "colto" del fenomeno, detto genericamente new wave, era presidiato dai Talking Heads, altri newyorkesi adottivi. Ci? nonostante i B 52's riuscirono a ricavarsi un proprio spazio nell'affollata scena cittadina. Dei Ramones avevano il medesimo approccio fumettistico: la vita come un cartoon (Hanna & Barbera anzich? Robert Crumb). E ai Talking Heads - i primi, almeno - li accostava il medesimo impulso a fare musica da party: nel loro caso, una specie di beat reso astratto e "marziano".
In apparenza "sciocchini", ragion per cui non fu concesso loro molto credito intellettuale, annunciavano in realt? l'avvento del post-moderno in musica meglio e pi? di chiunque altro. Nel suono, fatto di ritmi, chitarre e voci anni Sessanta riposizionate fuori contesto, e nelle apparenze, collage di esteriorit? - i toupet e le minigonne, o i pantaloni "tubolari", delle signorine, le giacchette e le sneakers bianche dei maschietti - a base di puro vintage anni Sessanta. Formidabili, e a modo loro visionari. I due dischi editi allora, il primo omonimo e il secondo intitolato Wild Planet, rispettivamente '79 e '80, suonano freschi ancora oggi. E che all'epoca abbiano lasciato un segno anche in luoghi insospettabili ? dimostrato dal fatto che un regista sofisticato e molto "underground" come Gus Van Sant battezz? il proprio secondo lungometraggio ispirandosi a una loro canzone: Private Idaho, con un "my own" in pi?.
Quanto al cinema, in verit?, dei B 52's ci si ricorda a proposito delle canzoni che fecero da colonna sonora alla trasformazione degli Antenati (Fred, Wilma e i loro amici) in individui in carne e ossa. Fu allora, a fine anni Ottanta, che il gruppo ridivent? per breve tempo popolare, uscendo da un periodo di crisi culminato nella sospensione dell'attivit? e segnato dalla morte prematura del chitarrista Ricky Wilson.
Comment