Google lotta contro i contenuti di bassa qualit?
Introdotti, per ora solo negli usa, cambiamenti all'algoritmo, con l'obiettivo di premiare siti con contenuti di qualit? e penalizzare, nel ranking, siti che propongono contenuti copiati o di scarsa utilit?.
28 Febbraio 2011
Google passa all'azione e dopo aver recentemente tuonato contro le cosiddette content farm, vale a dire realt? che producono grandi quantit? di contenuti di bassa qualit? ma ottimizzati per balzare ai primi posti dei risultati dei motori fi ricerca, annuncia l'introduzione di una serie di cambiamenti ai suoi algoritmi.
Secondo quanto si legge sul suo blog ufficiale, la societ? ha introdotto una serie di cambiamenti ai ranking, che impattano di fatto sull'11,8% delle ricerche.
I cambiamenti di fatto riducono il ranking per i siti di scarsa qualit?, "siti che hanno scarso valore aggiunto per gli utenti, siti che copiano contenuti da altri siti, o semplicemente siti non molto utili".
Contestualmente, viene migliorato il rianking per quei siti di qualit?, "con contenuti originali e informazioni quali ricerche, approfondimenti, analisi critiche".
Google, si legge ancora nel comunicato, ritiene di avere una responsabilit? nell'incoraggiare un ecosistema sano, perch? lei stessa dipende dalla qualit? dei contenuti creati in tutto il mondo. Qualit? che merita di essere riconosciuta.
I cambiamenti all'algoritmo sono stati per ora introdotti nei soli Stati Uniti, ma Google prevede di estenderli gradualmente anche nel resto del mondo.
speriamo sia la volta buona per eliminare dalle prime pagine gli stramaledettissimi siti cluster.. lo spam degli ultimi anni... davvero una cosa scandalosa!
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