Cio? fa cagare? ma Ho visto quelle a filo che il filo esce diretto dalla pistola quindi nessun piccio o no?
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saldatrice
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Originally posted by doc67 View PostCio? fa cagare? ma Ho visto quelle a filo che il filo esce diretto dalla pistola quindi nessun piccio o no?
saldatrice ad elettrodo va + che bene. (volendo si salda anche 1,5mm)
io con quella mi sono fatto tutta la cancellata in acciaio inox e alcuni serramenti
in ferro con trafilato da 1,5mm di spessore
diciamo che la cosa importante ? imparare bene ad utilizzarla... se cerchi di imparare da solo ci metti un po, ma se qualcuno ti da qualche lezione....
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Originally posted by luigi18 View Postse devi saldare ferro e acciaio inox con spessore da 2mm in su, una buona
saldatrice ad elettrodo va + che bene. (volendo si salda anche 1,5mm)
io con quella mi sono fatto tutta la cancellata in acciaio inox e alcuni serramenti
in ferro con trafilato da 1,5mm di spessore
diciamo che la cosa importante ? imparare bene ad utilizzarla... se cerchi di imparare da solo ci metti un po, ma se qualcuno ti da qualche lezione....
altra cosa...che sono le inverter?
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Con le elettrodo fai saldature su supporti robusti. Se devi saldare lamiere sottili, entro 1mm di spessore usi la filo o tig. Detto molto a spanne. Le filo sono pi? versatili e facili, anche se serve il gas. Le elettrodo prima che saldi bene ce ne vuole e con quelle economiche che stai vedendo ci diventi scemo.
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l'acquisto bisogna farlo anche in base a quello che vai a saldare
se pensi di saldare molto nel futuro ha senso prendere una saldatrice come ti ho fatto vedere nei link
se fai un lavoro e basta ..allora accontentatti di qualcosa di economico
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ok adesso mi ? molto piu' chiaro, si penso di prendere allora una ad elettrodo tanto non dovro' fare piu' di una decina di saldature l'anno...non ho capito perch? ci dovrei diventare scemo? che hanno di cos? difficoltoso da farmi impazzire?
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Originally posted by alfetta View PostAlfetta ha gi? sentenziato :gaen:
Se gli vuoi dare retta bene, altrimenti comprati tanti calendari che ne avrai si santi da tirar gi?
provo a dare qualche consiglio, anche se saldare non ? il mio lavoro e magari dir? qualche stupidata
per iniziare ti direi di provare con degli elettrodi da 2,5mm provando a fare qualche riporto di saldatura su un pezzo di ferro di almeno 3mm cos? non rischi di forare.
La prima cosa da imparare ? la regolazione della saldatrice, che varia in funzione del diametro dell'elettrodo.Se la tensione ? troppo bassa, l'elettrodo tende ad attaccarsi al metallo che stai saldando, senza per? fondersi. A volte capita anche che l'elettrodo si attacca ed inizia a diventare rosso, a questo punto lo devi staccare dalla pinza e poi... con calma riprovare alzando la tensione. Se la tensione ? troppo alta si creano buchi o avvallamenti nelle parti che stai saldando.La regolazione comunque si impara abbastanza in fretta, dopo un po' capisci se ? corretta anche dal rumore emesso durante la saldatura. Altra cosa importante ? l'inclinazione dell'elettrodo rispetto alla superficie da saldare, direi di considerare 45 gradi circa, ma anche questo varia un po' e con l'esperienza si impara.
Se devi saldare lamiere o tubi abbastanza sottili (1,5mm), difficilmente riuscirai a fare un cordone continuo, perch? rischi di forare la superficie, quindi si salda un pezzettino , si interrompe e si riprende.
A volte quando mi capita di saldare materiali sottili, utilizzo gli elettrodi inox anche se devo saldare il ferro, perch? "corrono" meglio.
Precauzioni : rimuovere la "scoria" della saldatura con molta cautela quando ?
ancora calda, non saldare mai senza la maschera, altrimenti poi di notte ti devi alzare a mettere le fette di patata sugli occhi (successo anche questo),
per una maggiore protezione sarebbe meglio mettere anche un paio di occhiali da lavoro trasparenti.
se poi trovi un amico esperto che ti assiste durante i primi esperimenti, in beve tempo diventerai anche tu "imparato"
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Originally posted by doc67 View Postok ma non capisco, c'? chi dice elettrodo e chi a filo, mi spiegate le differenze pratiche, di costi, ecc ecc?
altra cosa...che sono le inverter?
