La partita inizia dal 2019, dai terribili incendi che hanno devastato l’Australia, e passa per tutte le tappe fondamentali degli ultimi, difficili 12 mesi
Ci sono i pipistrelli, l’arrivo del coronavirus, le mascherine, la quarantena, la prima ondata e la seconda ondata e pure le elezioni americane, in “2020 Game”, un videogioco creato in 6 mesi di lavoro dal programmatore Max Garkavyy appunto per ricordare i 12 mesi che hanno cambiato la storia del mondo.
Disponibile online, su computer ma anche sugli smartphone (si parte da qui), ha pochi, semplici comandi ed è un tipico gioco “a scorrimento orizzontale”: si va da sinistra verso destra, si saltano o comunque si evitano gli ostacoli e si arriva… al 2021.
La partita incomincia in realtà dal 2019, dai terribili incendi che hanno devastato l’Australia (con tanto di koala da salvare), e passa poi per tutte le tappe fondamentali del nostro complicato 2020, compreso il crollo del mercato azionario, i timori per il 5G, l’ansia di fare scorta di carta igienica e pure il boom di TikTok, app più scaricata dell’annopassato anche in Italia.
Il gioco è tutt’altro che difficile e si completa in una decina di minuti, ma è sicuramente un modo per (cercare di) guardare con un po’ di leggerezza a un periodo che non dimenticheremo facilmente, magari sperando in un 2021 migliore. Anche se a giudicare dal finale di “2020 Game”, le cose non andranno proprio benissimo.
notizia da: lastampa.it
Ci sono i pipistrelli, l’arrivo del coronavirus, le mascherine, la quarantena, la prima ondata e la seconda ondata e pure le elezioni americane, in “2020 Game”, un videogioco creato in 6 mesi di lavoro dal programmatore Max Garkavyy appunto per ricordare i 12 mesi che hanno cambiato la storia del mondo.
Disponibile online, su computer ma anche sugli smartphone (si parte da qui), ha pochi, semplici comandi ed è un tipico gioco “a scorrimento orizzontale”: si va da sinistra verso destra, si saltano o comunque si evitano gli ostacoli e si arriva… al 2021.
La partita incomincia in realtà dal 2019, dai terribili incendi che hanno devastato l’Australia (con tanto di koala da salvare), e passa poi per tutte le tappe fondamentali del nostro complicato 2020, compreso il crollo del mercato azionario, i timori per il 5G, l’ansia di fare scorta di carta igienica e pure il boom di TikTok, app più scaricata dell’annopassato anche in Italia.
Il gioco è tutt’altro che difficile e si completa in una decina di minuti, ma è sicuramente un modo per (cercare di) guardare con un po’ di leggerezza a un periodo che non dimenticheremo facilmente, magari sperando in un 2021 migliore. Anche se a giudicare dal finale di “2020 Game”, le cose non andranno proprio benissimo.
notizia da: lastampa.it
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