Scaricare mille film in HD in una frazione di secondo: ? quanto permette di fare la connessione Internet pi? veloce al mondo. Si tratta di un record che ? stato reso possibile grazie a un chip ottico costruito in Australia dai ricercatori della Monash University di Melbourne, guidati da Bill Corcoran. I risultati della sperimentazione sono stati quindi pubblicati sulla rivista Nature Communications.
![](https://img-prod.tgcom24.mediaset.it/images/2020/05/22/141627209-ef400ebe-3d14-4c06-a268-08cf4efb490f.jpg)
Spinti dalla grande domanda mondiale durante la pandemia, gli studiosi hanno sviluppato una connessione capace di far viaggiare i dati a 44,2 terabit al secondo da una singola fonte di luce, e di supportare connessioni ad alta velocit? per 1.8 milioni di famiglie a Melbourne e contemporaneamente miliardi nel mondo durante i periodi di picco.
Dimostrazioni simili finora si erano viste solo in laboratorio, ma ora i ricercatori hanno raggiunto questa velocit? usando le infrastrutture esistenti. Hanno modificato le modalit? con cui si generano le frequenze di luce per trasportare i bit lungo i cavi. Il nuovo metodo sostituisce 80 laser con un singolo dispositivo - un chip ottico noto come micro-pettine - pi? piccolo e leggero dell'hardware che si utilizza per la comunicazione su Internet.
"Ci? che il nostro studio dimostra ? la capacit? delle fibre gi? sul campo di essere la spina dorsale di reti di comunicazione ora e in futuro. Abbiamo sviluppato qualcosa che ? modulabile sui futuri bisogni", ha spiegato Corcoran. Per provare l'impatto di questi chip ottici, i ricercatori hanno installato 76,6 chilometri di fibre ottiche tra il campus della RMIT university e quello della Monash, riuscendo a mandare il massimo dei dati da ogni canale e simulando un uso al picco, con una larghezza di banda di 4 terahertz. Per il futuro sperano di creare una rete di chip fotonici integrati sfruttando i collegamenti delle attuali fibre ottiche con costi minimi.
Comment