A) saldatrici in cui l'elettrodo partecipa al bagno di fusione;
B) saldatrici ad elettrodo infusibile.
In entrambi i casi la giunzione viene effettuata grazie alla fusione del metallo base (parti da unire) ed un eventuale materiale d'apporto.
In entrambi i casi il bagno di fusione deve essere opportunamente protetto dall'ossidazione indotta dal contatto con l'ossigeno presente nell'aria (cosa fatta in maniera diversa a seconda del processo di saldatura utilizzato).
Appartengono alla categoria A:
1)MMA-->elettrodo rivestito: viene fuso un elettrodo con anima metallica rivestito con un materiale protettivourante la saldatura il rivestimento dell'elettrodo va a ricoprire il cordone, in modo da preservarlo dal contatto con l'aria; ci? consente di saldare anche all'aperto, perch? il processo non utilizza gas. La difficolt? di questi processo consiste nel tenere la torcia angolata in modo tale da non includere la scoria (ossia il rivestimento del cordone) nel bagno di fusione, e nel dover saldare quindi "a tirare".
2)MIG/MAG-->filo continuo:l'elettrodo ? un filo metallico proveniente da una bobina, il bagno di fusione ? protetto da un gas inerte (MIG) o contenete CO2(MAG);la macchina ? pi? complicata e costosa dell'MMA, ma la saldatura ? pi? semplice da effettuare perch? si pu? saldare sia a tirare che a spingere (ossia con torcia inclinata secondo un angolo acuto od ottuso rispetto alla verticale). Questo ? il vero vantaggio del MIG rispetto all'MMA: anche chi ? alle prime armi riesce comunque ad "appiccicare" i pezzi. Per contro su una saldatrice MIG ? necessario regolare oltre all'intensit? di corrente anche la velocit? del filo e la portata del gas.
Appartiene alla categoria B il processo TIG.
L'elettrodo ? in tungsteno, una materiale che ha temepratura di fusione molto maggiore rispetto all'acciaio, quindi durante il processo non fonde, ma porta solo corrente al pezzo.
E' abbastanza complicato saldare bene a tig, perch? con una mano va tenuta la torcia, con l'altra va alimentato il bagno di fusione con una bacchetta di metallo d'apporto.
Questa a grandi linee la classificazione e le differenze dei vari processi di uso comune.
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luigi, facsss grazie infinite mi avete dato un grandissimo aiuto!!!!!
facsss tig non mi interessa ho deciso di evitare l'alluminio, senti visto che ho deciso di prenderla al brico che me la cavo con 2/300 euro pensavo alla mig/mag che funziona senza la bombola del gas con il filo che arriva da dentro la macchina e che a sentire la tizia ci posso collegare anche la bombola e usare anche per il tig....ripeto sar? molto hobbistico come attrezzo, ma almeno ? un minimo valido?
sopra ho messo il link di uan saldatrice simile a quella che ho visto li
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Originally posted by doc67 View Postluigi, facsss grazie infinite mi avete dato un grandissimo aiuto!!!!!
facsss tig non mi interessa ho deciso di evitare l'alluminio, senti visto che ho deciso di prenderla al brico che me la cavo con 2/300 euro pensavo alla mig/mag che funziona senza la bombola del gas con il filo che arriva da dentro la macchina e che a sentire la tizia ci posso collegare anche la bombola e usare anche per il tig....ripeto sar? molto hobbistico come attrezzo, ma almeno ? un minimo valido?
sopra ho messo il link di uan saldatrice simile a quella che ho visto li
l'immagine ? un po' grezza, ma rende l'idea:
Secondo me prendi una bella MIG/MAG con bombola di stargon, filo "ramato" da 0,6 o 0,8 mm (il diametro dipende essenzialmente da quanta corrente puoi assorbire, quindi da quanti metri di cavo hai tra la presa ed il contatore; per non sbagliare prendi 0,6), con 350 ? te la chiavi alla grandeLast edited by facssss; 27-09-12, 13:34.
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