Si ? parlato a lungo di una possibile cancellazione dell'E3 2020, edizione annuale della fiera pi? importante per l'industria dei videogiochi, in seguito allo scoppio dell'epidemia del coronavirus Covid-19 e alla conseguente quarantena forzata che ? stata applicata nei paesi colpiti. Dopo l'annullamento di altre fiere di settore, l'ente ESA che si occupa dell'organizzazione dell'E3 ha ufficializzato la decisione: la fiera dei videogiochi non si terr? quest'anno.
"Dopo un'attenta valutazione con i nostri partner riguardo alla salute e sicurezza di chiunque faccia parte dell'industria dei videogiochi, dai fan agli espositori, dai nostri dipendenti ai partner di lunga data, abbiamo deciso di cancellare l'E3 2020 previsto originariamente dal 9 all'11 giugno a Los Angeles", recita il comunicato stampa diffuso dal gruppo organizzativo.
ESA ha sottolineato di essere particolarmente deluso per la decisione, presa a malincuore ma necessaria per far fronte alle numerose preoccupazioni sulla diffusione del Covid-19, confidando di non essere in grado di organizzare un evento in totale sicurezza per i fan e supporter. Secondo l'ESA, la scelta di cancellare l'E3 2020 era la decisione giusta sulla base delle informazioni note finora".
Il gruppo ESA si attiver? per rimborsare tutti gli spettatori ed esibitori che avevano gi? versato una quota per la partecipazione, confermando inoltre la volont? di organizzare una serie di eventi online per permettere alle aziende di condividere i propri annunci che sarebbero avvenuti in occasione della fiera losangelina. L'evento si terr? nel mese di giugno, ma al momento non ci sono ulteriori dettagli in merito.
L'anno di pausa dell'E3, il primo nella storia di questa manifestazione dal lontano 1996, non far? cambiare i piani di "rivoluzione" per il futuro: ESA ha gi? confermato che l'E3 2021 torner? il prossimo anno pi? forte che mai, re-immaginata per attirare fan, giornalisti e l'industria intera in uno showcase che possa celebrare a dovere il mondo dei videogiochi.
da tgcom24
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