Il DJI Mavic Mini ? ad oggi l?ultimo drone prodotto dal colosso asiatico leader nel settore dei droni professionali e amatoriali.
Un successo preannunciato quello del piccolo drone dal peso di soli 249 grammi che gli permettono in Italia e nella Unione Europea di poter esser condotto senza il famigerato patentino per i droni, alias Attestato di pilota di APR per le operazioni NON critiche.
Sin da subito il DJI Mavic Mini ha attirato sia la clientela consumer, sia quella pi? smaliziata proprio per le doti di estrema maneggevolezza e trasportabilit? sia quella alle prime armi.
Se un professionista dovesse utilizzare il Mavic Mini si sentirebbe subito limitato per la mancanza di alcuni controlli basilari in campo fotografico e cinematografico, ma visto il costo relativamente basso, visti i pregi sopramenzionati, probabilmente ci passerebbe sopra.
Il nuovo firmware v01.00.0500 appena uscito, parrebbe colmare questa alcuna, dato che stando alle specifiche comunicate dal produttore, ? possibile settare manualmente i valori della velocit? di scatto (shutter) e dell?esposizione, oltre che all?importantissimo bilanciamento del bianco.
Parametri che diventano abbastanza importanti, sapendo che il DJI Mavic Mini non permette di scattare in RAW, formato grezzo.
Tra le altre novit? apportate al piccoletto di casa DJI una aggiunta di ulteriori modalit? di registrazione video che seppure limitate ai 2,7k migliorano la resa e la fluidit? del girato.
Troveremo quindi sui parametri da poter modificare sul drone l?aggiunta dei 24fps alla massima risoluzione di 2,7k e i 24 / 48 fps nel formato FullHD 1080p.
Altre funzioni che al momento non ? possibile provare causa l?obbligo di dover rimanere a casa e sopratutto al non poter svolgere attivit? ludico ricreative all?aperto, una miglioria (non ben specificata) apportata alle prestazioni del radiocomando e alla stabilit? del drone DJI Mavic Mini in volo.
Viene inoltre dichiarato un aumento della velocit? di download delle foto e video tramite radiocomando e applicazione, senza cio? estrarre la scheda di memoria entro contenuta.
Gli aggiornamenti possono essere eseguiti direttamente dalla applicazione installata sullo smartphone o sul tablet.
da dronezine
Un successo preannunciato quello del piccolo drone dal peso di soli 249 grammi che gli permettono in Italia e nella Unione Europea di poter esser condotto senza il famigerato patentino per i droni, alias Attestato di pilota di APR per le operazioni NON critiche.
Sin da subito il DJI Mavic Mini ha attirato sia la clientela consumer, sia quella pi? smaliziata proprio per le doti di estrema maneggevolezza e trasportabilit? sia quella alle prime armi.
Se un professionista dovesse utilizzare il Mavic Mini si sentirebbe subito limitato per la mancanza di alcuni controlli basilari in campo fotografico e cinematografico, ma visto il costo relativamente basso, visti i pregi sopramenzionati, probabilmente ci passerebbe sopra.
Il nuovo firmware v01.00.0500 appena uscito, parrebbe colmare questa alcuna, dato che stando alle specifiche comunicate dal produttore, ? possibile settare manualmente i valori della velocit? di scatto (shutter) e dell?esposizione, oltre che all?importantissimo bilanciamento del bianco.
Parametri che diventano abbastanza importanti, sapendo che il DJI Mavic Mini non permette di scattare in RAW, formato grezzo.
Tra le altre novit? apportate al piccoletto di casa DJI una aggiunta di ulteriori modalit? di registrazione video che seppure limitate ai 2,7k migliorano la resa e la fluidit? del girato.
Troveremo quindi sui parametri da poter modificare sul drone l?aggiunta dei 24fps alla massima risoluzione di 2,7k e i 24 / 48 fps nel formato FullHD 1080p.
Altre funzioni che al momento non ? possibile provare causa l?obbligo di dover rimanere a casa e sopratutto al non poter svolgere attivit? ludico ricreative all?aperto, una miglioria (non ben specificata) apportata alle prestazioni del radiocomando e alla stabilit? del drone DJI Mavic Mini in volo.
Viene inoltre dichiarato un aumento della velocit? di download delle foto e video tramite radiocomando e applicazione, senza cio? estrarre la scheda di memoria entro contenuta.
Gli aggiornamenti possono essere eseguiti direttamente dalla applicazione installata sullo smartphone o sul tablet.
da dronezine
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